Le ci volle qualche minuto per riprendere fiato.
La mano era ancora
intrecciata nella sua e mai si sarebbe staccata se soltanto avesse
potuto farlo. Aveva voluto tenerla stretta per tutto il tempo,
aumentando la presa ogni volta che sentiva nuove ed intense emozioni
invaderla fin nella parte più profonda e nascosta.
E nemmeno lui aveva mai voluto lasciarla, come se fosse stata l'unica cosa a cui potersi aggrappare in quel momento.
Si voltò appena per guardarlo. Aveva un'espressione serena in volto, rilassata, come da tempo non vedeva.
Si girò sul fianco per mettersi un po' più vicino a lui.
Sheldon lasciò controvoglia la sua mano per avvolgerla con il braccio e stringerla a sé.
« Ancora non ci credo che hai deciso di saltare l'anteprima del nuovo Star Wars per stare con me. »
Sheldon guardava
distrattamente la piccola fiamma di una candela posta sul comò
la quale lentamente stava iniziando a spegnersi.
« Perché dici così? » chiese mentre le accarezzava la spalla nuda con la punta dei polpastrelli.
Amy appoggiò il
gomito sul materasso e si tirò su, tenendo la coperta
all'altezza del petto ed immergendosi nei suoi occhi azzurri.«
Perché pensavo preferissi il film al passare il compleanno con
me. Lo stavi aspettando da così tanto tempo...»
Inaspettatamente le labbra
del fisico si incresparono in un sorriso e dalla sua spalla la mano si
spostò nei suoi capelli ancora in disordine, accarezzandoli ed
intrecciando piccole ciocche tra le dita.
Amy avvampò a quel gesto apparso così stranamente naturale da parte sua, ma anche terribilmente dolce.
« Davvero lo pensavi? »
Lei annuì titubante. Una parte di sé credeva ancora di non essere abbastanza per lui.
Sheldon la guardò
per un paio di secondi prima di iniziare a ridere, lasciandola
perplessa. « Oh Amy, a volte sei davvero una sciocchina. »
Prese una breve pausa e lo sguardo divenne serio. « Cosa devo
fare ancora per farti capire quanto tu sia importante per me? »
Amy aprì la bocca, ma la richiuse subito.
Già, cosa ancora?
Aveva espresso a parole
quello che provava per lei, definendola come il ritornello di una
melodia che non riusciva a togliere dalla mente e dal cuore. La
dichiarazione più strana che avesse mai sentito, ma che
bastò per farle battere il cuore di nuovo dopo mesi in cui
pensava di non essere più in grado di provare nulla.
Aveva mostrato quella sera cosa significava per lui averla nella sua vita.
Il presentarsi a casa sua
con un mazzo di fiori, chiederle se fosse davvero pronta come aveva
sempre pensato di essere ed infine amarla come nessun altro aveva fatto
e mai farà. Credeva ancora che tutto questo non fosse
sufficiente?
La risposta era così ovvia che per una volta accettò di essere definita una sciocca.
« Niente. Assolutamente niente. »
Un sorriso radioso le incorniciava le labbra e si appoggiò al suo petto, lasciandosi stringere dalle sue braccia.
« Scusa se ho
dubitato che per te non fossi abbastanza importante »
mormorò Amy mentre osservava il suo petto alzarsi ed abbassarsi.
« Scusa se non sono stato bravo a mostrartelo in tutti questi anni » disse appoggiando le labbra sulla sua testa.
« Forse sono stata io a non riuscire a capirlo. »
Rimasero abbracciati per un
bel po' di tempo, immersi nei loro pensieri, dubbi e anche brevi timori
la cui sola presenza reciproca riusciva però a scacciare
via. Infine fu Sheldon a rompere quel silenzio.
« Comunque il giorno
del tuo compleanno non è ancora finito, quindi...»
spostò il braccio da sotto la sua testa e la fece sdraiare,
rimettendosi sopra di lei. L'attrazione per Amy si stava facendo sempre
più intensa.
Rimase piuttosto sorpresa constatando le sue intenzioni, ma si rese subito conto che lo stesso lo voleva anche lei.
« Quindi immagino non
abbiamo ancora finito. » continuò Amy al suo posto,
avvolgendo le braccia attorno alla nuca e facendo aderire il corpo al
suo.
« Mentre il film
è ormai finito da un pezzo e tutti a quest'ora sapranno
perché Luke Skywalker non è presente nel trailer. Forse
hanno deciso di non mostrarlo per poi farlo vedere più avanti,
oppure—»
Amy lo interruppe strappandogli un bacio intenso. Sapeva che era l'unico modo per farlo smettere di parlare.
Quando si staccò lei
lo guardò ancora una volta negli occhi mentre avvertiva la mano
del fisico esplorare il suo corpo come aveva fatto prima.
« Ti amo » dichiarò lei appoggiandogli una mano sulla guancia.
Lui sorrise ed avvicinò la bocca al suo orecchio prima di sussurrare: « Lo so. »
Sono tornata con una brevissima OS post 9x11. Come avete visto non è nulla di impegnativo o
elaborato, però ci tenevo a scrivere qualcosina dopo un episodio
tanto bello come questo^^
Per
chi non avesse mai visto Star Wars (spero siano in pochi xD) lo scambio
di battute finali richiama lo stesso che si sono scambiati Han Solo e
la principessa Leia nell'episodio V.
Spero che la fanfic vi sia piaciuta anche se molto corta e piuttosto sdolcianata, ma non sono riuscita a fare diversamente u.u
A presto!