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Autore: shikadance    11/03/2009    7 recensioni
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Nausicaa212, assistente amministratrice.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Voglio farti innamorare

 

14 Febbraio, giorno di S.Valentino. E Roy Mustang ha finalmente preso la sua decisione. Quale decisione, vi starete chiedendo. Bhè quella di chiedere al suo sottoposto fagiolino di uscire con lui.

E quale giorno migliore se non quello della festa degli innamorati?!

È tutto il giorno che il colonnello è in agitazione, non è riuscito neanche a lavorare; non che di solito lo faccia ma almeno qualche firmetta sui documenti li mette. Oggi invece niente, troppo agitato come già detto. Paura? Si anche quella.

Ma ha preso una decisione e ha intenzione di seguirla; per questo alle quattro del pomeriggio ha convocato Ed nel suo ufficio. E senza esitazioni o dubbi va subito al dunque.

 

“Full metal vuoi uscire con me?”

Due anni che mi piaci e solo ora ho il coraggio di chiedertelo.

 

Che Ed non capisca tutto subito è chiaro, ma quello che ha appena sentito l’ha letteralmente sorpreso. Che il colonnello lo prenda costantemente per i fondelli è risaputo per tutto il Quartier Generale ma da qui a fargli uno scherzo del genere ce ne passa. Ma il fagiolino ne è sicuro: questo è uno scherzo, anche se ciò non gli impedisce di avvampare di imbarazzo come tutte le volte che il colonnello gli fa le sue battutine maliziose.

 

                                                                                                            “C-Cosa? Taisa che sta dicedo?”

            L’ha detto veramente? Possibile che per prendermi in giro usi addirittura i miei sentimenti?

 

“Vuoi uscire con me?”

So di non credere in nessun Dio ma ti prego fa che dica si.

 

                                                                                                                                        “Per.. Perché?”

                                                              Che lo dica seriamente?     …E perché sto diventando rosso?

 

“Perché mi piaci”

No, non è vero, tu non mi piaci.

Mi hai fatto letteralmente innamorare di te.

 

 

Il biondino resta fermo. Chissà quali pensieri attraversano adesso la sua mente.

Il moro si avvicina, lentamente, per non spaventarlo.

Si abbassa per far trovare i loro volti allo stesso livello.

Delicatamente poggia le proprie labbra su quelle del più piccolo.

Un semplice tocco.

Solo per sentire la morbidezza delle labbra, desiderando di conoscerne il sapore così a lungo agognato e proibito, ma ancora non potendolo scoprire.

Il contatto finisce, ha paura di aver esagerato, di spaventarlo.

 

Ma è tutt’altro ciò che prova il biondo.

 

Desiderio

 

Ora è il più piccolo ad attirare a sé il più grande, artigliandolo per la divisa; facendolo abbassare di nuovo, facendoli trovare ancora una volta alla stessa altezza.

 

Il soldato che attira il colonnello.

Il biondo che attira il moro.

Edward che attira Roy.

 

Ora è il biondo a far unire le proprie labbra con quelle dell’altro.

 

Insoddisfazione

 

Si sente attratto da quelle labbra ma il solo poggiarvi sopra le sue non vi da niente, nessuna sensazione se non quella della morbidezza. E non sa neppure lui come, si ritrova ad accarezzare le labbra con la lingua.

Timida, esploratrice, seducente si fa spazio andando a cercare la sua gemella che non gli viene negata.

 

Piacere

Lussuria

 

Nuove sensazioni che invadono il corpo.

Mani che accarezzano, si sfiorano, si cercano, che a volte delineano gli addominali scolpiti e a volte solleticano la pelle.

E il più grande è piacevolmente sorpreso, non si aspettava questo continuo.

Quello che comunemente viene chiamato bacio è molto di più, un dichiararsi i propri sentimenti senza parole, la voglia di conoscere il sapore dell’altro e ricordarlo a vita divenendone dipendente.

Come un fumatore che non può fare a meno delle sigarette o come un cioccolatomane non può vivere senza cioccolata.

Il bacio diviene travolgente.

I corpi così vicini da potersi fondere in uno solo mentre il biondo porta una mano dietro la testa dell’altro per approfondire ancora il bacio.

Le lingue intente a stuzzicarsi a vicenda come duellanti sull’arena.

La mancanza di ossigeno li fa staccare, con un rivolo di bava che cola ai lati delle labbra segno di ciò che è appena avvenuto.

Ed Edward capisce solo ora ciò che ha fatto ma non se ne preoccupa, forse per una volta ha capito ciò che vuole veramente. Prende fiato, non vuole farsi vedere dubbioso; e insieme al fiato prende coraggio.

                                                                                              

                                                                                                             “Allora ti basta come risposta?”

 

“Hum… non credo di aver capito bene, potresti ripetermelo?”

 

Dice allusivo Roy nell’orecchio del suo mame-chan che diventa immediatamente rosso. Ormai è fatta, la paura se n’è andata. Ed non l’ha respinto e tanto basta per infondergli un po’ di ottimismo e la sua solita vena comica.

“Allora posso vantarmi di trascorrere un dolce S. Valentino in tua compagnia….. fagiolino?”

E qui l’orgoglio dell’altezza del giovane Elric scatta anche dopo tutto quel che è appena successo; perché nessuno può permettersi di chiamare Edward Elric fagiolino senza subirne le conseguenze.. o forse no?

 

                “CHI SAREBBE COSì PICCOLO CHE SE CADE DA UN GRATTACIELO SI SALVA AGGRAPPANDOSI AL MARCIAPIEDE!? Hè? CHI SAREB…”

 

Ma il suo urlo viene interrotto da un nuovo bacio da parte del moro.

 

                                                                 “Hum.. potrei desiderare di essere azzittito così più spesso”

 

 Ammette il biondo, subito dopo che il bacio finisca, senza neanche accorgersi di dirlo ad alta voce.

Ma il moro ha sentito benissimo ciò che ha detto e non vuole lasciarsi sfuggire questa opportunità.

 

“Provvedo subito”

 

Dice con un sorrisino malizioso ad increspargli le labbra prima di donare nuovi baci a Ed.

Baci a schiocco, a ripetizione, dolci, passionali, seducenti prima di scendere lungo il collo soffermandosi sulla clavicola, dove la pelle è più sensibile.

E il biondino ha già il fiato corto, mentre il moro accarezza la sua pelle con la lingua, succhiandola, mordendola, lasciando un succhiotto sulla pelle diafana.

 

“Sai Ed oggi è S. Valentino”

 

Mormora sulla sua pelle Roy appena finisce il lavoretto alla base del collo.

 

                                                                                                                                       “E… e allora?”

 

Risponde Ed, imbarazzato dai versi di piacere appena fatti alla sensazione della lingua del moro sulla sua pelle.

 

“E allora è tradizione scambiarsi della cioccolata. Non lo sai?”

 

Sussurra nel suo orecchio con voce suadente mettendo una mano in tasca, tirandone fuori un cioccolatino e scartandolo subito.

Si abbassa ancora una volta, alzando con la mano libera il volto di Ed.

Si porta il cioccolatino alla bocca facendolo rimanere in bilico fra le sue labbra e l’esterno invitando Ed a prendere l’altra metà.

Che accetta subito congiungendo le sue labbra a quelle dell’altro per prendere il cioccolatino.

Ben presto il cioccolato passa in secondo piano mentre le lingue si riscoprono e si rincorrono.

Il dolce sapore l’uno dell’altro mischiati al gusto della cioccolata.

Mentre i loro palati vengono riempiti del ripieno del cioccolatino.

Un brivido freddo sulla schiena di Edward lo avverte che qualcosa non va però.

Un gusto che non dovrebbe esserci e le labbra dell’altro che si tirano in su in un ghigno che ha ben poco di dolce.

Ed si stacca anche se a malincuore da quel bacio osservando il sorriso beffardo sul volto di Roy.

 

“Bhè mame-chan… non puoi pretendere che io mi abbassi così tutte le volte.. se tu saresti più alto non ce ne sarebbe stato bisogno”

Dice beffardo il colonnello tirando fuori dalla tasca la carta del cioccolatino, appena sputacchiato da Ed, per mostrargliela.

 

Gusto cioccolato al latte 100%

Il cioccolatino perfetto per tutti gli amanti del latte.

 

 

Vendetta

 

Ecco ciò che reclama il suo spirito

Ma Ed conosce un modo per farla pagare a quel narcisista del Taisa, qualcosa che implica un letto e due corpi.

Per i due corpi c’erano, l’unica cosa che mancava era il letto…

O dite che si accontenteranno della scrivania?

 

 

 

Allora tanto per essere chiara questa FF è stata postata sul forum D.Gray Man Anime Bazar per il contest di S. Valentino dove è arrivata prima nella categoria yaoi *-*

*mette anche il tesserino*

E solo oggi ho deciso di pubblicarla anche su Efp *fugge via prima che gli venga tirata contro la verdura*

Spero piaccia anche a voi ^.^

shikadance

 

  
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