…Sempre, sempre, sempre…
Saaalve! :D
Ed eccomi a debuttare in questo fandom.
Ho scritto in tanti fandom, ma a questo non mi era nemmeno avvicinata –un po’ perché non mi interessava, un po’ perché non seguivo quest’anime/manga-
Ora però sono qui e, come mia consuetudine, voglio farvi i miei auguri di Buon Natale con questa storia.
L’atmosfera non è proprio natalizia, ma basta il pensiero, vero? ^^”
Bene, vi informo solo che i personaggi saranno Edward ed Alphonse (♥) ed essendo una fan sfegatata dello yaoi, non potevo che renderla Elricest ♥_♥
Bene, questo è quanto.
Buona lettura ~♥
Dopo un giorno così
Come è dolce la sera stare qui con te
Questa notte verrà come un pegno d'amore
Dopo tanta ariditá
La tua acqua bagnerà
La riva mia si placherà
Ti cercavo da sempre,
Sempre, sempre, sempre sempre
Edward si sedette sbadigliando sulle gambe incrociate del fratello, facendogli non solo perdere il segno, ma spaventandolo anche.
«Ohi, nii- san! Che modi sono?! »
«Ti prego, sta’ zitto, Al… sto morendo di sonno! »
«E sarebbe colpa mia?»
Edward si afflosciò su di lui, circondandogli il collo con le braccia, mugugnando qualcosa di incomprensibile.
Alphonse sorrise. Sapeva che quando faceva così, suo fratello voleva solo essere coccolato e lui era pronto a dargli tutto l’amore che voleva…
...
Sognavo i tuoi sapori,
Camminando fianco i muri,
E adesso che mi stai,
Vicina più che mai,
sfioro piano al buio
il rosa caldo del mondo tuo
Mi dimentico gli inverni
Che ti trovi nei ritorni
…
Era stata una giornata pesante.
Il suo lavoro nell’esercito lo teneva occupato, soprattutto nei periodi di festa – sembrava che Mustang lo facesse apposta –.
Ma se c’era una cosa che adorava, era tornare a casa e farsi coccolare dal suo dolce fratellino.
Era sempre così dolce la sera stare con lui.
Dopo tutto il dolore subito, tutte le sofferenze, le difficoltà, le aridità del loro cammino, solo il loro amore – quello che li univa e li rafforzava – riusciva a purificarli, come se si fossero immersi in una pozza d’acqua:
“Ed in effetti, affondare nel corpo di Al è come immergersi in uno specchio d’acqua” pensò Edward, sorridendo tra i biondi e morbidi capelli del nii-chan.
«Uh? Tutto bene, Ed?»
Ed strusciò le labbra sui capelli, ispirandone l’odore.
«Sì.. pensavo solo che era da sempre, sempre, sempre, che cercavo tutto questo, che cercavo te.
Che da sempre sognavo il tuo sapore e sfiorare il tuo dolce modo d’essere. Che da sempre aspettavo il tuo ritorno…»
Al sorrise, arrossendo. Non era da Edward mormorare frasi così sdolcinate, ma quando lo faceva.. beh, lo faceva emozionare!
«Il lavoro ti ha dato alla testa, nii-san?»
«Oh.. sta’ zitto!» ed il biondo lo azzittì con un profondo e passionale bacio, separandosi poco dopo per mancanza d’aria.
«Sei tu ad avermi dato alla testa, Al »
E di nuovo a baciarsi, a cercarsi, ad assaggiarsi.
...
Sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
e forse più importante il domani del presente
sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
è una parola sola... ma c'è tutto quella che vorrei
...
«Sempre, sempre, sempre… sempre così, Al. Sempre e per sempre. È tutto quello che voglio»
I due fratelli si guardarono. Gli occhi lucidi, le labbra rosse e gonfie in una muta promessa d’eternità.
Avevano fatto così tanto per riconquistare sé stessi e la loro felicità che adesso avevano paura che potesse sfuggire loro dalle mani.
Com’era quella frase che aveva letto? Ah sì, carpe diem.
Ed Edward aveva colto l’attimo.
Alphonse lo guardava perplesso, steso sotto di lui. I grandi occhioni nocciola persi in quelli dorati del suo nii- san, fermi. Sicuri su ciò che volevano.
«Per sempre così, Edward»
E le braccia del minore si chiusero attorno alle spalle del fratello che si era avventato sulle sue labbra, pronto ad assaggiarle, morderle, mangiarle di nuovo.
Le mani frugavano invece sotto i vestiti, sulla pelle calda. Frugavano verso il basso, alla ricerca del sesso del fratello, pronto a farlo suo.
Pronto ad adempiere alla loro promessa: uniti sempre e per sempre.
…
viviamo in velocitá consumando
di fretta tutto quanto ma
questo istante vedrai non potrà mai finire…
Tanta gente intorno a me
ed ognuno pensa a sè
Tu dove sei? Mi manchi sai.
…
Edward assaporava ogni lembo di pelle. Mordeva il collo latteo, baciava e leccava i capezzoli turgidi.
Accarezzava il sesso del fratello, facendolo gemere incontrollato.
Se un dio realmente esisteva –era sempre rimasto scettico- sapeva quanto gli era mancato il suo nii-chan.
Erano sempre andati di corsa senza stare a riflettere sui loro sentimenti, su cosa effettivamente li legasse.
Avevano incontrato tanta gente e provato mille sensazioni diverse che quasi avevano dimenticato sé stessi.
E gli dispiaceva. Gli dispiaceva perché non l’avevano capito prima. Gli dispiaceva per averli trascinati in tutto quello.
Gli dispiaceva per Al che non aveva potuto provare sentimenti e ricambiare da molto prima i suoi!
Quanto lo aveva desiderato e cercato! Quanto gli era mancato…!
…
Sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
la vita dura un niente
sarà più grande insieme
sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
in questa mia parola c'è una promessa sola:
ti darò ogni istante
perché tu sei grande più del cuore mio
aperto e vigile sarò
…
Ma ora l’aveva promesso a sé stesso ed ad Al.
Sarebbero rimasti per sempre così. Uniti. Insieme.
Lo prometteva ora che affondava nel corpo di Alphonse. Lo prometteva manifestando così il suo amore.
Carpe diem.
La vita – l’avevano appurato- durava quanto un battito di ciglia. Stando insieme sarebbe stata più lunga. Almeno questo speravano...
Sempre e per sempre.
Una parola sola, ma bastava per racchiudere la promessa che si erano fatti.
Avrebbe fatto di tutto per Al, anche morire.
Gli avrebbe dato il suo cuore, ogni suo istante di vita, perché Alphonse era il suo tutto ed il suo uno...
…
sempre, sempre, sempre, sempre, sempre
e forse più importante
il domani del presente sempre,
sempre, sempre, sempre, sempre
è una parola sola ma è una scommessa sai
…
«Nii-San!!»
Squittì Alphonse quando con un ultima spinta – veloce e poderosa – Edward era venuto in lui, facendolo venire a sua volta.
Si accasciò su di lui, mentre Alphonse lo stringeva a sé, come a volerlo proteggere.
«Ti amo, Alphonse»
Alphonse sorrise baciandolo «Ti amo, Edward»
«Per sempre?»
Alphonse scosse la testa «No… per molto di più. Molto di più, Edward..»
E le loro labbra si riallacciarono.
Uniti così. Ora e per sempre.
…
sarà sempre così,
così dolce la sera stare qui
con te e la notte verrà
come un pegno d'amore.
(Andrea Bocelli – Sempre sempre)
Angolo Autrice
Oyasumi! :D
Allora allora? Come avete passato il Natale? :D
Io vi regalo questa fiction. Spero sia stato un regalo gradito! ^^
Volevo scrivere una Elricest ma alla fine mi sono concentrata più sui pensieri e sentimenti di Edward e... va bene, l’importante è che l’Elricest ci sia, seppur accennato xD
Spero di averci azzeccato con i sentimenti di Ed –yaoi a parte-! Metterò la nota OOC per sicurezza…
Mi sono accostata solo ora a Fullmetal Alchemist ma ho percepito questi sentimenti sin dall'inizio ^^”
Ora andiamo ai particolari tecnici:
1.) La vicenda fa da sfondo;
2.) Ho solo accennato alla parte erotica per non incappare in problemi con il regolamento ^^;
3.) La canzone usata è Sempre sempre di Andrea Bocelli. Ottima per loro due (e vi consiglio di ascoltarla! È meravigliosa ♥_♥)
Bene, ho finito.
Ancora auguri! :D
Bacioni alla prossima,
Olivier_Rei=)