Serie TV > Merlin
Segui la storia  |      
Autore: Flitwick    04/01/2016    3 recensioni
"C'era una volta..." Ogni fiaba degna di questo nome inizia in questo modo. Il sipario si apre, un reame lontano lontano, la cui collocazione è sconosciuta a chiunque stia leggendo, eppure tutti sanno come arrivarci.
Spesso qualcuno smarrisce la strada, e preferisce tornare indietro, tanto, il reame resta lì, cristallizzato in quella tela di magia, mentre altri proseguono il viaggio, sperando di ricominciare a vivere una nuova storia.
Le fiabe non si dimenticano mai di noi, ci abbracciano, diventando parte di noi, e quando meno ce lo aspettiamo loro tornano, per farci sognare di nuovo.
Alice in Wonderland ~“Dissimula Merlin, dissimula, fai finta di niente, non se ne accorgono che sei vestito da femmina. Fingi di sapere perché hai addosso una dannata gonna.”
Genere: Commedia, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Merlino, Morgana, Principe Artù, Un po' tutti | Coppie: Merlino/Artù, Merlino/Morgana
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ariciao Mondo! Buon Natale Passato e Buon Anno Futuro a tutti(?).
Torno con una piccola novità per me stessa e voi altri (?), una piccola Mergana :3 Mai scritto su questa coppia, e questa storiella è nata come Merthur, poi si è trasformata in ArMor e poi è rispuntato Merlin, al che, mi sono arresa, e ho lasciato a lui la pole position. (Lui merita molto di più di Arthur in Alice-Version).
 
Dedica: Spero che vi piaccia, e prima di lasciarvi a questo sclero, vorrei dedicare questa storiella a Relie Diadamat. So che lei è una fan della Mergana e vista la sua gentilezza e la sua dolcezza nei mie confronti, vorrei dedicarle la mia primissima Mergana.
Grazie Relie ^.^
 
Ultimo punto, (speriamo sia l’ultimo!) se avete fiabe da suggerire, mi fareste un piacere, per ora ho solo Barbablù che mi gira per la testa e nemmeno Mordred versione super sayan può essere un assassino di quelle dimensioni. Non sarà una raccolta molto lunga, e il secondo capitolo è in fase di elaborazione, del terzo, ancora nessuna traccia(T.T). Grazie e scusate il papiro di introduzione praticamente inutile ahahah.
 
Desclaimer: Sfortunatamente per le mie finanze non ho diritti sulla serie “Merlin”, né sui personaggi. Credetemi, se potessi avere diritti su Mordred e Arthur avrei un paio di belle idee su come passare il tempo. Non ho diritti nemmeno su ‘Alice in Wonderland’ di Lewis Carroll, tanto meno sui suoi personaggi (purtroppo per me, sempre).
 
Note dell’autore: Per comprendere bene la scenetta vi consiglio di rileggere o quanto meno, rivedere il caro Stregatto che prende per i fondelli Alice.
 
 
 
 
 
 
 
 
Once Upon a Time...
Our Fairy Tail
 
 
 
 
 
 
 
Merlin in
Wonderland
 
 
 
“Sapeva che sarebbe stato sufficiente aprire gli occhi per tornare alla sbiadita realtà senza fantasia degli adulti.”
‘Alice in Wonderland’ Lewis Carroll
 
 
 
 
 
Batté con impazienza il piedino, rinchiuso nella elegante scarpetta nera, sul sentiero colorato. Si lisciò il vestitino azzurro, cercando di apparire il più tranquillo possibile, per poi sistemare il candido fiocco che decorava i suoi lucidi capelli corvini.
Sua nonna avrebbe potuto definirlo ‘adorabile’ se fosse stato una donna.
 
“Dissimula Merlin, dissimula, fai finta di niente, non se ne accorgono che sei vestito da femmina. Fingi di sapere perché hai addosso una dannata gonna.”
 
Non poteva perdere altro tempo, altrimenti avrebbe smarrito le tracce del Principe Asino (e del suo mantello rosso) e si sarebbe perso - di nuovo- in quella strana foresta dove i fiori cantavano.
In qualunque caso sarebbe arrivato in ritardo per l’ora del the.
E suo zio Gaius odiava che lo si facesse aspettare.
 
Increspò le labbra, lanciando un’occhiataccia sull’albero, in attesa che il suo interlocutore si degnasse di rivolgergli la parola. Stando al suo orologio da taschino – un regalo della sua amorevole mamma- erano passati già cinque minuti, ma quello strano essere metà umana metà gatto non si decideva a parlare.
 
Ehm Ehm
 
Il gatto, o la ragazza, dipende dal punto di vista, lo ignorò, continuando ad ondeggiare la coda violetta con un sorriso mefistofelico mentre l’ennesimo sbuffo lo sorprendeva. Non solo si era perso nel bel mezzo del nulla, con il rischio di far tardi per il the, ma ora anche quella strana creatura aveva deciso di giocare a ‘Ignoramo-Lo-Sfigato-Vestito-Da-Femmina’.
 
Si schiarì la voce, cercando di apparire il più convincente possibile –perché chiunque sarebbe rimasto serio davanti a lui con delle calze tutte trine e merletti.
 
“Chiedo scusa...”
Signora? Signore... Coso?
“... My Lady”.
 
Ottimo Merlin, molto diplomatico, così se è un uomo ti spacca la faccia e addio Principe Asino.
 
“Potrebbe dirmi quale via devo prendere?”
 
Lo strano essere bicolore –tipo i biscotti che gli propinavano le amiche di sua madre quando lo trascinava al club del cucito- si voltò verso di lui, sorridendo diabolicamente. Gli occhi verdi lampeggiarono di divertimento quando si posarono sul morbido vestito ceruleo.
Doveva essere parecchio penoso.
 
“Dipende da dove vuoi andare.”
 
“Sto cercando il Principe Asino, sa, quello col mantello rosso...”
 
“Stai cercando Arthur? Il mio fratellino?”Ridacchiò la fanciulla lasciando penzolare le gambe dall’albero.
 
Merlin rimase interdetto, da quando un Asino Principe e una... Stregatta potevano essere imparentati?
 
“Sì, proprio lui, dov’è andato?”
 
“Ma chi?”
 
“Ma come chi? Il Principe Asino!”
 
“Quale Principe Asino?”
 
Merlin alzò gli occhi al cielo, invocando tutti i Santi di quel Paradiso, matti o non matti, che lo portassero fuori di lì. Non ne poteva più di tutti questi dialoghi senza senso a cui era costretto a sottostare da quando aveva messo piede là dentro.
 
“Me l’ha detto lei prima! Mi ha detto che è il suo fratellino?”
 
“Ah, ma stai parlando di Arthur?”
 
Si sbatté le mani contro la faccia. Avrebbe fatto ammenda per tutti i ritardi, TUTTI, pur di riavere un paio di pantaloni e gente normale che desse indicazioni normali.
 
“Dove posso trovarlo?”
 
“Non ne ho idea, perché me lo chiedi?” Si ravviò i boccoli scuri sotto lo sguardo incaz- arrabbiato del ragazzo. “Se io cercassi un Principe Asino lo chiederei a Lance(1).”
Continuò indicando la strada alla sua destra.
 
“A Lance?”
 
“Uh sì, lui fabbrica cappelli insieme a Gwaine il Coniglio.” Appoggiò il mento sul palmo della mano con un’espressione dubbiosa. “Peccato abbia perso diversi mercoledì mentre andava dalla Regina.”
 
“Magnifico, penso proprio che andrò da loro, magari possono offrirmi una bella tazza di the, sarebbe anche ora.” Rispose ironico lo sventurato, incamminandosi lentamente verso il viottolo rosa confetto.
 
Soffocò un urlo, quando, pochi passi dopo, vide il viso della ragazza a testa in giù a pochi centimetri da lui. Le orecchie nere e rizzate fremevano, la coda colorata a sorreggere il suo corpo flessuoso, mentre sulle labbra rosse si dipingeva un sorrisetto malizioso che non prometteva niente di buono.
 
“Non te l’hanno detto, Merlin? Guarda che le informazioni dello Stregatto hanno sempre un prezzo.”
 
 
 
 
 
 
Mordred inclinò la testolina scura, ancora non del tutto convinto, mentre stringeva al petto il suo nuovo gattino di pezza che zio Arthur gli aveva regalato per il compleanno.
Morgana chiuse il libro appoggiandolo delicatamente sul comodino azzurro poco distante da lei.
“È ora di andare a dormire, domani dobbiamo alzarci presto per andare dai nonni.” Gli lasciò un dolce bacetto fra i capelli, ma l’espressione dubbiosa persisteva sul viso del bambino. “Buonanotte Reddie.(2)”
 
“Mamma, ma Alice non era bionda?”
 
“Sì tesoro, ma esistono diverse versioni della fiaba.” Gli sistemò le lenzuola, rimboccandogliele amorevolmente, lasciando che il piccolo trovasse la posizione più comoda per addormentarsi.
 
Si avvicinò alla porta, pronta per spegnere le luce, quando Mordred si rimise seduto, tenendosi il viso con le manine paffute.
 
“Mamma, ma se Alice è una femmina, perché si chiama come papà?”

 
 
 
 
 
 
  1. Lance sarebbe il caro (e adorabile) Cappellaio Matto, mentre Gwaine è il Leprotto Bisestile mentre Arthur, essendo una drama queen, fa il Bianconiglio.
  2. Gentile concessione di Relie (grazie mille cara<3) che mi ha permesso di utilizzare questo nomignolo per il mio piccolo Mordred.
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Flitwick