Regina la trovo ubriaca per strada, urlava, rideva, poi piangeva. Ricominciava a urlare, non si capiva neanche cosa. Ma nominó anche il nome sindaco: gridava il suo nome pregando di salvarla. Regina non capiva, cosa volesse dire. Aveva notato che ultimamente Emma non faceva che guardarla.
[...] L'aveva salvata, e ora era il suo turno.