Mi chiedo ancora perché lo abbiano fatto, sai, senza nemmeno tentare di capire. Di conoscerti, magari. Non hanno affatto provato a pensare che, forse, potevi essere una brava ragazza, nonostante fossi più grande di me, e abitassi così lontano. Che, forse, quello che c’era tra di noi non era soltanto il frutto di una passeggera crisi adolescenziale, facilmente e necessariamente estirpabile per ricondurmi sulla retta via.