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Autore: ItsJustLuly    04/01/2016    0 recensioni
"Sono andata a letto con Michael Clifford e neanche me lo ricordo? Merda!"
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Hey amico. Serata movimentata quella di ieri sera eh?" Lo prese in giro Calum essendo il primo ad entrare nella stanza.

"Taci Cal. Chi altro c'è di là?"

Suppongo sentiva le nostre voci.

"Beh oltre ai ragazzi" che intanto entravano dopo di lui, "la tua bella mogliettina e le sue strane BFF".

Ma quanto era sfacciato quel ragazzo? 
Vidi Michael arrossire leggermente.

"Ciao."

Ciao. Era davvero questo il meglio che sapevo fare? Solo ciao? Madonna che razza di sfigata che sono.

"Hey." Beh lui non è di meglio.

"Credo che voi abbiate molto di cui parlare" disse K spingendo forzatamente tutti in cucina.

Questo silenzio stava diventando davvero imbarazzante. Dopo dei bei 2-3 minuti che eravamo in piedi, cercando di fare, ma allo stesso tempo evitare, contatto visivo, lui mi disse di accomodarmi e così feci.
Si sedette di fianco a me ma ancora nessuna parola.

"Oh questi credo siano tuoi" iniziai io, ridandogli tutto ciò che gli apparteneva. "K mi ha pure detto più o meno quel che ricordi di ieri sera. Io ho passato la giornata a mettere insieme i pezzi" tirai fuori un po' tutti gli indizi.

"... Calum aveva ragione quando diceva che è stata una serata... movimentata."

Il mio sguardo era seriamente da ebete, il suo era leggermente perso. Non sapevo se avessi dovuto dirgli ogni dettaglio oppure lasciar perdere e dimenticare tutto.

"Qualcosa ricordo, come dei.. come dei flashback. Non so se ha senso." 
"Si si anche per me è così. Le foto sono state di grande aiuto però."

MALEDETTO IL MOMENTO CHE QUELLA FRASE USCÌ DALLA MIA BOCCA.

Lui iniziò a far scorrere la galleria e OVVIAMENTE cosa trova? IL video. Non un video qualsiasi.. proprio quello che si divertivano a vedere Cris e Mary quella mattina. Inutile star a descrivere l'intensa tonalità di rosso che prese la mia faccia.
Sotterratemi.

"Oh. Wow." Beh, almeno sembrava stupito ed approvare... qualsiasi cosa ci fosse da approvare.

"Eh, si, già, ehm.."

"Hey tranquilla. Sei molto sexy sai?" Affermò spettinandomi leggermente i capelli.

"Grazie?" Chiesi in tono interrogativo. Cosa si risponde in queste situazioni? Come ci si comporta. 
HELP.

"Visto che sei riuscita a mettere insieme più cose di me, ti prego racconti quale altra follia abbiamo fatto."

"Ehm.. sei davvero sicuro di voler sapere tutti i dettagli?" Chiesi mentre il mio pensiero era fisso su Steve.

"É così preoccupante?" Alzò un sopracciglio.

Io mi limitai ad annuire e lui mi fece cenno di cominciare.

Raccontai per l'ennesima volta quell'assurda storia. La sua espressione si fece sempre più sconvolta.

"Tu non sai cosa ho fatto io." Affermò a fine racconto.

"K mi aveva avvertita che dovevi dirmi qualcosa di importante". Confessai.

Lui si alzò in piedi. Iniziò a camminare avanti e indietro con lo sguardo fisso a terra; sembrava non trovare le parole giuste.

"Ho fatto una cazzata".

Beh caro mio. Tutta la nottata non è che sia stata esattamente etica.

"No non guardarmi così. Ho fatto qualcosa che mette a rischio il mio futuro".

"Tipo sposarti?" Gli ricordati dell'anello che portavo al dito.

"Oltre a quello... Parlo del fatto che ho mandato una mail al nostro manager per avvisarlo che mollo la band".

"TU HAI FATTO COSA?!"

"TU HAI FATTO COSA?!" Ripeté Calum entrando di colpo in salotto.

"Ci stavi ascoltando?" Chiese Michael non troppo sorpreso.

"Io? No. MA TU SEI UNA TESTA DI MINCHIA. LASCI LA BAND?!"

"No non lascia la band. Michael tu non lasci la band. Capito?!!" Mi intromisi.

"Aspetta. Magari non-" controllò qualcosa sul cellulare. "GRAZIE A DIO NON L'HA LETTA".

"Quindi basterebbe cancellarla dal suo cell prima che la legga ed è fatta" propose Mary entrando in salotto pure lei.

"Oh ma voi il concetto di privacy lo avere buttato fuori dalla finestra?" Ormai non so nemmeno perché mi stupivo.

Okey. Dovevamo fare qualcosa. Cancellare quella mail.

"Ho un piano" Affermò Luke che seguì a ruota gli altri due ficcanaso.

Questa cosa non era esattmente rassicurante.

Ci piazzammo tutti attorno al tavolo mentre Luke con carta e penna ci illustrava la sua folle impresa da supereroe.

  
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