La maledizione della morte che sorride
Una triste pace porta con sé questa mattina: il sole, addolorato, non mostrerà il suo volto.
Andiamo a parlare ancora di questi tristi eventi. Alcuni avranno il perdono, altri un castigo.
Ché mai vi fu una storia così piena di dolore come questa di Giulietta e del suo Romeo.
Andiamo a parlare ancora di questi tristi eventi. Alcuni avranno il perdono, altri un castigo.
Ché mai vi fu una storia così piena di dolore come questa di Giulietta e del suo Romeo.
Oh, aimè è tardi.
I due giovani amanti giacciono freddi e privi di fiato a causa delle vostre ire.
Ingiusti siete gli uni con gli altri, poiché di entrambi le spade sono insanguinate.
Di sangue di fratelli, non di nemici.
Voi che tanto bramate la vostra morte avete avuto quella di coloro che volevano la vita.
Oh, me povero, sogni schiacciati da un odio gemello.
Morti e disperi versati ora che è fine dove poteva essere inizio.
Stolti! Nascite di morte le loro.
Oh, poveri innocenti, colpevoli solo di un amore di pace.
La maledizione del mio defunto parente s’è avverata, funesta, ma non sui veri colpevoli, solo sulla loro defunta prole.
Sciagurati! Come Mercuzio fece a suo tempo, io vi maledico!
Poiché per vostra colpa v’è voluta la morte per trovare la pace.