[...] Il nome BANE sembrava risplendere sul citofono, tanto da costringerla a chiudere leggermente le palpebre. Sospirò e premette con decisione il pulsante, per poi ritirare la mano di scatto. Probabilmente aveva appena commesso l’errore più grande della sua vita.
Attenti, lettori e lettrici, non è esattamente quello che vi aspettate...