QUANDO LA MENTE NON CONTROLLA IL CORPO



Volava. Volava con tutte le sue forze all'inseguimento di  quei miserabili androidi che da ben 17 anni distruggevano tutto e tutti. Gohan ripensava ancora al giorno della morte di tutti i suoi amici più cari. Appena la minaccia androide si era palesata i guerrieri si erano mobilitati per affrontarla....Ma non era servito a niente. Erano caduti tutti uno dopo l'altro. Vegeta,Yamcha,Tenshinan,Jiaozi,Piccolo, Crili. Ed ora ad inseguire quei due bastardi era rimasto solo lui Gohan. Per quanto fosse forte Il Mezzosangue non se l'era sentita quel giorno di portare anche Trunks, come lui mezzosayan e  mezzoterrestre.Il  figlio di Vegeta e Bulma.  In fondo al cuore di Gohan, vi era la SPERANZA che nel caso fosse morto,per mano di quei due demoni con il viso d'angelo Trunks avrebbe accolto la sua ereditá di ultimo della stirpe guerriera che fosse mai esistita i Sayan, e che alla fine  sarebbe riuscito, anche se da solo, a riportare la pace su quel pianeta che da anni pativa la morte, la disperazione, e la vittoria del male sul bene. I pensieri del giovane Sayan furono interrotti dalla voce di lei che parlava rivolta al fratello.

Fratellino io voglio proprio rilassarmi e farmi un bagno....i vestiti sono pieni di sangue di quegli idioti. Tu torna pure al laboratorio. Ci vediamo dopo

Come vuoi Sorellina

Detto questo il ragazzo dai capelli mori e gli occhi di  ghiaccio spiccò il volo diretto chissá dove. Nel frattempo Gohan che stava inseguendo da lontano i due Cyborg ebbe un'intuizione e disse tra sè. 

Scontrarsi con tutti e due sarebbe un suicidio....ma se attendo che lei abbassa la guardia forse ho una possibilitá! 

Si mise dietro una roccia con il cuore che batteva all'impazzata. Fece capolino per vedere a che punto fosse la Cyborg. Con sua sorpresa si accorse che C18 oltre la guardia aveva abbassato anche qualche altra cosa. I vestiti erano stati lasciati per terra ed ora stava nuotando in un piccolo stagno completamente nuda. Gohan rimase qualche attimo a fissarla imbambolato, ma poi il buonsenso o quello che ne restava gli fecero voltare lo sguardo da un'altra parte. Aveva il cuore che batteva all'impazzata e si diede mentalmente dello stupido.

Stupido che non sono altro!!!! A cosa diavolo vado a pensare! Lei ha ucciso tutti!!!! Ma allora perchè mi sento così strano? Ok Gohan riprendi il controllo di te stesso e ragiona! Obiettivamente e dal mio punto di vista maschile C18 è una bellissima ragazza...ma in veritá lei è un mostro...UN MOSTRO! Si diverte insieme al fratello ad uccidere e a stroncare vite! Ha fatto fuori tutti i miei amici!!! Ora basta! Non devo pensare a lei come se fosse una donna normale, ma devo pensare a come lei è veramente...UN MOSTRO! Ne devo approfittare ora che è distratta!

Il giovane sayan si accinse a colpire duro e veloce, in modo tale che almeno uno dei due cyborg fosse eliminato.  Ma quando si sporse di nuovo per vedere cosa stesse facendo la bionda si sorprese di trovare quello stagno vuoto. C18 era sparita. I vestiti non c'erano!!!

Ma come sono bravo! Me la sono fatta scappare!! Accidenti a me...un'occasione del genere buttata al vento!

Preso dallo sconforto il giovane Sayan stava per voltarsi  e soiccare il volo quando una voce che a lui parve angelica gli disse.

Allora Gohan...ti è piaciuto ciò che hai visto?

Stranamente il fatto che lei lo chiamasse per nome non diede fastidio al giovane Sayan, ma anzi si crogiolò nel folle pensiero che il suo coraggio dimostrato nelle altre battaglie avesse lasciato una traccia nella mente di quell'essere che in quel momento lo fissava divertita.

Allora?non mi rispondi? Devo dedurne che non ti piacciono le donne? 

Non sono le donne il problema! Sei tu il problema!

Quindi non ti piaccio io? Lo sai è strano visto che il tuo amichetto la pensa in modo contrario. Sai credo che dovreste fare una chiacchierata come si fá da buoni amici

Gohan all'inizio non capì a cosa la Cyborg si stesse riferendo con la parola (amichetto) ma quando abbassò lo sguardo seguendo quello di lei...all'inizio provò repulsione vedendo il suo membro giá eccitato e pulsante. La cyborg rise a quella scena.

Devo farti i miei complimenti Gohan...chissá con quante donne sarai stato viste le dimensioni del tuo amichetto!

A quell'affermazione la risposta di Gohan non si fece attendere.

DI COSA DIAVOLO STAI PARLANDO! SMETTILA!  SI VEDE CHE NON SEI UN'ESSERE UMANO! ALTRIMENTI TE NE SARESTI ACCORTA IMMEDIATAMENTE CHE SONO VERGINE!

Dentro di sè Gohan si maledì per aver detto quello che aveva detto. Il volto della Cyborg assunse un'espressione che il Sayan non gli aveva mai visto in volto. Cosa era? Malizia? Interesse? Stupore?. Ma il corso dei suoi pensieri fù interrotto dalle parole di lei.

Tu...sei vergine?

Si e allora? Dove stá il problema?

Nessun problema...è solo che la cosa mi eccita!!

Eccita? Ma come è possibile? Tu sei un Cyborg...pertanto non ti dovrebbero interessare cose come il sesso

E questo chi lo ha mai detto? Sarò pure un Cyborg...ma nel corpo resto come una qualsiasi donna. E sai che ti dico?

C-cosa?

La cyborg si avvicinò a tale punto che poteva sentire il respiro di colui che aveva di fronte farsi sempre più veloce.

Mi sono sempre chiesta come eri fuori dal campo di battaglia. Sai quando tu mi combattevi insieme ai tuoi amici...quando erano ancora vivi. Poi li ho fatti fuori, ma tu se sempre sopravvissuto...e da bambino che eri sei diventato ragazzo...Un bel ragazzo

Dette queste parole la Cyborg lo schiantò contro una roccia e gli bloccò i polsi e le gambe con 4 cerchi d'energia. Resosi troppo tardi del pericolo il Sayan si trasformò e cercò in tutti i modi di liberarsi.

Maledetta! Sei una codarda! Mi hai riempito la testa di tutte quelle allusioni sul sesso e poi hai fatto questo! Affrontami da sola in combattimento e vedremo chi è il più forte!

Ma la cyborg non reagì come Gohan si aspettava che facesse, e con sua enorme sorpresa si spoglio nuda in un battito di ciglia. Si avvicino alla roccia e con una sola mano privò dei vestiti anche il Sayan.

C-cosa stai facendo? Se mi vuoi uccidere fallo! NON HO PAURA DI MORIRE! PERCIÒ PIANTALA CON QUESTA PAGLIACCIATA!

A morire morirai di questo stanne certo...ma per quanto sia strano ai tuoi occhi oggi voglio solo divertirmi con te...

A quel punto la Cyborg cominciò a strusciare con velocitá sempre maggiore la sua nuditá contro il membro di lui ormai perennemente glabro. Per tutta la durata dell'amplesso che vide Gohan sottomesso, il sayan provò come un senso di vergogna verso coloro che avevano dato la vita per salvare la terra da quei due mostri, uno dei quali lo stava letteralmente possedendo contro una roccia senza che questi avesse la possibilitá di sottrarsi. Ma poi quel pensiero svani. Scomparvero i volti dei suoi amici, di suo padre morto per via di quella malattia cardiaca, di sua madre, di Bulma, del piccolo Trunks. Scomparve tutto. Ciò che ora comandava la mente di Gohan non era vergogna...Ma solo puro e genuino istinto. Quando l'amplesso finì il sayan era esausto come se fosse reduce da un'intenso allenamento. La cyborg si rivestì e fece sparire i cerchi d'energia che bloccavano il figlio di Goku a quella roccia. Spiccò il volo ma prima di partire diresse lo sguardo indietro un'ultima volta e disse con voce carica di scherno al Sayan steso al suolo, ma tuttavia cosciente.

Addio Gohan...sei stato un bel passatempo per me oggi...ma la prossima volta che ci vedremo io ti ucciderò

Dette queste parole la Cyborg volò via.


                                 FINE