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Autore: infiresman    14/01/2016    0 recensioni
‘Seunghyun…’ il suo tono si era addolcito ‘Era un semplice bacio, è successo per sbaglio e non accadrà più’
[NYONGTORY]
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: G-Dragon, Seungri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era ormai notte inoltrata e Jiyong stava per fare ritorno al dormitorio. Lavorava sempre fino a tardi soprattutto quando era vicina l’uscita di un nuovo album, era un perfezionista e se tutto non andava come voleva lui era capace anche di rimanere un’intera settimana sveglio per portare a termine il suo compito come si deve. 

Amava la notte, gli trasmetteva una tranquillità che non era mai riuscito a percepire di giorno a differenza degli altri membri che non aspettavano altro che si facesse buio per andare a rifugiarsi nei propri letti e dormire.

Guidò fino a casa e fece piano ad aprire la porta per non svegliare nessuno.  Appena entrò non perse tempo a togliersi le scarpe e indossare qualcosa di più comodo e dirigersi in cucina per prepararsi qualcosa da mangiare dato che, ovviamente, non aveva neppure cenato.

Riuscì a rimediare una porzione di noodles istantanei, non ne andava pazzo, ma non aveva per niente voglia di mettersi a cucinare qualcosa di troppo elaborato, così si accontentò di quel misero pasto e si stese sul divano intento a mangiare e a pensare alle parole che Seunghyun gli aveva detto quella mattina mentre erano rimasti soli nello studio di registrazione: ‘Dobbiamo parlare, smettila di fare finta che io non esista, è una cosa importante per me’  

Non aveva nemmeno avuto il tempo di rispondergli perché Youngbae era piombato nella stanza urlando che Daesung era caduto in corridoio e tutti avevano cominciato a ridere compreso Jiyong che aveva approfittato proprio di quella situazione per non dare una risposta al povero maknae che invece si era nascosto in un angolino della stanza cercando di trattenere le lacrime e questo Jiyong lo aveva visto, ma per il suo stupido orgoglio aveva fatto finta di nulla.

Finì di mangiare e non ci mise molto ad addormentarsi.

Il giorno dopo si svegliò sullo stesso divano e si accorse che era anche abbastanza tardi rispetto all’orario in cui si svegliava solitamente, ma non ci badò molto dato che era il suo giorno di pausa. Non sentiva alcun rumore in casa, evidentemente gli altri dovevano essere già usciti. Decise che li avrebbe chiamati dopo essersi fatto una doccia e così fece. Si chiuse in bagno e cercò di scacciare i pensieri che lo tormentavano insieme al sapone che lavava via dal suo corpo.

Andò nella sua stanza e non appena vi entrò trovò Seunghyun steso sul letto che giocava con il suo tablet e alla vista di Jiyong con solo un asciugamano a coprigli le parti intime si bloccò completamente e il maggiore non fu da meno dato che non si aspettava di trovare qualcuno in casa.

‘Seung.. scusami credevo foste tutti usciti’ fece per richiudere la porta della camera e uscire ma quello gli afferrò la mano dolcemente.

‘E’ tutto okay hyung… e poi possiamo approfittare per parlare di quella cosa’

‘Non credo abbiamo nulla di cui parlare’ disse secco afferrando la maglia che era appoggiata sul letto indossandola e subito dopo tentò nuovamente di uscire dalla stanza, ma il maknae fu più furbo di lui, si avventò sulla porta, girò la chiave e la nascose nelle tasche dei suoi pantaloni.

‘Allora quello che è successo tra me e te non vale nulla?’ disse con gli occhi semichiusi che cercavano di bloccare le lacrime che inevitabilmente iniziarono a scendere non appena l’altro pronunciò il suo nome.

‘Seunghyun…’ il suo tono si era addolcito ‘Era un semplice bacio, è successo per sbaglio e non accadrà più’

Le lacrime continuavano a cadere dagli occhi del minore che ormai non le tratteneva nemmeno più e si lasciò cadere sul letto portando le mani alla testa come per nascondersi e non farsi vedere nel momento in cui era più debole, nel momento in cui la persona che aveva sempre amato gli aveva spezzato il cuore.

Jiyong si sedette di fianco a lui e d’istinto lo abbracciò cercando di farlo calmare ma quello non faceva altro che singhiozzare. Rimasero così qualche minuto, Seunghyun avrebbe voluto che quel contatto non fosse finito mai, sarebbe rimasto abbracciato a lui per il resto della sua vita, gli sarebbe bastato anche solo quello… per sempre. Jiyong lo stringeva sempre più forte, ci teneva davvero a lui e non voleva vederlo stare male in quel modo, soprattutto se la causa di quel male era lui stesso.

Seungri si staccò dall’abbraccio nonostante avesse la persona più importante della sua vita che lo stringeva tra le proprie braccia si rese conto che in realtà non era colui che lui amava. Non era il Jiyong dolce e spensierato del quale si era innamorato, ma era il Jiyong ottuso, che per una qualche ragione a lui sconosciuta lo stava respingendo. Lui sapeva che infondo, molto infondo, il maggiore provava qualcosa per lui.
 
Passarono intere settimane e i due non si rivolsero la parola se non davanti alle telecamere o in pubblico. Seunghyun continuava a fare finta di nulla e ad ignorare l’altro completamente e di rimando Jiyong faceva la stessa cosa.

Una sera erano entrambi allo studio con gli altri membri, pronti a ritornare a casa dopo un’estenuante giornata di lavoro.Taeyang, Daesung e Top sarebbero rimasti a provare ancora un po’ come spesso accadeva in quel periodo intenso che precedeva il comeback e così i due si diressero verso l’ascensore dell’edificio per tornare a casa.

Come sempre si misero a smanettare con i loro cellulari e non si guardavano neanche.  Fino a che non sentirono un rumore strano e dopo una leggera scossa l’ascensore si bloccò.

Seungri si voltò verso l’amico -se poteva ancora chiamarlo così- e ciò che vide fu un Jiyong in preda ad un attacco di panico. Si ricordò immediatamente del fatto che il suo collega aveva paura degli spazi stretti, soprattutto degli ascensori. Lo vide accasciarsi  a terra con il terrore negli occhi e il respiro che iniziava a venirgli meno.

Dimenticandosi di tutto Seungri si buttò a terra accanto a lui e gli prese le mani.

‘Hyung è tutto apposto, ripartirà subito, non ti succederà nulla’  disse cercando di farlo calmare.

Non rispose, ma gli strinse le mani, le stringeva fortissimo e il maknae quasi sentiva dolore, ma non gli importava, voleva solo riuscire a portare Jiyong fuori da lì al più presto o quanto meno a farlo calmare.

‘Forza hyung, pensiamo ad altro, uhm... conta con me… uno, due, tre, quattro…’ disse la prima cosa che gli venne in mente, cercando di distrarlo da quella paura che lo aveva assalito in quel momento.

‘U-uno, d-d-ue, tre-e…’  lo guardava dritto in viso mentre tenevano il conto insieme, Si perse nei suoi occhi, in quei meravigliosi occhi che in quel momento erano pieni di preoccupazione per lui.

Jiyong si sentì meglio quando l’ascensore riprese a muoversi.  Non appena le porte si aprirono, il maknae prese l’altro in braccio e lo portò immediatamente fuori per poi poggiarlo a terra nel corridoio vuoto e sedersi accanto a lui.

Dopo alcuni minuti il silenzio venne interrotto da Seungri che fece per alzarsi, ma non ne ebbe il tempo perché l’altro gli strinse la mano e lo trattenne lì vicino a lui. Quello stava per dire qualcosa, ma venne interrotto dal maggiore.

‘Grazie Seung’ disse semplicemente.

‘Di nulla hyung’ rispose guardandolo e sorridendo alla visione del suo hyung così fragile, perché era quella la persona per la quale aveva perso la testa. Senza pensarci fece incontrare le proprie labbra con quelle del ragazzo davanti a lui, che non ricambiò, ma nemmeno si scansò.

‘Scusami tanto Jiyong… i-io.. non volevo.. scusami’ balbettava il ragazzo.

Quello non rispose si limitò a tirarlo per il braccio e far scontrare nuovamente le loro labbra in un bacio pieno d’amore.

Seungri sgranò gli occhi prima di rispondere al bacio e schiudere leggermente le labbra per far si che le due lingue si incontrassero e iniziassero ad inseguirsi l’una nella bocca dell’altro.

‘Io sono stato uno stronzo. Ho sempre avuto un debole per te e non ho mai avuto il coraggio di ammetterlo, nemmeno a me stesso… forse ho pensato che questa cosa che provavo fosse solo un momento di debolezza, ma poi ti guardavo sorridere e tutto quello che di brutto esisteva nel mondo spariva ai miei occhi. C’eri solo tu, c’ero solo io ed ero innamorato di te. Sono innamorato di te Lee Seunghyun, dal primo momento in cui ti ho visto, ma ero troppo stupido per rendermi conto di quello che provavo per te, quindi ho cercato di ignorarlo e di ignorarti, ma non ho fatto altro che farti del male e non potrò mai perdonarmi per questo, per aver fatto stare male la persona alla quale tengo di più in assoluto’ Prese un respiro e continuò ‘ Ho sbagliato Seunghyun, non voglio perderti e se tu potrai mai perdonarmi, voglio che tu mi conceda la possibilità di amarti, di farti stare bene e renderti felice’

Seungri gli prese la mano e una lacrima gli scese lungo la guancia destra.

‘Ti amo Jiyong’ avrebbe voluto dirgli tantissime cose, che anche lui lo aveva amato fin dal primo momento, che viveva per il suo sorriso e che si sentiva perso senza di lui, ma riuscì a dirgli solo questo.

‘Ti amo piccolo mio’ non credeva che avrebbe mai avuto il coraggio di dirglielo eppure adesso era lì e ce l’aveva fatta.

Si scambiarono altri baci dolci e bisognosi, dimenticandosi dell’ora tarda e del fatto che erano ancora seduti nel bel mezzo del corridoio del palazzo dove lavoravano ogni giorno. 




Angolo dell'autrice:
Ciao a tutti! Questa è la mia prima one shot sui miei adorati nyongtory, l'ho scritta in un'ora circa e mi è praticamente venuta di getto, per cui perdonate eventuali errori. Spero vi possa piacere e fatemi sapere cosa ne pensate se vi va, bye~
   
 
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