Noah
sembrava un bambino
davanti a un negozio di giocattoli, tanto era contento (e anche
impressionato…)
dell’estensione dei suoi nuovi terreni, che poteva ammirare
dalla cabina del suo
elicottero, un Robinson R66 costato non poco. Owen invece stava
stritolando
Cody, non essendogli mai passata la paura di volare. Noah
tranquillizzò il
giovane chef:-Stai tranquillo Owen, siamo arrivati. Ringrazia il cielo
che a
Tungsten c’è un eliporto.-
-Grazie,
cielo.- Rispose
sarcasticamente Owen. Cody scese per primo dall’elicottero,
seguito da Noah e
Owen.
Cody
era tutto ammaccato:-Non
ho potuto assaporare la comodità del tuo elicottero, Noah.
Penso che ti sia
nota la causa.-
-Owen,
vacci piano con
Cody…ha un campionato da disputare…- Noah prese
le difese di Cody, cosa davvero
incredibile.
-Come mai questo interesse
Noah?-Chiese Cody
con un sorrisetto ironico.
Noah
rispose:-Perché? Perché
la mia azienda è sponsorizzata dalla vostra fantastica
squadra di Dodgeball,
mio piccolo pozzo della fortuna.-
-Mi
sembrava strano.-
Commentò Cody.
Tempo
un paio d’ore e Owen
già fremeva per la partenza immediata del gruppo, alla
ricerca del Pollo di
Platino. Noah frenò, come al solito, il suo
entusiasmo:-Aspetta Owen,
riposiamoci un po’, in più io devo parlare con il
responsabile dei terreni,
essendo il nuovo proprietario. Potremmo partire domattina, e intanto
informarci
su dove si trova l’accampamento dei Cherokee.-
Owen
rispose ammirato:-Wow,
Noah, sei un vero leader. Sei tu il capo.-
-Per carità.-
implorò Noah. Nel frattempo,
Cody si era addormentato.
Il
mattino seguente, dopo una
ricca colazione, ecco pronti i nostri “eroi”
partire alla ribalta. -Non capisco
chi me lo faccia fare…qua sui monti ci stanno una miriade di
orsi, oltre i
Cherokee, che non sembrano essere pacifici in questa zona.- disse Noah,
affranto.
Owen
lo tranquillizzò:-Noah,
Izzy ci aiuterà, non preoccuparti, sono sicuro che ci
sarà anche lei tra loro,
me lo sento. Magari tiene prigioniero Chef, ahah.-
-Chef?
Cristo, spero di no.
Ne va della mia salute, solo vederlo potrebbe provocarmi uno shock
anafilattico, lo sai?- disse Noah, sostenuto poi da Cody:-A chi lo
dici…a me fa
ancora venire i brividi…-
-Si,
rappresenta più o meno
il 78,9% dei miei incubi notturni.- Ribadì Noah, e un
brivido freddo gli corse
lungo la schiena.
Dopo
un’ora di cammino Owen
era ormai esausto, non era in forma come un tempo (Ok, è
un’ affermazione un
po’ azzardata, lo ammetto). Ma Noah lo esortò a
continuare:-Ehy Owen, ci hai
fatto venire alla ricerca di qualcosa che nemmeno sappiamo se esiste o
meno.
Quindi cerca di smuovere le tue chiappe da quel masso, poverino, lo
stai
opprimendo.-
Nel
frattempo Cody vide del
fumo al di là della montagna:-Ehy ragazzi, fumo!-
-Potrebbero
essere Cherokee.-
Azzardò Owen.
-Se
non lo aveste notato,
dovremmo aggirare la montagna per arrivare laggiù.- Disse
Noah, subito discusso
da Owen:-E che vuoi che sia? Per questa collinetta?-
-Quella
‘collinetta’ si chiama Keele Peak, e
si dia il caso che è il monte più alto
dell’intera catena dei Monti Mackenzie.-
Rispose Noah con sicurezza.
Così
si incamminarono per i
sentieri del Keele Peak. Cody stava per proporre:-Ma, Noah, il
tuo…- Ma venne
interrotto dallo stesso Noah:-Il mio elicottero? Scherziamo,
è pericoloso
volare a questa quota.-
-Ma
se siamo sui 2000
metri?-Rispose contrariato Cody.
-Ehy,
non so se te ne sei
accorto, ma il mio elicottero è privato. Io personalmente
rischierei seriamente
di distruggerlo. Non sono un pilota dell’aviazione.- Disse
Noah.
Di
un tratto, ecco che sono
veramente in pericolo. Noah strabuzzò gli occhi:-No. Mi
rifiuto categoricamente
di crederci.-
Cody
disse:-No Noah…è tutto
vero…quello…quello è…-
Owen
terminò la frase:-Uno
scimmione Anakwa!!!! Aaaaaaaaaaaa moriremo tutti! Maledetto io sia, che
vi ho
trascinati in questa carneficina!-
Noah
lo aiutò:- Pensa a
correre, e se hai
una…ehm…scorreggia…sparala adesso!-
Owen
non se lo fece ripetere
due volte: lo scimmione Anakwa cadde al suolo privo di sensi, e i tre
amici,
ex-campeggiatori di A Tutto Reality, si affrettarono ad aggirarlo.
Cody
era più sorpreso che
scosso:- Che cosa diavolo ci faceva uno scimmione Anakwa sul Keele
Peak? Già
era strano a Muskoka, figuriamoci qua!-
Noah,
molto sospettoso,
disse:-Non lo so, ma io sento puzza di bruciato. Questa storia non mi
piace.
Non mi piace per niente.-