Il
camioncino del delirio fangirloso
Come ebbe inizio tutto il
casino...
Iniziò tutto in un placido pomeriggio di Ottobre.
Cheshire, Sleeping Satellite, DarkLiar_Dragonmaster, Naoko_chan e
Violet Girl
erano pronte per partire per un viaggetto. Avevano sgraffignato, non si
sa come
o quando, il furgoncino di Scooby Doo, avevano sistemato Kite, Five,
Shark, gli
Imperatori Bariani e Yuma sul retro ed erano prontissime.
Darkliar e Chesire erano sedute sul tettuccio, ad abbronzarsi, sebbene
facesse
un freddo da staccare i denti.
Beh, quasi tutte erano pronte...
Violet era in ritardo come sempre, e quando le
amiche si erano ormai
stufate una di loro mise in moto e proprio allora comparve, sbuffando
come un
rinoceronte impazzito, Violet. Cominciò a correre alla
disperata finchè
Satellite, stanca degli sbuffi e dei lamenti dell' amica non la
issò sul
camion.
Naoko e Cheshire guardavano la cartina cantando "L' isola che non
c'è" di Bennato, ignare di tenere la mappa al contrario
mentre Satellite e
Dark erano abbracciate a mò di koala poliposo e Violet
preparava gli spuntini
su cui tutte si gettarono come avvoltoi affamati mentre volavano
pizzette e focaccine.
Era un manicomio totale: Satellite aveva iniziato a cantare Bennato con
Cheshire,
illudendosi di essere moooolto
intonate,
Dark suonava il clavicembalo portatile e Naoko strombazzando assordava
i
presenti, mentre Kite guardava scuotendo la testa il pietoso spettacolo
a cui
era costretto ad assistere.
Ma ad un certo punto avvenne il dramma: la benzina
finì.
Per fortuna nelle
vicinanze c'era Eliphas, il grande benzinaio, che riempì il
serbatoio di
energia Astrale.
Inoltre, cogliendo l'occasione, Satellite afferrò Ena, la
socia di Eliphas, per un braccio e se la sistemò sotto i
piedi a mò di
tappetino.
"Ma, hey…!"
"Zitta Astrale, taci e soffri." la rimbrottò la ragazza
calpestandole
senza pietà alcuna la spina dorsale, ammesso che ne avesse
una.
A questo punto all' Autrice venne in mente un
dubbio atroce.
"Chi sta guidando ???" e Dark, con la massima calma replicò
"Nessuno, cara".
E intanto il furgone sbandava come un panda al decimo Cuba
Libre…
Presa dall' entusiasmo, Cheshire volle mettersi al volante ma
guidò talmente
male da far vomitare tutti gli astanti.
A quel punto Violet seccata prese per la collottola Yuma, Yusei e un
povero
cane innocente e li scaraventò al volante "Su, su forza,
rendetevi
utili."
Satellite spinse via i tre e si mise alla guida, nella vana speranza di
fare
meglio, ma fece precipitare il furgone giù da un panetto di
burro.
Satellite a quel punto venne atterrata da Cheshire con una gomitata ma
sfortunatamente il
camioncino finì dritto nell' ufficio di Declan Akaba, mentre
Seto Kaiba gli
scriveva la multa per eccesso di velocità, fangirlamento
fuori controllo e
sfondamento di ufficio.
“Hey, aspettate un
secondo, noi non c’entriamo nulla con quel gruppo di pazzoidi
!” protestarono i
personaggi di Zexal.
“Non importa, siete con
loro, quindi pagate.”
“Logica impeccabile…”
commentò Cheshire inarcando un sopracciglio.
Tuttavia, Satellite non
era dello stesso avviso: si alzò, tirò fuori una
granata, un coltello e un
accendino, diede fuoco alla multa, uccise il possessore di Occhi Blu e
fece
saltare in aria l’ ufficio; poi, con la massima calma,
risalì sul camioncino e
diede gas.
Si fermarono sul ciglio
della strada, per sgranchirsi le gambe e fare quattro salti in padella.
Solo Violet, Satellite e
Naoko rimasero a bordo, dato che dovevano sclerare per un’
immy trooooppo
puccciosa che avevano trovato su internet.
Nel frattempo le altre fangirl,
approfittando del trambusto e di una folta coltre di nebbia, si erano
eclissate
nel nulla. E fu così che Violet, Naoko e Satellite si
ritrovarono da sole,
mentre la nebbia diventava sempre più nebbiosa; per evitare
di morire di paura
afferrarono i rispettivi mariti e risalirono sul camioncino, per poi
partire a
tutta ruota.
Satellite mise al volante
il marito, poi per ingannare il tempo si mise a preparare tramezzini,
per poi
annacquarli nella Red Bull. Infatti, quando Violet vide i tramezzini
volanti
non capì, poi vide le Red Bull e le fu tutto più
chiaro e si mise ad inseguirli
urlando “Tramezzino, a me !”.
Naoko guardava con molto
interesse la cartina, salvo poi accorgersi che era una mappa della
Bielorussia.
Improvvisamente Violet si stufò di cacciare tramezzini e
colpì con il teaser
Five e mise, per una ragione non meglio specificata, al volante Yuma.
Il camioncino finì in
breve tempo in una foresta fredda e oscura, popolata da demoni
mangia-fangirl,
che, sentendo odore di fangirlamento saltarono addosso alle povere
fanciulline
indifese.
Improvvisamente
spuntarono fuori le fangirls scomparse, che con l’aiuto di
Iron Man e Yusei
riuscirono a ricacciare via gli zombie.
“Vi siamo mancate ?"
chiese Dark in tono palesemente sarcastico.
“S…- proferì Naoko
“Peccato, perché voi tre
non mi siete mancate per nulla.” disse l’altra, per
poi andarsene in stile Thug
Life verso il camioncino
“Non mi rubare le battute
!” ringhiò Satellite per poi raggiungere
l’ altra e colpirla in pieno con uno
sventurato Jack Atlas.
"Aspetta un attimo, che ci facevano Jack e Yusei
nel camion... Regiaaah, Plot Hoooooleeee !!" urlò la
Narratrice
"Ah, non lo chiedere a me." rispose l'
Autrice scrollando le spalle. "Allora.."
Il cane che avevano raccolto stava vomitando
addosso a
Mizael e Five, per chissà quale oscuro motivo, mise i
fratelli in punizione, magari per averli fuori dai piedi
mentre si sbaciucchiava con Kite in un angolo...
Il povero Dragon Master indietreggiò ma finì in
braccio a Vecty, che aveva deciso che proprio quel giorno avrebbe
torturato il biondo
Bariano, con una tortura tremenda:
Gli avrebbe toccato i capelli.
Sleeping stava tentando di insegnare a Cheshire
come
ballare la conga, peccato che i risultati fossero alquanto deludenti,
visto che
la sua alunna trovasse più divertente guardare
Haru-sempai che si toglieva i
pantaloni in loop- studiare. Violet si era già
inglesizzata e ingurgitava
una tazzina di tè dietro l’ altra, mentre guardava
le sorelle con un'
espressione di contenuto sdegno per la loro fangirlosità.
Mizael strillava mentre Vector gli sussurrava
beffardo
"Allora, Miza-chan, te ne vuoi andare...?"
Satellite, nel tentativo di arginare il casino che
si
era creato, tentava di contare i presenti ma si arrese quando aveva
contato già
ventordicimila persone, più tre cocoriti e tre galline
sottopeso.
Dumon sospirava e Cheshire, una volta staccati Five e
Kite, li stava legando.
Ma Violet li slegò per prendersi il biondo e Satellite ne
approfittò per
baciare Five mentre Cheshire strapazzava Dumon, Violet coccolava Shark,
Kite e
Vector e Elena sbaciucchiava per bene Four, godendo dello sguardo
terrorizzato
del Puppet Master.
Nel frattempo Satellite aveva fatto venire al
povero
Five una "Olgafobia", mentre lo sbaciucchiava appassionatamente e
gli sussurrava "Te l 'hanno mai detto che sei più
bello del sole a
mezzogiorno ?" e il poveraccio pensava "Ecco, la mia
libertà è
stata buttata via, insieme alla mia dignità" quindi, non
vedendo
alternative valide, si abbandonò ai baci ardenti della fan
girl, che non vedeva l’ ora
di portarselo a letto, volente o nolente.
Purtoppo il cornuto... Ehm, Kite aveva
già
adocchiato i traffici tra i due e si alzò, intenzionato a
pestare la fanwriter,
ma Satellite tirò fuori una pistola caricata a tranquillanti
e addormentò il
possessore di Occhi Galattici per poi buttarlo in braccio a Violet, che
iniziò
a fangirlare e a fare fantasie ben poco caste.
“Fanne
pure ciò
che vuoi.” le disse l’altra, ben felice di
potersene sbarazzare.
Intanto Dark e Four si erano seduti accoccolati e si gustavano
la scena mangiando
popcorn spuntati da chissà dove.
Satellite, presa da un accesso di malinconia
parcheggiò il camioncino vicino ad un campo di
lillà, con un lieve venticello
che faceva vibrare appena i piccoli fiori, con un lago dalle acque
scure e
limpide su cui una meravigliosa luna piena faceva baluginare il proprio
tenue
bagliore.
“È un paesaggio
idilliaco…” esclamarono le ragazze in
una sola voce, incantate dalla magia di quel luogo in cui anche il
tempo sembrava
essersi fermato, come a voler proteggere quel piccolo angolo di
paradiso.
Peccato che Violet non fosse affatto d’
accordo con la
scelta dell’ amica e fece ripartire il veicolo per poi
parcheggiarlo sulla
bocca di un vulcano.
“Allora, non è meglio ?”
domandò, contemplando il
paesaggio brullo e solforoso.
“Assolutamente no ! Fa un caldo che si
schiatta !”
disse Satellite togliendosi la giacca.
Poveretta, comprendetela, essendo nata
nel paese più freddo del mondo era abituata a
tutt’ altro clima…
Peccato che il vulcano, stanco di aspettare dopo
più
di vent’ anni di inattività aveva deciso di eruttare
proprio in quel
momento.
E le cinque fangirls, più relativi
mariti, vennero
scagliate in aria mentre urlavano “Stiamo decollando alla
velocità delle luce
!!
Illuminati confirmeeeeedddd !!"
Da quel giorno nessuno seppe
più nulla di loro.
Si dice che vivano in
Francia, in un mega loft con i
relativi mariti, piene di big money fino alle orecchie, ma nessuno le
ha più
viste.