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Autore: Verity84    16/03/2009    7 recensioni
Era stato uno dei tanti pomeriggi passati al Tempio e Anakin si sentiva spossato...partita come one-shot dove niente è come sembra.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Anakin Skywalker/Darth Vader, Obi-Wan Kenobi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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fanfic scritta unendo le geniali menti di Taty e Liz...in un momento di perdizione...(specifichiamo che la mia era un'idea casta e pura...ndTaty; Ok, Ok ... ci ho ricamato un po' sopra mentre mi raccontavi l'dea...UN POCHIIINO...ndLiz)
Premettendo che non siamo fan della coppia Obi-Wan/Anakin, ma che in ogni caso ci abbiamo provato...mi raccomando fateci sapere cosa ne pensate!!
Un bacio a tutti!







Era stato uno dei tanti pomeriggi passati al Tempio e Anakin si sentiva spossato, non tanto per gli allenamenti a cui oramai il suo fisico e la sua mente erano abituati, ma per quella piccola discussione che aveva avuto con il suo Maestro.

Aveva ancora nel cervello l’immagine di quello sguardo severo che lo ammoniva. Quegli occhi di ghiaccio indugiavano su di lui impietosi e poteva sentire il loro peso costantemente.

Mai un gesto di assenso o una frase di incoraggiamento. Si sentiva frustrato.

Talvolta Anakin si chiedeva se il suo Maestro fosse capace di provare dei sentimenti e cosa si celasse dietro il suo sguardo impenetrabile. In fondo lui aveva conosciuto il lato più umano di Obi-Wan, ma con il passare del tempo si era allontanato sempre di più sembrando ormai quasi un miraggio.

Certi atteggiamenti lo infastidivano e lo rendevano nervoso, come il non riconoscergli le sue capacità o i suoi miglioramenti, e quello che era successo pochi istanti prima si era rivelata essere la goccia che aveva fatto traboccare il vaso.

Ultimamente ogni cosa che riguardava Obi-Wan lo rendeva teso e non capacitarsi del perché lo infastidiva ancora di più.

Per questo quando aveva sentito lo sguardo ancora, infinitamente pesante, su di lui, non aveva potuto fare a meno di riaprire gli occhi, interrompendo ogni misero tentativo di concentrazione e attaccarlo con un acido: << La smetti di fissarmi? >>.
Dopo un attimo di esitazione lo stoico Maestro aveva tirato su un angolo della bocca rivelando un sorriso beffardo :<< Perché ti disturba? >> anche se Anakin era rimasto senza parole non lo diede a vedere; iniziando a riversare su di lui tutta la frustrazione accumulata per poi ritirarsi indignato nella sua stanza, con ancora nella mente le parole di Obi-Wan.
Sì gli dava fastidio! E ancora di più perché non ne capiva il motivo.

Era ancora assorto in questi pensieri, sdraiato sul letto, quando il rumore della porta che si alzava e passi fin troppo noti che facevano il loro ingresso nella stanza, lo riportarono al presente. Quanto mai non aveva cambiato i codici della porta...

<< Anakin >> sentì chiamare il suo nome con una voce bassa e rauca che gli trasmise un fremito.
Nonostante questo rimase immobile con gli occhi chiusi sperando di ingannare il suo Maestro.
Ovviamente non ci riuscì.
E poteva già immaginare l’espressione di disappunto sul volto di Obi-Wan... e invece sentì il peso del suo corpo abbandonarsi sul letto di fianco a lui.
<< Ti sei calmato ora, mio giovane padawan? >>
Non intendendo sopportare oltre, con uno scatto di reni si mise seduto: << Ora basta con questo “giovane padawan” … è una cosa che odio! >>
Obi-Wan alzò gli occhi al cielo. << Già che siamo in argomento... c’è qualcos’altro che ti irrita di me? >>chiese sarcastico.
<< Quanto tempo hai Maestro? >> sorrise angelicamente Anakin.
<< Posso rimanere qui anche tutta la notte >> sbuffò Obi-Wan, già preparato alla risposta acida e/o a una lunga lista da parte del suo allievo, che invece non arrivò.

Obi-Wan non capiva lo strano atteggiamento che aveva Anakin negli ultimi giorni e questa sua mancanza di prontezza nel rispondere non poteva che essere la conferma delle sue supposizioni: c’era qualcosa che non andava.

<< E’ un periodo in cui ti vedo un po’ giù, ma sai, capita a tutti Anakin... anche a me a volte. In quei momenti trovi difetti in tutti e tutto, ti senti confuso e irritabile per un nonnulla... ma c’è sempre qualcuno che ti starà accanto e a volte i gesti sono più importanti delle parole. Per questo ho deciso di portarti una cosa che ti tirerà su di morale >> e iniziò a frugare nella tasca del mantello.

<< E’ qualcosa che non hai mai provato prima d’ora, ne sono sicuro, in fondo contravverremmo alle nostre regole… Ma non ne posso più fare a meno! >> e alzò gli occhi incontrando quelli azzurri scuro del ragazzo che ormai pendeva dalle sue labbra. << Ora... mi devi promettere che non lo dirai a nessuno, perché voglio condividere questa cosa con te…>>

Anakin lo guardava interessato incapace quasi di muoversi, se non per un lieve contrarsi delle nocche.
Mentre Obi-Wan parlava, nascondeva sotto il mantello qualcosa che Anakin da quell’angolazione non riusciva a vedere.

<< Cosa Obi-Wan? >> chiese alla fine.

Obi-Wan sorrise, contento di aver catturato l’interesse di Anakin. << Ho intenzione di fartene dono e spero ti aiuti ad alleviare il peso dei tuoi problemi. Voglio che in questo momento ti fermi ad assaporare ogni istante, ogni sensazione, ogni retrogusto, il conturbante piacere delle papille gustative... smetti di pensare... lasciati travolgere dai sensi e lascia fluire in te il delizioso nettare… >>

Anakin deglutì rumorosamente, trovandosi la gola secca e le mani sudate che torturavano il bordo della sua tunica.

Non capiva come.
Non capiva perché.
Ma iniziava a girargli la testa.
E l’unico punto fermo erano le labbra di Obi-Wan, che parlavano in modo lento e - cercava la parola esatta, ma non ne trovava altre se non- seducente.

Deglutì ancora cercando di dire qualcosa di intelligente…
<<...Devo andare in bagno Maestro… >>

Obi-Wan che aveva lo sguardo perso su un punto non ben definito dietro la testa di Anakin, sembrò tornare improvvisamente cosciente e voltandosi verso il suo allievo rispose atono: << Vai pure. >>

Anakin chiuse velocemente la porta dietro di sé appoggiandosi con la schiena al muro. Non avrebbe potuto restare là un attimo in più.
Se ne era accorto appena in tempo per nascondere l’ Evidenza.

Si perché oramai era più che evidente la pressione sotto i suoi pantaloni, che reclamava attenzioni!
Anakin, rosso di frustrazione e di desiderio, scosse la testa caparbiamente, cercando di reprimere il pensiero fisso che oramai gli torturava la mente e il corpo.

L’unica cosa che ottenne fu di focalizzare gli occhi imperscrutabili di Obi-Wan e…le sue labbra.

Strizzò gli occhi alla fitta che la visione gli aveva provocato, con un moto di rabbia e imbarazzo chinò la schiena e abbassò la mano sulla sua vergognosa colpa.




Quando Obi-Wan lo vide tornare, Anakin sembrava sudato e pallido in volto... << Stai bene Anakin? >> chiese allarmato. Anakin incrociò per un attimo gli occhi del suo Maestro, poi li abbassò di colpo mormorando un poco credibile.

Poiché l’espressione di Obi-Wan non era molto convinta, Anakin cercò di distrarlo chiedendogli cosa aveva portato.

Il volto di Obi-Wan si illuminò per un attimo, sorridendo affabile e orgoglioso, si tolse il mantello rivelando quello con cui stava trafficando fino a poco tempo prima …

<< Cioccolata >>.

La stanza fu immersa nel silenzio.
<< Cioccolata? >> ripeté piano e con voce leggermente acuta Anakin.
<< Cioccolata >> esclamò Obi-Wan con enfasi, facendogli eco, gaudente.

Obi-Wan, porse il bicchiere di cioccolata fumante ad Anakin che aveva ancora l’aria sbigottita.
Visto che l’allievo non dava segni di reazioni particolari, Obi-Wan si alzò dal letto, si avvicinò a lui e, appoggiandogli una mano sulla spalla, sussurrò: << Sentirai che sensazione meravigliosa! Dopo il primo sorso non riuscirai più a smettere… >> Mentre spalancava gli occhi Anakin prese velocemente in mano la tazza. Ma non fece in tempo ad avvicinarla alla bocca che il Maestro gli bloccò il braccio con la sua mano:
<< Devi assaporarla lentamente... lascia che esplori tutto il tuo palato... e accogli in te ogni aroma. >>

Se prima Anakin era solo di un leggero pallore, ora era più bianco di un Wampa.
<< Anakin ci sei? >> disse Obi-Wan al suo padawan, che gli stava di fronte con la bocca aperta e l’aria allarmata.
<< Certo Maestro >> sbuffò Anakin, e con un gesto veloce si portò la tazza alla bocca e bevve il primo sorso.
Ci mise una frazione di secondo per capire che era bollente.

Probabilmente dall’espressione,o forse dal colore bordeux del volto, Obi-Wan si accorse di quel che stava succedendo.
Avvicinandosi disse: << Se avessi aspettato ancora qualche secondo ti avrei detto che scottava! >>
Mentre l’altro iniziava a boccheggiare strabuzzando gli occhi.
<< Cosa aspetti… ingoia! >> esclamò Obi-Wan.
E fu lì che Anakin sputò nella tazza il liquido simil-lava di Mustafar per poi accendersi di un colore ancora più intenso se possibile.

Non potendo attendere oltre Anakin corse in bagno farfugliando parole incomprensibili, se non per un isterico ingoiare?!?

Obi-Wan sentì solo la serratura chiudersi e non seppe più nulla del suo allievo per 10 minuti buoni.
Insomma , ma cosa aveva il suo allievo quella sera?!
Preoccupato, aveva infine deciso di andare a vedere come stava Anakin, che non era ancora riemerso dal bagno.

<< Stai bene Anakin? >> chiese Obi-Wan, sentendo soltanto un lungo sospiro e un gemito che raggiunse un soffocato…
<< Sei sicuro? Non vuoi una mano? >> .
<< Oh... sì... >> sentì con voce calda e sensuale, raggiunto subito dopo da un sonoro << NO!!! >>.

Obi-Wan rimase perplesso davanti alla porta del bagno, attendendo l’uscita del suo padawan.
Questo non si fece attendere ancora per molto e con lo sguardo basso superò il Maestro, puntando alla cioccolata.

Prima finiva quella maledetta cioccolata, prima Obi-Wan lo avrebbe lasciato in pace. Era chiaro che non era serata... e che se l'altro si fosse attardato di più dal tornate nella sua camera non sapeva quanto avrebbe potuto resistere.




Fine Primo Capitolo




Uh!Uh! Come se la caverà il povero Anakin? E Obi-Wan?!? Il prossimo sarà l'ultimo capitolo, quindi sopportateci ancora un pochino!
A presto,
le Autrici.

Grazie mille a tutti quelli che hanno letto questo primo capitolo, soprattutto a Elaintarina Shadowmoon e Anne Deveria che hanno commentato. X Laramao tranquilla, il secondo capitolo verrà postato al più presto.

   
 
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