Il piccolo Hans se ne stava pacifico, seduto sul tappeto con addosso la sua bella tutina estiva con le paperelle. Osservava attentamente i giocattoli sparsi davanti a lui: un vecchio coniglio spelacchiato con un occhio soltanto, dei cubetti colorati di gomma, una palla da calcio con i rombi colorati  e due sonaglietti.
Li stava analizzando gia da qualche minuto, per valutare quale fose il migliore da mordicchiare, stropicciare, sballottare di qui e di la "dai scegli la palla!!" pensò osservando intensamente il figlio come a trasmettergli i suoi pensieri.
All'improvviso il volto del piccolo si illuminò e con un sorriso parzialmente sdentato allungò le braccine paffute verso il coniglio, Jonh.
Uno sbuffo di arresa totale usci dalla labbra di Karl; ormai si era dato per vinto.
 Al piccolo principe Hans la palla non piaceva, non la guardava nemmeno! Sempre concentrato su quello stupido coniglio pulcioso che Amabel gli aveva regalato "gli farà compagnia mentre dorme" aveva sostenuto una delle prime sere in cui lo avevano appena portato a casa dall'ospedale. Le aveva provate tutte, aveva persino messo la palla nel lettino in modo che prendesse il posto di John ma niente, la mattina dopo l'aveva trovata per terra, abbandonata in un angolo della stanza. Aveva persino cercato di nasconderlo, scatenando cosi le proteste del figlio che non aveva smesso di piangere fino a che non lo aveva riavuto indietro.
Quel pomeriggio in casa c'erano solo loro due e per il momento era tutto filato liscio come l'olio.
Stando ben attento al bambino accese il televisore e distrattamente cominciò a scorrere i canali: reality, gossip, cartoni, film western che non era esattemente il suo genere, di nuovo gossip... insomma una noia mortale. L'occhio gli cadde sul lettore dvd dove una lucina lampeggiava; molto probabilmente, la sera prima, Bel aveva guardato un film e poi non aveva rimesso a posto. Fin da quando la conosceva aveva sempre avuto il vizio di non rimettere a posto i dvd dopo averli visti o i cd che venivano accatastati di fianco allo stereo o messi nelle prime custodie libere in circolazione.
Dopo aver afferrato il telecomando, pigiò Play e sullo schermo comparve Harry Potter "Ancora quel maghetto?!" Bel era fissata con l'intera serie! Si ricordava ancora quando durante la gravidanza l'aveva costretto ad uscire per prendergli l'ultimo libro;  l'aveva definita una "voglia intellettuale" e gli aveva anche ordinato di muoversi se non voleva che il bambino nascesse con una cicatrice in fronte. Ancora adesso si chiedeva cosa avesse di speciale quel ragazzino... di sicuro lui era molto più bello....
Scocciato spense la tv e volse lo sguardo verso Hans che in quel momento lo stava fissando mentre con la bocca succhiava una delle orecchie del pulcioso.
All'improvviso il faccino si fece tutto rosso e la bocca si contorse in un'espressione imbronciata. Le manine erano strette intorno al corpo del coniglio e il piccolo corpo contratto come concentrato su enorme sforzo.
Karl guardò la scena divertito perchè l'espressione del bambino era davvero divertente! Hans si rilassò un secondo, prendendo fiato e ridivenne tutto rosso. Doveva iniziare a preoccuparsi o era perfettamente normale che facesse tutte quelle smorfie? Poi come tutto era cominciato finì, Hans si rilassò e sereno ricominciò a succhiare l'orecchio del pupazzo.
Piano piano, però, si diffuse nell'aria uno sgradevole odorino... ecco risolto il mistero! Hans aveva fatto la cacca...

"Andiamo campione! Penso che sia ora di cambiarti" gli disse Karl

Velocemente si diresse verso la cameretta, preparò la vaschetta, pomata, borotalco e qualche pannolino. Depositò Hans sul fasciatoio e aprì il pannolino sporco...
"Oh mio dio! questo non è molto principesco sai?" ma il bambino continuava a scalciare e a muovere le braccine come se non gliene importasse niente, tutto contento di essere riuscito nell'immane sforzo. In pochi minuti lo ripulì e lo rimise sul fasciatoio.
Se qualche anno fa qualcuno gli avesse detto che un pomeriggio invece di uscire con gli amici si sarebbe ritrovato a fare il baby-sitter -- e che baby-sitter per giunta! -- sarebbe scoppiato a ridere. E ora invece, eccolo li, a cambiare pannolini maleodoranti.
Era immerso nei suoi pensieri quando senti un liquido caldo invadergli il viso fino a colargli sulla bocca e poi sulla t-shirt che indossava. Strinse le labbra, leggermente schifato, mentre Hans lo guardava e rideva tutto felice.

"Non è piacevole vero? sei troppo buffo!!consolati dai... almeno è pipi imperiale!" si voltò e si ritrovò Amabel che gli rideva in faccia "Ciao tesoro! come stai? sei stato bravissimo con il tuo papà!" e prendendogli la manina simulò un cinque.... non l'aveva sentita rientrare....
"Si brava, ridi! ridi pure!" le rispose acido
"Dai non ti arrabbiare... sei stato bravissimo invece! - gli disse dandogli un bacio sulla guancia -  però ora dovresti cambiarti non credi? e magari anche lavarti in viso... comunque ci hai provato ancora con la palla non è vero? arrenditi! questa volta hai fallito eh eh! sconfitto da una scricciolo!"
"Vedrai che prima o poi ci riuscirò... e se non ci riesco con lui ci penserò con il prossimo pupo che verrà"
"Il prossimo?" rispose con uno sguardo sconcertato
"Si il prossimo... perchè?"
"No niente" scosse la testa sorridendo "ma non hai mai pensato che esiste una remota possibilità che sia femmina?"
"Ah...... beh in quel caso la farò diventare l'imperarice del calcio femminile"
"Calcio femminile eh? "

Detto ciò uscirono tutti e tre dalla stanza.
In quel momento Karl pensò che si, forse qualche anno orima  non si sarebbe mai visto nei panni di padre di famiglia ma ora quel ruolo gli calzava alla perfezione e gli piaceva pure, nonostante la pipì imperiale che gli impregnava la maglietta e il dolce odorino dei pannolini di suo filglio.




Ok, non so da dove sia venuta fuori questa storia ma ultimamente sono stata circondata da argomenti riguardanti la gravidanza e pian piano l'idea a preso forma nella mia testa.
Sinceramene non so cosa ne sia venuto fuori ma la dovevo scrivere anche se non sono abbastanza sicura del risultato finale ^-^
In più non sapevo nemmeno che titolo dare alla soria e allora ho scelto questo riprendendo l'episodio della pipì.
Come sempre si accettano consigli e anche critche (sono sempre costruttive ^-^)
Ringrazio chi tutti quelli che avranno voglia di leggere ha anche quelli che perderanno 3 min della loro giornata per commentare

ciao ciao!