Sesshomaru stava camminando in cerchio da ore. Aveva portato il suo scrigno in un vecchissimo grattacielo abbandonato e stava ancora rimuginando sui fatti avvenuti di recente. La comparsa del suo fratello più giovane poteva rappresentare sia un'occasione d'oro, sia un gravissimo pericolo.《La cosa importante è che anche io trovi un alleato come ha fatto Inuyasha. Avere alleati nel duello della perfezione è disonesto, ma non importa adesso.》. Ad un certo punto, un rumore attirò l'attenzione del primo guerriero di Inu. Si avvicinò lentamente, guardingo e con la spada in pugno, ad un cumulo di macerie. Dopo averle spostate, vide una bara assolutamente identica alla sua.《Non è possibile che...》. Prima che potesse toccare lo scrigno, questo si spalancò e una potente luce rosa cominciò ad irradiarsi dal corpo che stava all'interno. Una piccola figura si alzò e si stiracchiò. 《Era ora, dopo settant'anni lì dentro, mi sono finalmente svegliata.》 Disse una ragazzina con i capelli scuri e un vestito arancione. La bambina si voltò e vide Sesshomaru. 《Oh, ciao. Tu chi sei?》 Gli chiese con occhi curiosi.《Io sono. Sesshomaru, primo guerriero di Inu.》《Io sono Rin. La sesta guerriera di Inu.》 Lo salutò con un sorrisone.《Ti va di formare un legame con me?》. Il suo primo fratello rimase interdetto.《No. Assolutamente no. Io non formerò mai un legame.》 Disse con la sua solita freddezza. La bambina restò in silenzio, ma non sembrò offesa dalla voce gelida del ragazzo. Continuò solo a sorridere allegra.《Ok. Tu quindi sei la mia sesta sorella, l'ultima che doveva svegliarsi per permettere al duello della perfezione di cominciare.》《Come!? Ma...ma io non voglio combattere. Ora ho un nuovo amico.》《Io non sono tuo amico. Io voglio solo la tua rosa mystica.》《Ma perché? Io posso dartela anche subito, ma perché vuoi prendere le altre rose mystiche? Io credo che sia una cosa molto cattiva. Tu sei talmente simpatico.》 Disse con ingenua allegria. Sesshomaru rimase spiazzato da quella purezza e da quella dolcezza incondizionate. 《Non capisco come tu possa definirmi simpatico.》 Disse lui con la sua solita freddezza.《Senti, vuoi stare con me?》《Perché dovrei?》 《Perché io non voglio stare da sola. Io voglio restare con te.》《Che differenza ti fa?》. Gli occhioni castani di Rin si riempirono di lacrime, ma non pianse. Si limitò a ranocchiarsi nella stoffa candida del kimono di Sesshomaru.《Io sono sempre da sola. Non voglio esserlo ancora.》. Rin tirò su col naso e abbracciò il suo primo fratello. Sesshomaru rimase basito.《Che cosa stai facendo?》《Ti sto abbracciando.》 Disse lei con naturalezza.《Senti, prima mi hai detto che vuoi vincere il duello, vuoi che ti dia la mia rosa mystica?》 《Perché vorresti darmela di tua spontanea volontà?》《Perché sei simpatico e mi hai svegliata. Io per gli amici farei di tutto.》 Disse con un dolcissimo sorriso. Sesshomaru era tentato, ma sentiva che c'era qualcosa di sbagliato. Era troppo pura per prenderle la rosa mystica in quel modo, ma non voleva di certo dimostrarsi indeciso.《No. Non ho bisogno della tua rosa mystica per vincere. Devo uccidere Inuyasha, è questo il mio scopo.》《Io starò con te. Va bene?》 Chiese con gli occhi scintillanti. Il primo guerriero di Inu sentì gli angoli delle sue labbra sollevarsi inconsciamente in un lievissimo sorriso. Quella bambina era talmente gioiosa e piena di vita, da far intenerire chiunque. Persino lui. Gli sembrava talmente strana. Quasi aliena. Era talmente dolce e solare da far sentire felice anche lui. Solo che non lo avrebbe mai ammesso.《Ok. Ma non potrai fare niente se io non ti darò il permesso. Tutto chiaro?》 Chiese, cercando di mantenere il suo soliti tono glaciale.《Che bello! Grazie mille! Lo farò Sesshomaru, sarò ubbidiente e ti seguirò dappertutto.》Disse Rin euforica, abbracciando ancora il suo primo fratello. Ad un certo punto, una luce nera li risucchiò entrambi. Quando aprirono gli occhi, si ritrovarono nello stesso bosco dove Naraku era comparso la prima volta. Davanti a loro c'erano Miroku, Sango, Kagome, Inuyasha, Kikyo e Koga. Tutti legati, esattamente come loro due, da delle catene oscure.《Ma che diavolo...!?》Si chiesero tutti all'unisono.《Bentornati, fratelloni. Come state?》 Chiese loro il nono guerriero di Inu, con la sua solita voce apatica. Inuyasha e Sango guardarono con odio Naraku.《Ora che finalmente ci siamo svegliati tutti, il duello della perfezione comincerà. Nostro padre ne sarà felice.》. I ragazzi rimasero un secondo interdetti, ma poi videro Rin, ancora ranocchiata nel kimono del loro primo fratello.《Koga, adesso noi due dobbiamo andare.》《Come vuole, mio signore.》. Gli ultimi due guerrieri di Inu stavano per andarsene, quando Sesshomaru li fermò.《Io mi voglio alleare con voi. Il duello deve cominciare.》《Ottimo. Voi cosa volete fare?》 Chiese l'uomo dai capelli neri agli altri guerrieri di Inu.《Io non combatterò contro i miei fratelli e Sango.》《E io idem. Io non abbandonerò il mio compagno.》《Io non voglio combattere. Non mi interessa diventare perfetta.》 Dissero il secondo, la terza e la quarta dei guerrieri di Inu.《Io starò con Sesshomaru.》 Disse Rin, sorridendo al suo primo fratello. 《Io combatterò. Voglio soddisfare il desiderio di nostro Padre, ma non stringerò alleanze di alcun tipo.》 Disse Kikyo. Ora, solo Inuyasha era rimasto in silenzio.《Tu che vuoi fare, mio quinto fratello?》 Chiese Naraku con il suo solito tono apatico. Kagome, Miroku e Sango guardarono il ragazzo dai capelli argentei.《Io non voglio fare del male ai miei fratelli.》. Sesshomaru lo fissò con sommo disgusto.《E quindi vuoi fare il bravo ragazzo andando contro il volere di colui che ti ha creato? Mi fai vomitare. Come puoi tenere di più a loro che al Padre!?》《Non mi serve essere perfetto, sto bene esattamente come sono.》. Ad un certo punto, i corpi dei ragazzi scintillarono ancora.《Oh no. Non permetterò a Naraku di...》《Non sono io. Questo è il segnale che il duello è ufficialmente iniziato.》. I corpi dei nove guerrieri di Inu si spensero e Naraku, Sesshomaru, Koga e Rin si voltarono.《Comunque, sono certo che ci reincontreremo presto sul campo di battaglia.》 Disse il nono fratello, scomparendo grazie al teletrasporto del primo guerriero di Inu.