Del resto sono sempre stato affascinato dalla natura, dalla campagna di mio nonno, agli asini che vedovo passare. Perfino i contadini che lavoravano nei campi, e poi, poi..venni tu e divenne tutto pił magnifico.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Le colline verdi, invitanti.
L'odore del fieno, e dei viandanti,
La strada sterrata, gli asini,
E quei contadini piegati sul terreno,
Le schiene madide, i corpi forti.
Era una visione di vita,
Era paradiso terrestre quello.
Dove l'uomo conviveva con la natura,
Non la temeva, l'amava,
Se ne prendeva cura.
Poi scorsi il tuo viso, tua essenza,
Camminava fra i fiori, e i ruscelli,
Quei tuoi bagni me li ricordo bene,
Il corpo esile, bianco, che si lancia nell'acqua,
Nuotavi bene, sparivi sotto il pelo, poi riaffioravi,
qualche metro pił in la.
Sentivo la voce dei bambini urlare di gioia,
Era tutto meraviglia per i miei sensi.
La tua voce li faceva compagnia.
Quale prezzo debbo pagare, per sentirti ancora mia?.