Ask me to stay

« Sai, ricordo perfettamente il tuo cuore battere forte. Lo ricordo. E’ un suono così nitido dentro di me che sembra scandire le mie giornate. Vivo al tuo ritmo. E ricordo la sensazione che ho provato quando hai finalmente sfiorato le mie labbra con le tue. Perché io non volevo altro, da tanto, troppo tempo, mentre continuavo a far finta che fossimo grandi amici. Il tuo bacio è stato una liberazione. Finalmente potevo lasciarmi andare, potevo lasciar andare il mio cuore senza doverlo più trattenere. E il tuo cuore, che batteva forte insieme al mio, mi ha fatto capire che pure tu stavi provando le stesse emozioni. E ne sono stato così felice, che ho pensato solo a ciò che volevo dimostrarti, che volevo tu provassi in quel momento. Ma se avessi saputo che quello sarebbe stato il primo ed anche l’ultimo… Tutto sarebbe stato diverso. Ti avrei baciato con lo stesso amore, la stessa passione, ma piano, lentamente, per riuscire a ricordare ogni singolo istante, ogni singolo movimento. Invece… Ricordo solo il battito del tuo cuore. Il suo martellare. E non capisco, giuro, non ci riesco. Sei andato via. Fuggito via. Senza dirmi niente, senza salutare gli altri, ma soprattutto senza salutare me. E ti ho odiato. Poi ho continuato ad amarti, come facevo prima, anzi forse più di prima. Non poteva essere altrimenti. Ora sono qui, sono passati mesi da quel bacio e dalla tua partenza. Chiedimi di restare così che non debba più ascoltare la tua voce attraverso stupidi CD. Chiedimi di restare e lo farò, perché ti amo, perché non so stare e, più di ogni altra cosa, non voglio stare senza di te. » « Luhan… » « Yifan… Chiedimi di restare. »