SOPRAVVISSUTA
Sono sopravvissuta
a chi con forza ha preso la mia innocenza;
a chi segnò con frustate il mio corpo;
a chi pur dopo mille suppliche
continuò a farmi vedere
l’orrore dei corpi bruciati,
il massacro di milioni di vite.
Sono sopravvissuta
a chi mi lasciò in fin di vita ai
bordi della strada, in mezzo al
fango e ai cespugli spinosi;
a chi, con irruenza, irruppe
nella mia casa trascinandoci via.
A chi mi portò via il dono più
prezioso, strappandomi dalle
mani la mia piccola creatura,
struggendo una vita appena nata.
Sono sopravvissuta
a chi mi tolse la dignità
lasciandomi nuda e inerme;
a chi mi privò del mio nome,
considerandomi solo un numero;
a chi mi portò via la felicità,
riempiendo il mio cuore di
puro odio.
Sono sopravvissuta
pur essendomi persa.
Sono sopravvissuta
ancora
ad un altro anno.
Spazio d'autore:
Ciao a tutti =D
Questa è la prima poesia che scrivo. Non ero sicura sul fatto di pubblicarla perché avevo paura che potesse risultare banale, ma alla fine mi sono decisa e l'ho fatto.
“Sopravvissuta” è un’idea che mi è venuta in mente così, diciamo anche quasi per puro caso. Le parole mi vorticano in testa da tutto il giorno e alla fine ieri sera ho deciso di metterle su carta.
Perchè? Beh, domani è il giorno della memoria e non potevo non farlo, non potevo non dedicare qualcosa a quel giorno così difficile e al quel tema così doloroso e delicato.
27 Gennaio 2016.
«Per non dimenticare».
Non dobbiamo smettere di ricordare, perché ciò che è successo non accada più.
Ecco questo è un pò il mio pensiero ed io ho voluto espirmerlo così, con questa poesia.
Non ho pretese, l'unica cosa che dico sarà Grazie.
Grazie a tutti coloro che si prenderanno del tempo per leggere questi versi.
Claire