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Autore: TheManiae    12/01/2016    4 recensioni
Una nuova minaccia sta per colpire Equestria
Ed è compito della nostra agente Sweetie Drops riuscire a fermarla.
Ma riuscirà a sopravvivere ad un'altra minaccia anche peggiore?
Ovvero, la sua amica Lyra.
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Nell'Ospedale San Crispino, vicino alla vineria Il Nostro Vino, 5 giumente, 4 alicorni, un draconequus, una regina changeling e un corno erano seduti su delle sedie in corridoio.
Mentre aspettavano nella sala, da una grande porta gialla uscì Derpy con gli occhi a posto e dritti ma..... le ali erano attaccate alla testa.
"Ciao a tutti!" disse volando via dalla finestra ma sbatte il muso contro un cartellone che ritraeva Equestria, e gli occhi tornarono storti
"DOH!" Dohò talmente forte che il suono si udì in ogni parte del pianeta.
L'onda del Doh raggiunse il monte Dente Rotto, al confine nord di Equestria, e gli passò attraverso, ma non accadde nulla.
Poi all'improvviso la terra si mise a tremare, e mentre enormi esplosioni di fuoco e lava scagliavano rocce fuse in ogni direzione, un'enorme zampa grigia con tre artigli neri uscì dal terreno.
 
 
 
 
Intanto a Ponyville, Lyra e Bon bon stavano facendo merenda.
"Finalmente, è bello passare del tempo in tranquillità, senza mostri o altri guai" disse l'unicorna all'amica, dando un morso alla sua fetta biscottata coperta di marmellata.
"Già, è bello rilassarsi senza problemi per una volta" rispose la pony, per poi bere un sorso di té.
All'improvviso però, si udì una strana musichetta nell'aria, e Bon bon corse fuori dalla porta in meno di un battito di ciglia, lasciando Lyra sola e confusa.
La pony color crema corse veloce come un fulmine per alcuni minuti, raggiungendo un'albero solitario al limitare della Everfree Forest.
Girandogli attorno, trovò un pulsante mimetizzato nella corteccia, e appena lo premette un grosso tubo di metallo emerse dal terreno accanto a lei.
Entrandovi dentro, premette un'altro pulsante, e il tubo si richiuse e sparì di nuovo sotto terra.
Mentre scendeva nelle profondità del terreno, Bon bon si mise un paio di occhiali neri, e dopo una ventina di secondi l'ascensore si fermò e le porte si aprirono.
La giumenta si ritrovò in un'enorme sala bianca piena di pony che scrivevano su dei computer seduti su delle scrivanie, e in fondo alla stanza stava una porta rosso sangue.
Mentre passava tra le scrivanie, sentì qualche saluto sussurrato da alcuni dei pony.
"Bentornata agente"
"Agente Drops, che onore"
"Ehyla agente Sweetie!"
E altri simili.
Quando raggiunse la porta vi entrò, e davanti a se vide un vecchio grifone dalle piume grigio scuro, con una lunga cicatrice chiara sull'occhio destro, il quale era bianco e lattiginoso.
"Comandante Nail, agente Sweetie Drops a rapporto" disse la pony portando lo zoccolo alla testa.
"Bene agente, ti ho fatto chiamare per un problema" disse il grifone pigiando un tasto, e uno schermo enorme apparve dal muro dietro di lui.
Accendendosi, Bon bon vide un'enorme creatura completamente grigia che stava devastando un villaggio, mentre decine di pony scappavano urlando.
La creatura sembrava un'enorme pipistrello bipede, con grosse zampe anteriori affilate, enormi denti che frantumavano legno e pietra come salatini, e sulla schiena aveva un paio di gigantesche ali da demone.
"Questo essere è un Gargoyle, una creatura magica dell'antico regno dei Predecessori" 
A quell'affermazione Bon bon rimase scioccata.
I Predecessori erano una misteriosa razza che dominava quelle terre prima ancora che la razza equina venisse creata, proprio da loro a quanto dicono le leggende, e i manufatti del loro regno potevano distruggere intere città.
Una creatura di quell'epoca antica poteva provocare distruzioni inimmaginabili su a Equestria e su tutto il mondo se non fosse stata fermata.
"Il tuo compito agente Sweetie è quello di fermarlo prima che possa distruggere un altro villaggio" disse il grifone.
 
"Forte"
 
"La creatura è stata vist-EH?" entrambi guardarono confusi Lyra Hearstrings sparare a qualcosa di invisibile, imitando i rumori con la bocca.
"Pang pang! Prendi questo vile cratura, pang pang!"
"L-Lyra? che ci fai qui?" chiese la pony terra confusa.
"Ti ho seguito ovvio" disse l'altra sorridendo innocentemente, mentre Bon bon si diede una zoccolata in faccia.
"Come diavolo ha fatto a entrare qui questa outsider?" chiese il comandante con tono seccato.
"Ho solo premuto il bottone sull'albero" disse ancora innocentemente Lyra, facendo venire un tic nervoso all'unico occhio buono del grifone.
"Mandala via ora!" 
"Nooooooo!" urlò l'unicorna stritolando le zampe al comandante con gli occhi pieni di lacrime.
"TI PREGO! VOGLIO ANDARE CON LEIII!!!" urlò Lyra facendo la faccia più pucciosa e convincente che poteva esibire.
Il grifone la fissò per alcuni secondi, cercando in ogni modo di non fissare i suoi occhi luccicanti, ma alla fine sospirò rassegnato.
"E va bene, puoi and-UH!" 
"GRAAAAAAZIEEEEEE!!!" urlò lei stritolandolo talmente forte da farlo quasi soffocare.
"Ora andiamo, c'è un mostro da sconfiggere" disse seria l'unicorna uscendo dalla stanza, lasciando i due sconvolti e confusi.
Restando in silenzio totale e continuando a fissare la porta aperta, il grifone diede le coordinate della creatura a Bon bon, e quest'ultima uscì seguendo l'amica.
 
 
 
 
 
Dopo essere passate nell'armeria a prendere un paio di armi, le due uscirono dalla base e si diressero verso la EverFree Forest, che sfortunatamente dovevano attraversare per raggiungere il villaggio attaccato.
Il viaggio non fu particolarmente rischioso, solo un paio di lupi del legno cuccioli, ma la cosa più difficile sa fare per Bon bon era resistere alla tentazione di buttarsi in un fosso.
La causa era semplice.
Lyra che domandava a raffica a ogni singolo passo.
"Da quant'è che sei un agente?"
"Qual'è il tuo numero segreto?"
"Quante creature hai sconfitto?"
"Perché ti chiami Sweetie Drops?"
"Perché il tuo capo ha una cicatrice?"
"BASTA!" 
Bon bon urlò sbattendo lo zoccolo, facendo sussultare l'altra dalla paura.
"Senti, possiamo andare al villaggio, fare a pezzi quella cratura e tornarcene a casa zitti e muti?" Chiese la pony massaggiandosi la testa.
L'altra guardò a terra dispiaciuta, e riprese a camminare in silenzio.
"Ecco, ho fatto il pasticcio" mormorò Bon bon a se stessa, per poi correre dietro all'amica "Aspetta Lyra"
"Uh? si Bon?" 
 
*CRACK*
 
Entrambe fissarono il terreno, e si accorsero solo in quel momento che si trovavano su un vecchio tronco sospeso sopra un fiume.
E per loro somma sfortuna, si stava rompendo.
"Oh ma dai" disse la pony color crema prima di precipitare.
"AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!"
"YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!"
Poco prima del fiume però, c'era un groviglio ragnatele di Acromantula, e cadendoci in mezzo rimasero appese e avvinghiate all'albero.
"Rifacciamolo!" urlò eccitata Lyra, e se Bon bon l'avesse potuta vedere le avrebbe lanciato un occhiataccia.
"Ora siamo davvero nei guai lo sai vero?" 
"Suvvia, non può andare peggio no?"
Stavolta fu la ragnatela che le tratteneva a rompersi.
"Ti odio" disse la pony subito prima di precipitare nel fiume urlando di terrore, mentre l'altra urlava divertita.
Sbatterono sulle rocce per alcuni secondi, per poi finire in un'area tranquilla del fiume.
"Non so tu Lyra, ma io mi sto divertendo un sacco" disse Bon bon in modo sarcastico.
"Oh oh"
"Non dirlo, stiamo andando verso un'altissima cascata?"
"Già"
"Con massi appuntiti?"
"E' un classico"
"E andiamo"
 
 
 
 
 
Dopo altre urla e un bagno non previsto, le due tornarono a riva e si rimisero in cammino.
Finalmente raggiunsero il villaggio, e si trovarono davanti uno spettacolo orrendo.
Le case erano tutte in rovina, coi muri sfondati e decine di fuochi divoravano il legno e la paglia sopravissuti.
L'unica cosa sopravvissuta era un'enorme monolito di pietra al centro della città
Ma del Gargoyle nessuna traccia.
"Cerchiamo in giro, deve esserci qualche traccia di lui in giro" disse Bon bon, e le due iniziarono a esaminare ogni possibile indizio su dove potesse trovarsi l'essere.
Ma dopo circa un'ora di ricerche, non arrivarono a un bel niente.
"Ma dove si è cacciato quel coso? Dannazione!" urlò Bon bon rompendo un pezzo di legno con un calcio.
 
*Crack*
 
Entrambe si voltarono sorprese, e con orrore videro il monolito di pietra iniziare a spaccarsi in vari punti.
Non capirono cosa stava succedendo, finchè uno dei lati del blocco si aprì, rivelandosi un'enorme ala di pietra.
"Ma perché i crack non sono mai cose belle?" si chiese Bon bon frustrata.
"Quando le pinate fanno crack è bello" disse Lyra innocentemente.
E Bon bon si diede un'altra zoccolata in faccia.
La creatura intanto si mise a due zampe e squadrò le due equine con aria famelica.
La pony giallo crema prese il fucile al plasma dalllo zaino che portava sul dorso, e lo puntò sull'essere.
"Torna a dormire Fuffi" 
Sparò una sfera di energia bluastra contro il Gargoyle, che esplose appena lo colpì in piena faccia.
"Bene, abbiamo finito, andiamo!" disse Lyra voltandosi, ma si fermò di colpo appena udì il ruggito animalesco della creatura.
Infatti, appena la polvere dell'esplosione si diradò, entrambe videro che l'essere non aveva subito nemmeno un graffio.
"Oh oh"
Prima che potessero fare qualcosa, il Gargoyle gli saltò addosso, e cominciò a inseguire Bon bon.
"Scappa Lyra! Io lo distraggo!" urlò la pony correndo fra le rovine delle case per rallentare il mostro, ma quello passava tra i muri come fossero fatti di creacker.
Fuggì per alcuni minuti, ma alla fine fu costretta a fermarsi davanti a una parete ancora in buono stato, e si ritrovò in trappola.
A pochi centimetri da lei stava la bocca spalancata del mostro, pronta a trasformarla in spezzatino di pony.
Bon bon chiuse gli occhi, sperando che il dolore sarebbe durato poco.
 
"Ehm, signor mostro..."
 
"Uh?"
Bon bon e il gargoyle si voltarono, e videro una specie di strano essere bipede metallico color verde scuro, che si muoveva sulle punte dei piedi come imbarazzato.
"So che lei ha fame, MA NON TOCCARE LA MIA AMICA!" urlò il nuovo arrivato mollando un pugno in faccia alla creatura, facendola finire contro una casa semi distrutta, che gli crollò addosso.
Bon bon riconobbe la voce dell'essere, anche se era metallizzata.
"L-Lyra?" 
"No, sono Santa Claws" rispose sarcastica l'altra.
"Ma come hai fatto?"
"Ho preso quel pupazzetto nell'armeria pensando fosse un giocattolo, e quando stavo scappando sono caduta e si è trasformato in questo affare fichissimo!"
Bon bon si diede la terza zoccolata in faccia.
"Ora scusami un secondo, vado a dare una lezione a quel coso" disse Lyra dirigendosi verso il Gargoyle, che si era liberato dalle macerie, e i due iniziarono a combattere.
Prima l'unicorna gli mollò un paio di pugni sul muso, per poi prenderlo e sbatterglielo sul ginocchio del robot, rompendogli alcune zanne.
Mentre si preparava a dargli un'altro pugno però, la creatura la morse a un braccio e la scagliò contro un muro, per poi caricarla trapassandolo e finendo entrambi in una casa semirovinata.
L'essere stava per morderla al busto, ma azionando i razzi del braccio destro riuscì a sbalzarlo via, facendolo sbattere contro il muro portante della casa, che iniziò a scricchiolare in modo poco piacevole.
"Santi umani..." mormorò Lyra, subito prima che la casa crollasse addosso ai due.
"LYRA!" urlò Bon bon, vedendo l'amica sparire tra la pietra e il legno.
All'istante si lanciò sulle rovine, scavando e tagliandosi con le pietre affilate cercando la sua amica, ma fu lanciata via da una zampata del Gargoyle, che si era liberato dalle macerie.
Strinse i denti dal dolore, sentendo che lo zoccolo destro era rotto, e fissò con terrore la creatura davanti a se, che stava per saltarle addosso.
"AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!"
 
"Ehi tu razza di bestione, te l'ho detto prima! NON TOCCARE LA MIA AMICA!"
Bon bon vide Lyra comparire all'improvviso e dando un pugno in faccia al mostro, per poi iniziare a pestarlo senza pietà.
Quando quello tentò di controbattere, l'unicorna prese una colonna mezza rotta e la usò come mazza, facendo attraversare al gargoyle circa tre case.
Mentre riprendeva fiato però, l'essere di pietra si sollevò in aria con le ali spalancate, e si gettò sul robot con gli artigli protesi in avanti.
"Non ancora"
Lyra restò ferma li in attesa.
"Non ancora"
La creatura era ormai a pochi metri da lei.
"ORA!" 
Un'istante prima che la colpisse, l'unicorna si spostò di lato, e con una rapidità straordinaria saltò addosso al mostro, e iniziò a prenderlo a pugni e calci mentre erano ancora in volo.
Continuò a pestarlo per una decina di secondi, poi quello perse il controllo e cadde a terra, e i due ruzzolarono per alcuni metri.
Il gargoyle si rialzò e fissò con odio il robot, e si gettò su di lei ruggendo di rabbia.
Un'istante prima che potesse colpirla però, lei prese la mandibola e la mascella con le mani robotiche, e iniziò a tirarle in direzioni opposte.
L'essere di pietra tentò di colpirla con gli artigli e di farle perdere la presa sulla bocca spalancata, ma l'altra fece ancora più forza sulle braccia, ignorando i tagli che venivano provocati sull'armatura del robot.
 
*Crack*
 
Bon bon guardò stupita, mentre il mostruoso essere si afflosciava a terra, con la mascella praticamente separata dalla testa.
"L-Lyra...."
L'unicorna verde acqua uscì dal robot, che cadde a terra, e si diresse di corsa verso l'amica.
"Bon bon! Stai bene? Sei ferita?" Urlò preoccupata , ma fu interrotta dall'abbraccio dell'amica.
"Mi hai salvata, e hai ucciso il gargoyle...." mormorò lei tra le lacrime di gioia, e l'altra semplicemente la abbracciò.
"Andiamo a casa ora, dobbiamo curarti lo zoccolo" disse in tono materno Lyra, aiutandola a camminare.
 
 
 
 
 
Tornate alla base, le due furono curate, e Lyra venne nominata agente della corporazione anti-mostri col nome in codice di Agente Star
"Benvenuta nella corporazione signorina Heartstring" disse il comandante, facendo il saluto con l'artiglio.
"So che siete appena tornate, ma vi devo affidare una nuova missione"
"Ok signore" dissero le due.
"CI hanno informato che Nightmare moon è tornata e che ha portato la notte eterna, dovete fermarla, chiaro?"
Le due si fissarono  a vicenda, e sorrisero.
"Siamo pronte capo"
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 ANGOLO KISHIN
Bene
Non so se è uscita bene o un casino informe.
Vabbé, spero piaccia a giudici e osservatori recensori e silenziosi, e che sia riuscita a strapparvi almeno un sorriso.
Crazy: A me ha strappato le mani!
Kishin:....
Tu sei un pony, non hai mani...
Crazy: Ah già, allora fai schifo a scrivere ^^
K: =_=
Adios!
*Si scioglie*
 
Il mio sangue è nero
K.S.
 
   
 
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