Ragazzo.- Non mi ricordo neanche quando ho accettato la mia prima scommessa, ma di certo questa è stata tra le peggiori. Quale ragazzo sano di mente, si farebbe tatuare un cazzo di anello?! Ma la cosa che mi faceva girare di più la testa, era il fatto di dover mettere in ordine il casino che si era creato nella mia camera e in tutto il resto delle casa. Inizia a pulire, fino a quando, il mio cellulare squillò. -pronto. Dissi seccato mentre raccoglievo i vestiti sporchi. -ciao. Come va? Risposi, dicendo che stavo bene e che avevo da fare,stavo per riattaccare,poi però ricordandomi che c'era anche lui alla festa, decisi di continuare a perdere tempo, chiacchierando con lui -allora matt. Dissi io -dici sempre di essere il mio migliore amico, eppure non mi hai fermato quando ho dovuto fare un tatuaggio per una scommessa. Dissi esasperato e buttandomi a peso morto sul letto, mentre allontanavo dal mio orecchio, il cellulare. Sentì una risata provenire dall'altra parte e lo riavvicinai -pensavo avessi smesso di bere. O almeno da appena sveglio....ma sei scemo o cosa?! Noi vi avevamo semplicemente chiesto di baciarvi, ma voi, dopo aver bevuto ancora e ancora, siete spariti, e quando siete tornati, vi abbiamo visto mano nella mano, con il tatuaggio appena fatto. Una cosa positiva di tutto questo c'è però... disse prina di rimanere in silenzio. Cosa che, sapeva benissimo odiassi. -Cosa? Cosa ci puo essere di positivo in due sconosciuti che si fanno tatuare un cazzo di anello? Per lo più da ubriachi. Dissi con tutta la rabbia che avevo. -Ricordi Sasha? Disse calmo lui. -Quella che ti sei scopato l'altra settimana,ma che era appiccicosa? Bene, dopo che la tua tipa l'ha picchiata davanti a tutti, ha detto che non vuole avere piu nella a che fare, con un tipo rozzo come te. Disse il mio amico, imitando la voce di quest'ultima e ridendo poco dopo. Devo dire che sapere che la mia ''tipa", chiunque fosse, aveva pichiato qualcuno per me, dimostrava di avere un bel coraggio. Sasha è la ragazza piu temibile a scuola. La classica stronza viziata con un mucchio di soldi, è per questo che tutte cercano di essergli amica. Ma a quanto pare, lei era diversa, e la cosa mi eccitava. Purtroppo però non avevo modo di ritrovarla e quindi mi dovevo accontentare delle puttanelle di turno. Mi ripresi dai miei pensieri e continuai a stare al telefono per almeno un'ora. Parlando del più e del meno con Matt, ma poi, stanco di sentirlo, attaccai e decisi di ritornare a mettere apposto. La camera splendeva. Mi mancava solamente di buttare delle bottiglie sparse in giro. Stavo per buttare l'ultima, fino a quando però vidi un post it attaccato sopra e.... bingo,un numero di cellulare. Non sapevo di chi fosse, ma qualcosa mi diceva che apparteneva alla ragazza. A quella ragazza. Alla mia tipa. E io dovevo vedere chi fosse. Mi leccai il labbro, eccitatto più che mai all'idea di conoscerla... Che il gioco abbia inizio