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Autore: Arashi_art    29/12/2015    2 recensioni
Vi presento una "long"(non avrà molti capitoli), una NaLu ovviamente :3
MI RACCOMANDO siate almeno arrivati alla fine della saga di Tartaros ;)
Trama: Natsu e Lucy sono ad Onibus per una missione alquanto facile, ma succederà qualcosa che romperà la loro "tranquillità".
Dal primo capitolo:
Il mago si sfilò la sciarpa mostrando la cicatrice che aveva sul collo. Erano così vicini che potevano respirare la stessa aria dell'altro. il suo cuore non smetteva di accelerare...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucy Heartphilia, Natsu
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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KAGE NO NAKA DE
(NELL'OMBRA)

 

Natsu e Lucy erano in viaggio verso la città di Onibus. Si trovavano sul treno da due ore e il Dragon slayer non aveva mai smesso di lamentarsi sul fatto che avrebbero dovuto scegliere un altro mezzo di trasporto, oppure volare con Happy.

- Prima di tutto mi ha offesa dicendomi che sono troppo pensante per lui, poi non può trasportare due persone così a lungo.- Spiegò la maga seccata per averlo ripetuto troppe volte.

- Devo andare a pesca con Lily. Domani è il compleanno di Charle, quindi devo portarle tanti pesci!- aveva detto il gatto con aria sognante.

- Tu e Natsu potrete viaggiare da soli e indisturbati, così sarai contenta- aveva aggiunto. Ed infine,

di fronte all'accesa protesta della maga, aveva risposto con il suo odioso “ti piaaaaace” mentre si copriva la bocca con la zampa. Così Lucy aveva appurato che senza quell'animale snervante sarebbe stato tutto più facile, ma si sbagliava. Natsu era sdraiato sul sedile con una brutta cera e biascicava parole senza senso, come faceva Cana quando beveva troppo. Avevano scelto una missione facile da compiere: mettere in ordine l'archivio della città. La fine del mese si avvicinava minacciosa, dunque la ragazza doveva fare i conti con la proprietaria di casa per l'affitto. Aveva deciso di partire sola con lui cosicché avrebbero diviso la ricompensa a metà, per ricavarne più Jewel a testa. Inoltre, Gray, Erza e Wendy erano impegnati in altre missioni, quindi erano irrintracciabili.

Giunsero a destinazione quando il sole era già calato da un pezzo. La maga si preoccupò di cercare un alloggio per la notte, senza l'aiuto di Natsu perché risentiva ancora le conseguenze del viaggio in treno. Notarono che vi era un movimento inspiegabile per le strade della città, nonostante l'ora tarda. Entrarono in una locanda e la ragazza chiese per due camere singole, ma la proprietaria disse che, a causa del Festival di Fine estate dell'indomani, tutti gli alberghi della città erano completamente pieni. In quel momento a Lucy riecheggiarono nella mente le parole di Happy come una cantilena assillante, lo maledisse. Arrossì, ma accettò la camera singola proposta senza protestare trascinando Natsu verso le scale, in malo modo. La notte fu tranquilla a differenza della maga, la quale non aveva chiuso occhio per tutto il tempo. Sebbene fosse abituata a condividere spesso la stessa stanza con il compagno, si sentiva a disagio. Lui, invece, dormiva persino con la bocca spalancata russando rumorosamente. Poi, con suo sollievo, arrivò la mattina. Si prepararono e raggiunsero l'archivio di Onibus. Il dirigente di quest'ultimo, un uomo imponente e serioso, illustrò i differenti compiti che dovevano svolgere.

- Quindi dobbiamo semplicemente riordinare i libri in ordine alfabetico?- domando Lucy sospettosa. Era una ricompensa troppo alta per quel tipo di lavoro, ma tralasciò i suoi dubbi quando l'uomo annuì.

- Che vuol dire in ordine alfa...che?- Chiese il Dragon slayer con aria confusa.

La ragazza gli mostrò come ordinare i volumi quando furono soli. Stranamente tutto filava liscio, fin quando Natsu lesse ad alta voce: END.

- Chissà cosa significa...- ci pensò su.

- Significa fine- rispose la maga dolcemente.

Sembrò soddisfatto della risposta, gli dedicò un ultima occhiata, dopo di che lo depose sullo scaffale della libreria.

Una figura nell'ombra si mosse.

Quando finirono la prima parte del lavoro, il cielo si era già tinto di rosso. Il Dragon slayer ripeteva in continuazione che era affamato e il suo stomaco confermava. Incamminatosi verso la locanda, oltrepassarono il teatro che avevano distrutto tempo prima durante una missione. Lucy rise al divertente ricordo, mentre Natsu era talmente concentrato sul cibo che sembrò non curarsene. La precedette e quando lo raggiunse nella sala, lo trovò assopito contro lo schienale della sedia, circondato da numerosi piatti vuoti. Non sprecò tempo a rimproverarlo per non averla aspettata perché sapeva quanto fosse inutile: placare i suoi istinti famelici era impossibile.

- Natsu, perché non andiamo al Festival stasera?- propose con tono allegro.

- Oh..- sospirò lui destandosi dal suo pisolino post-cena, ma non rispose.

- Natsu?- lo incitò. Incrociò le braccia e battè ripetutamente il piede sul pavimento in attesa.

- C'è altro cibo, giusto?- si rianimò subito. - Andiamo!- esclamò mentre si dirigeva verso l'uscita, pieno di energie.

Nonostante le proteste di Natsu, Lucy riuscì a fargli indossare lo yukata. Adeguatamente agghindati, si diressero verso il centro della città dove si svolgeva la festa. Camminarono a fatica tra la folla e la maga dovette tendere il collo verso l'altro per scorgere le bancarelle. Onibus era piccola, ma così decorata risultava deliziosa: festoni, lanterne, luci colorate, ghirlande, riempivano ogni angolo della città. Nel frattempo che lei ammirava le bellezze della città, il suo compagno pensava solo a rimpinzarsi.

- Natsu?- Al richiamo, lui si voltò con la bocca e le mani traboccanti di calamari allo spiedo.

- Allontaniamoci da qui. Cerchiamo un posto dove poter vedere i fuochi d'artificio!- gridò. Aveva sentito dire da dei passanti che mancava poco allo spettacolo pirotecnico.

Scovarono un spazio abbastanza tranquillo e attesero in silenzio. La temperatura era piuttosto bassa la sera a Onibus, sebbene fosse estate. Lucy iniziò a tremare leggermente poiché indossava solo lo yukata estivo, si strofinava le braccia ripetutamente cercando di riscaldarsi.

- Hai freddo?- chiese Natsu mentre masticava e ingoiava l'ultimo boccone.

- Un po', non credevo facesse così freddo qui. - rispose imbronciata.

Il mago si sfilò la sciarpa mostrando la cicatrice che aveva sul collo. Dopo di che andò verso di lei, le cinse le spalle con la stoffa bianca tenendo le due estremità tra le mani. La ragazza aveva gli occhi inchiodati sul collo di lui, come incantata. Quando alzò il capo, i loro sguardi si incrociarono per diversi attimi. Erano così vicini che potevano respirare la stessa aria dell'altro.

Uno scoppio riecheggiò nella notte riportandoli alla realtà.

Solo in quel momento, Lucy si rese conto di ciò che stava accadendo. Colse l'occasione per voltarsi verso il cielo, interrompendo quell'atmosfera imbarazzante tra di loro. Cercò di concentrarsi sullo spettacolo davanti a lei, ma il suo corpo la stava tradendo: sudava freddo e tremava. Si auto convinse che la causa del tremore fosse il freddo, ma il suo cuore non smetteva di accelerare.

- Va meglio?- le urlò Natsu per farsi sentire.

Lei semplicemente annuì, ma non ebbe il coraggio di guardarlo, quindi continuò ad osservare i fuochi d'artificio.

-La vuoi piantare, Lucy?- Ammonì se stessa perché non riusciva a calmarsi, si sentiva il sangue ribollire fino alle punte delle orecchie. Affondò il viso paonazzo nella sciarpa e ringraziò l'oscurità che le nascondeva il rossore. All'improvviso una mano le circondò le spalle e si ritrovò, senza rendersene conto, contro il petto caldo del Dragon slayer.

- Grazie- disse la maga scossa.

- Per cosa mi ringrazi?-

- Per avermi dato la sciarpa. So quanto ci sei affezionato.- rispose mentre il suo cuore faceva un salto mortale. Si sorprese di se stessa, non stava opponendo resistenza a quell'abbraccio.

- Farei qualsiasi cosa per te, lo sai no?- Lo sentì ridere dolcemente.

Il frastuono dei fuochi d'artificio sembrò svanire. Quella sua innocenza la faceva impazzire. La stava stringendo semplicemente per riscaldarla, l'avrebbe fatto per qualsiasi altro membro di Fairy tail. Però, si fece illudere da quel gesto affettuoso, così si accoccolò a lui assaporando fino all'ultimo quel turbine di emozioni che la stava investendo. Teneva l'orecchio appoggiato vicino al suo cuore, per cui sentì i suoi battiti accelerare un poco in quel momento. Sorrise, poi si abbandonò a quella dolce sensazione.

Quando lo spettacolo pirotecnico cessò, si discostò da lui contro voglia. Scoprì di desiderare ancora quel calore, ma si trattenne. Mentre tornavano alla locanda, capì che quella sera non l'avrebbe mai dimenticata, ma ancora non sapeva che probabilmente sarebbe stata l'ultima. 


 

Angolo autrice
Ciao a tutti *^*
intanto ringrazio tutti quelli che leggeranno questo capitolo!
Scrivo da pochissimo, quindi perdonatemi se faccio degli errori. 
Ogni critica costruttiva è ben accetta! Recensite, recensite! XD
Credo che questa storia avrà 4 al max 5 capitoli, o almeno questa è la mia idea per ora.
Tutto quello che dirò sul libro di END è inventato da me, quindi non preoccupatevi per gli spoiler ;)
Spero di scrivere in fretta il prossimo capito per non farvi attendere troppo! 
a presto, un bacio :*

-Arashi-

   
 
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