[Scritta per il p0rnfest 2015/2016 - Prompt: Università]
Asahi lo fissò orripilato per qualche istante prima di chinarsi lentamente in avanti e soffocare il volto nel suo stesso libro, emettendo versi che avrebbero fatto dubitare chiunque della sua sanità mentale per sfogare un imbarazzo che non aveva fine. Sentì Kisumi ridere, appena aldilà delle sue gambe; tirò un calcio debole nella sua direzione e lo colpì sul fianco, mozzandogli il fiato per un istante soltanto prima che ricominciasse a ridere.
- COSA CI TROVI DI TANTO DIVERTENTE?! - Strillò, sollevando appena il capo dal libro perchè Kisumi capisse chiaramente cosa stava dicendo. - È imbarazzante! Sembro un idiota! -
- Non è che lo sembri... - Asahi gli sferrò un altro calcio, ma stavolta Kisumi fu più svelto; lo afferrò per il piede e lo tirò verso di sé.