| Natale a parigi |
 
Federico non aveva mai fatto pazzie per amore. Non si era mai tatuato il nome di una ragazza perché la considerava una cosa a dir poco stupida, ma non era mai nemmeno scappato per corre da qualcuno , la vigilia di Natale.
Ma ora, ecco li.
Camminava per Parigi con passo incerto, un pesante trolley dietro di se e il primo accenno di neve a coprire le luminarie.
Aveva deciso davvero all’ultimo minuto di partire.
Mise qualcosa di pesante in valigia, stampò al volo la ricevuta di un volo last minute e si chiuse la porta alle spalle.
Doveva ammettere che i racconti di Michael non davano assolutamente giustizia a una città come quella.
 
Il solo pensiero che il riccio del suo cuore non sospettasse minimamente del suo arriva lo fece sorridere.
 
“Ho sempre sognato di averti qui. Questa città è magica, ma in inverno, con la neve che scricchiola, è anche meglio. Manchi solo tu” gli aveva detto Micael al telefono, con un pesante sospiro.
Un sospiro che gli aveva fatto cambiare idea su qualunque cosa.
Quello doveva essere il loro primo natale insieme, e Micael era dovuto volare in francia per le registrazioni di The Voice senza neanche aver il tempo di salutarlo.
Toccava quindi a Federico fare il romanticone, e lui non ci era proprio abituato.
 
Si fermò una volta arrivato di fronte al palazzo con i mattoni a vista dove abitava Michael e si sorprese di ricordarsi così bene la strada, nonostante fosse stato lì una sola volta.
Salì in ascensore con il cuore in gola, sperando con tutto il cuore di trovarlo in casa.
Forse avrebbe dovuto avvertirlo, non aveva assolutamente voglia di sentirlo dire frasi sconnesse su come avrebbe preferito una telefonata “perché Dio Federrico, guarda mia casa. A saperlo avrei messo a posto”
 
Bussò alla porta, ricevendo in risposta un abbaio.
Bene, almeno Mel o Amelia erano in casa. Non significava niente, ma a Federico sembrava un punto d’inizio.
Chewbecca sarebbe stata contenta di passare il Natale con loro.
Si maledisse appena per aver lasciato la sua minuscola migliore amica a casa, quando la porta si aprì.
 
“Federico?”
 
Il suo ragazzo sembrava essersi appena adorabilmente svegliato da un sonnellino. Non aveva un riccio al posto giusto, la maglietta spiegazzata e un accenno di barba. Eppure era perfetto.
 
“Sorpresa” disse Federico, allargando appena le braccia e lasciando che le sue grandi Golden Retriver di Mika gli corressero incontro.
“Fede” disse Michael, sorridendo.
“Hey, sembravi un po’ triste al telefono” disse Federico “Lo so, forse ti dovevo avvertire”
 
Il bacio che Michael gli diede era il perfetto modo di azzittirlo. Sapeva di omini di pan di zenzero e cioccolata alla cannella.
 
“Non importa” disse Michael, appoggiando la sua fronte a quella di Fede “Tu sei qui. Mi sei mancato tanto”
 
Federico sorrise. Quello sarebbe stato il natale migliore del mondo.
 
 
Xmas soho corner :
 
Heyla. Vi ho già fatto gli auguri giusto?
 
Comunque questo è un piccolo “bonus” regalo che partecipa all’Evento Midez qui su Wattpad (e EFP)
Cq, spero vi piaccia
 
Un bacio
 
jess