I AM HERE, MY
LOVE
Ecco, sono
morto! Lo so, lo so, ti avevo detto di essere
bravo a sopravvivere. Sarei sopravvissuto.
Certamente, se non avessi combinato un disastro facendomi
avvolgere
dall’oscurità. Se non avessi visto la sofferenza
che ti stavo procurando, se
non me ne fosse importato niente, se non ti avessi amata più
della mia stessa
vita. Sarei sopravvissuto a tutto e a tutti, ma non potevo sopravvivere
a te,
non potevo pensare ad una vita senza te, sarebbe stato peggio della
morte.
Amore mio, so di aver fatto la scelta giusta, ti ho restituito te
stessa. La
donna che aspettavo da oltre cento anni. Hai cancellato con un tuo
sguardo di
smeraldo tutti i miei ricordi dolorosi, mi hai dato la speranza di
amare
ancora. L’ ho fatto. Ho conosciuto il vero amore. Sei stata
tu mio biondo
angelo. Ti ho detto tante cattiverie mentre ero l’oscuro.
Sono stato un
bastardo, ma so che tu ci sei passata sopra, anche se in quel momento
ti ho
visto piangere. Non piangevi per quello che ti stavo dicendo, piangevi
per me,
per quello che stavamo perdendo facendomi afferrare e condizionare dal
buio.
Ti ho detto che
non ti avrei lasciata Emma. Questa promessa
l’ho mantenuta, sono qui amore mio. Non mi puoi vedere, non
mi puoi sentire, ma
io sono qui.
È
tutto così strano! Mi hai fatto un male cane quando mi hai
trapassato il cuore con quella maledetta spada. Non ho fiatato, era
già duro
per te farlo, non volevo farti sentire il mio grido. Volevo solo che mi
ricordassi come l’uomo che ti ha amato più di se
stesso e che ha fatto la
scelta giusta, decidendo chi voler essere. Ho visto
l’oscurità lasciarti nel
momento in cui io lasciavo il mio involucro terreno. I tuoi capelli ora
risplendono del sole che gli è sempre appartenuto.
Eri disperata,
mio Cigno, il tuo pianto era come il tuo
ultimo canto, ero accanto a te e intanto giacevo per terra. Tuo padre e
tua
madre ti hanno abbracciata. Ho visto David quanto era dispiaciuto. Si
stava
abituando alla mia presenza al tuo fianco, certo ogni occasione era
buona per dirmene
quattro. Immagino che farebbe e che
direbbe se riuscisse a vedermi! Un pugno in viso e mi accuserebbe che,
come
immaginava, alla fine ti ho fatto soffrire. Emma! Emma! Non sai quanto
mi odio
per questo.
Ho visto che
coprivano il mio volto pallido con un lenzuolo e
mi portavano via, eppure sono ancora qui. Sai, Amore,
che strana ironia la sorte, ops! Volevo dire
la morte! Ora che sono morto, all’improvviso mi sono
ritrovato con la mia mano
sinistra attaccata al polso. Calcolando che era morta prima di me! A
quanto
pare mi aspettava! Comico no? Da quando ti ho conosciuta (ti ricordi la
nostra
scalata alla pianta di fagioli?) ho desiderato avere entrambe le mani.
Ho
sognato da subito di poterti abbracciare, carezzare i tuoi lunghi
capelli
d’oro, la tua pelle delicata. In un attimo hai rovesciato i
miei pensieri ed i
miei intenti, non esisteva più l’accordo con Cora,
volevo te. So che non ti
sono stato indifferente, mi hai abbracciato per salvarmi quando stavo
per
cadere nella trappola del gigante, potevi anche solo chiamarmi, ma mi
hai
abbracciato, io sarei rimasto volentieri così, ancora e
avrei voluto baciarti
subito. Ti ho chiesto di provare a fidarti. Ero sincero, lo sono sempre
stato
con te Emma. Tutte le volte che ti ho chiamato Amore e Tesoro, lo so
hai sempre
pensato che fosse una mia abitudine da Don Giovanni, non era
così. Te lo volevo
dire perché è quello che ho sentito fin
dall’inizio. Mi hai incatenato. Ho
visto il dubbio nei tuoi occhi verdi mentre lo facevi. Mi ha ferito il
fatto
che non mi hai creduto e sono tornato con Cora. Credevo che la mia meta
fosse
il Coccodrillo, ma dentro stavo già cambiando, la meta eri
tu ormai. Ti ho
promesso che avrei vinto il tuo cuore, ne ero sicuro, il tuo bacio non
era una
sfida a Neverland, io l’ho capito prima di te, era passione
reciproca. Ho
cercato di farmi da parte per Hanry, dare una possibilità a
te e a Neal, ma lui
ha fallito con te, avevi fatto la tua scelta e la tua scelta ero io.
Non
l’avevi voluto ammettere neppure a te stessa, ma ho visto la
gelosia nei tuoi
occhi quando mi hai incontrato con Campanellino. Quante cose sono
accadute!
Neal è morto, maledizioni e nuovi nemici. Sono rimasto al
tuo fianco. Volevo e
dovevo proteggerti mia spavalda ed impavida Salvatrice, fino al confine
del
tempo e dello spazio. Quanti momenti abbiamo avuto insieme?! Piccoli
attimi
in cui
improvvisamente si intrufolava
qualcuno, dai tuoi genitori a tuo figlio Hanry, che amo come fosse mio
figlio.
Sono rimasto senza cuore, ma il mio amore non è cambiato per
questo e quando
tu, con la tua solita irruenta grazia, me lo hai rimesso al suo posto,
quello
che ho continuato a sentire era come centuplicato, non ho potuto
resistere a
baciarti nuovamente con tutta la passione che avevo represso. Amore, ti
avrei
fatta mia in quel momento, appoggiata a quel muro della locanda della
Nonna. Le
tue braccia al mio collo e le tue gambe intorno ai miei fianchi. Io
dentro di
te. Un sogno!
Quanto poco ti
ho potuto toccare! Non solo per una sola mano,
ma per le poche occasioni. Pochi attimi chiusi nell’abitacolo
del tuo amato
maggiolino, con te a cavalcioni sulle mie gambe, a divorarci affamati
di baci
al rum e cioccolata con la cannella e nessuno da ricordare, come
vorrei, sulla
mia nave. Lo so mi risponderesti che penso solo a
“quello”, che posso farci Amore! Tu mi incanti, mi
intenerisci, mi ecciti, mi fai migliore …
Mi hai detto che
avresti voluto una casa tutta tua. Ho
cercato di esaudire il tuo desiderio. Ne ho trovata una con Hanry che
sembra un
piccolo castello. Si, un castello per te mia Principessa. Tu saresti
stata la
castellana ed io il tuo principe pirata. Non ho potuto mostrartela,
l’hai
trovata da sola e ora sei qui, distesa su quel divano, senza
più lacrime da
versare. Mi fa male la gola per gridare il tuo nome. Ora con due mani,
ora che
potrei toccarti, darti piacere, carezzarti, i miei movimenti nei tuoi
confronti
sono quelli di un fantasma, ti attraversano senza che tu te ne accorga.
Ricordi quel
film che abbiamo visto insieme ? “Amore per
sempre”, con quell’attore che ti piace tanto, non
mi ricordo il nome, ma mi
ricordo gli occhi chiari, sospetto che sia un motivo per cui ti piace,
ricordano i miei occhi. Il protagonista aveva paura di chiedere alla
sua donna di
sposarlo, rinviava ora per un motivo ora per un altro e poi pensando di
averla
persa in un incidente, si fa ibernare per non vedere la sua morte, con
l’intento di svegliarsi quando tutto è ormai
passato, rendendosi conto di aver
perso invece 50 anni della sua vita e della vita di lei che in
realtà si era
salvata. Ho deciso con quel film di chiederti di sposarmi, avevamo
perso già
troppo tempo, ti voglio e tu mi vuoi. Se guardi in fondo al cassetto
del
comodino, nella camera matrimoniale già ammobiliata,
troverai l’anello che ti
volevo dare. Già immaginavo il momento, sarebbe stata una
cena romantica, lo
sai so organizzare un appuntamento e lo avrei reso indimenticabile,
invece
eccoci qua, tu sul divano con
lo sguardo
assente ed io a contemplarti.
Dio mio Emma!
Poterti toccare ancora! Farti sentire quanto ti
desidero! È morto il mio corpo ma io non sono morto. Sono
rimasto su questo
livello, in questa realtà che ne ha un’altra
parallela. Ho scoperto che lì è
come passare da un portale per andare nella Foresta Incantata, si
chiama Altro
Mondo no? Nessuno aveva ancora capito perché? Io non sono
entrato in quel
portale, è una specie di tunnel, ho sentito mio fratello
Liam che mi chiamava
da quella parte, ma io mi sono voltato, ho visto ancora i tuoi occhi,
sono
rimasto, mantengo le promesse.
Che ti succede
ora? Perché quel fremito Swan? Che fai?
Aspettami dove stai andando con quella corsa? Il negozio di Gold?! Non
ci posso
credere Swan, non avrai mica intenzione di fare accordi col vecchio
bastardo?!
Anche se non è più l’oscuro non mi fido
di lui! Cosa? Coosa?!! Ci ha ingannato
nuovamente?! Non riesco a crederlo! Il pugnale è di nuovo
nelle sue mani?!! Ha
avuto la possibilità ed ha approfittato del mio desiderio di
essere un uomo
migliore per ridiventare lui il peggiore? Povera Belle! Quel bastardo
non la
merita proprio quella santa ragazza! Dice tanto di amarla e la inganna
di
continuo! Che razza di uomo è uno che inganna il proprio
amore, che non
combatte per lui? È un uomo che merita poi quello che
ottiene, niente, un bel
niente, resterà di nuovo solo con il suo potere, quando lei
lo scoprirà! Cosa
hai detto Swan? Mio Dio sei impazzita? Vuoi entrare
nell’oltretomba per
portarmi in dietro? Amore mio ma ti rendi conto di quello che dici? Lo
so che
ne sei capace, sei una tosta, è uno dei motivi per cui mi
sei piaciuta subito.
Lo hai convinto?! Hai trovato il metodo. Certo farai gioco di squadra,
è la
cosa migliore!
Ricordi
quell’altro film che abbiamo visto? Quanto hai
pianto! Sei dura con tutti e anche con te stessa Emma, ma con me sai
che puoi
mostrare le tue debolezze e il tuo cuore sensibile. Il maschiaccio che dimostri di essere, diventa
una femmina
sensuale con me. Io
ero contento, non del film o del tuo
pianto! Ero contento perché ti potevo consolare
abbracciandoti, baciandoti e
carezzando il tuo seno sotto la maglietta, sono diventato un campione a
sganciare con due dita quel corsetto che chiami reggiseno! Il film se
non
ricordo male si intitolava Ghost. Mi sembra di viverlo in questo
momento. Non ho
una medium a disposizione però. Forse
se
penso più intensamente succede come nel film, puoi riuscire
a sentirmi! Ora ci
provo Emma, mi avvicino al tuo orecchio, mentre stai per entrare
nell’acqua. Caronte
sta già arrivando con la sua buia barca. Te lo
dirò piano, lo devi sentire solo
tu.
-
-
Trovami
Amore!
-
- Ti
troverò sempre Killian.
Angolo
dell’autrice
Ho
provato anche io a
immaginare una missing del finale di metà stagione. La
regalo a tutti i CaptaiSwan
per farvi sentire che Killian, con la sua ironia, sensualità
e romanticismo è
ancora qui. Spero vi piaccia.
Alla
prossima.
Vostra
Lady Lara