Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Relou    06/01/2016    3 recensioni
Avanzavo a passo lento ma sicuro ed emozionato verso l’unico uomo che avevo mai amato davvero.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Molly Hooper, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi rimiravo nello specchio per l’ultima volta prima di varcare quell’enorme porta.
Forse non era mai stata così in ordine in vita mia, nessun capello accennava ad uscir fuori dall’acconciatura molto semplice che mi lasciava molti dei miei lunghi capelli sciolti. Abbassai lo sguardo e l’ampio abito lungo mi impediva di guardare bene i miei piedi, custoditi in eleganti scarpe color avorio. Alzai le braccia e vidi del romantico pizzo che le adornava e le unghie delle mie mani così perfette da non sembrare le mie. Se giravo leggermente il volto riuscivo a vedere un morbido velo che mi accarezzava l’incavo del collo. Ero così felice da essere immobile, pietrificata dalla tanta e pura felicità che invadeva ogni parte del mio corpo. Il giorno prima tutti avevano scommesso che avrei pianto, sinceramente lo credevo anch’io ma in quel momento non sembravo in grado di fare neanche quello. Ritornai alle mie mani. Era lì che si trovava la conferma più importante e incredibile di quel giorno. Un bellissimo anello circondava l’anulare. Rigiravo la mano per ammirarne i giochi di luce. Ero davvero io la figura bianca e adornata nello specchio.
L’aria profumava di fiori, c’era un enorme festa intorno a me e c’era gente che piangeva di gioia e forse anche incredulità ancora prima che tutto iniziasse davvero. John mi guardava con tale tenerezza da sembrare un padre e Mary invece, con un solo sguardo mi infondeva coraggio e mi faceva capire quanto fosse fiera di me. Tutti lo erano quel giorno, tutti erano pienamente convinti che quella era la cosa più giusta che avessero mai visto realizzarsi. I miei genitori, le mie più care amiche, Mary e John mi si avvicinarono.
  • È il momento. – disse uno di loro. Avanzai verso quel portone, forse adesso avrei pianto ma non dovevo, dovevo arrivare da lui intatta, senza che nessuna lacrima scalfisse tanta perfezione di trucco e preparazione. Aperto il portone tutti si alzarono e tutti mi ammiravano. Avanzavo a passo lento ma sicuro ed emozionato verso l’unico uomo che avevo mai amato davvero. Pochi passi e avrei toccato la sua mano senza dover temere un rifiuto, senza temere il contatto. Avanzavo e sempre più vicino a me c’era Sherlock Holmes.
 

La luce del mattino filtrava tra le tende, lasciate leggermente aperte, della mia stanza. La notte era finita e con se i suoi dolci e romantici sogni.
  • E ora di tornare alla dura realtà Molly Hooper, la patologa. – Anche io avevo il mio palazzo mentale in cui rifugiarmi. 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Relou