Serie TV > Sherlock (BBC)
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Autore: Little Redbird    02/01/2016    2 recensioni
Dopo una giornata stressante, perfino il retro di un taxi diventa il posto giusto per lasciarsi andare.
DE-WAOFP
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Flash scritta per i Drabble Days tenutisi nel gruppo WAOFP.
Prompt di Giorgia: 
JOHNLOCK - «Almeno arriviamo a casa!» + questa immagine:



In the back of the cab.

Era incredibile quanto potesse diventare comodo il sedile posteriore di un piccolo taxi nero londinese. Soprattutto quando il suo corpo veniva schiacciato contro la portiera dal peso di un altro, il giubbotto che gli impediva i movimenti, una gamba intrappolata sotto quelle lunghe di Sherlock.

John tentò di costringersi a slacciare le mani dal suo collo, ad allontanarsi quel tanto che bastava per riprendere fiato e convincere Sherlock a rallentare le mani, ma proprio quelle mani stavano sbottonando il suo lungo cappotto per agevolare i movimenti, per poi slacciare la sciarpa scura e liberare il collo in un'improvvisa vampata di calore, e come poteva dirgli di ricoprirsi, quando non aveva aspettato altro per tutta la sera? Spinse il bacino verso l'alto in un tentativo di sentirlo più vicino, di sentire se fosse già pronto per lui. I fianchi di Sherlock gli andarono in contro e la sua lingua affondò più feroce nella sua bocca quando l'attirò verso di sé con una mano sulla nuca. Con l'altra mano giocò con i bottoni dei suoi jeans, grugnendo frustrato quando non riuscì a sbottonarli.

John lo fermò tenendogli la mano per il polso e ritrasse la lingua dalla sua bocca, per la prima volta da quando erano saliti in taxi.

«Almeno arriviamo a casa!» lo pregò, lanciando un'occhiata al vetro che li separava dal conducente.

Sherlock si guardò intorno, un po' confuso. Aveva totalmente dimenticato di essere nello spazio angusto e per nulla igienico del taxi.

Guardò John, mordendosi un labbro per impedirsi di dirgli che no, non poteva aspettare di arrivare a casa per infilargli una mano nei boxer grigi che aveva sbirciato quella mattina.

Si abbassò di nuovo sul dottore e John lo ammonì con lo sguardo, per nulla convincente, ma gli diede solo un ultimo bacio prima di allontanarsi verso il suo angolo di sedile; era una muta promessa, un piccolo assaggio di quello che avrebbe avuto a casa.




 

   
 
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