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Autore: alya_oi    14/02/2016    1 recensioni
Non era solo il suo migliore amico, era il suo primo amore, il suo primo pensiero appena sveglia e l’ultimo prima di cadere nelle braccia di Morfeo. Non era mai riuscita a esprimere apertamente i propri sentimenti, credeva di non essere ricambiata e, di conseguenza, perdere l’amicizia di Heiji. Non sapeva, però, quanto si sbagliava. Del resto, anche Heiji aveva tentato più volte di dichiararsi, ma ad ogni tentativo forse per paura, orgoglio, o imbarazzo aveva preferito tacere, sperando un giorno di riuscire ad esprimere i propri sentimenti.
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Suonò ripetutamente il campanello di casa Toyama, ma nessuno rispose. Il giovane detective dalla carnagione scura rimase lì davanti per diversi minuti, ma niente. Prese, allora, da sotto un vaso la chiave di casa, la inserì e lentamente aprì la porta. Chiamò la sua amica d’infanzia e sentì una debole voce provenire dal salotto. Si diresse in quella direzione e vide la sua migliore amica, Kazuha, legata ad una sedia con le lacrime che le solcavano e rigavano il docile volto. Ai lati della sedia vi erano due uomini, uno dei quali puntava una pistola alla tempia della ragazza, l’altro, invece, aveva sul volto un sorriso beffardo. Una sola parola uscì dalle morbide labbra della giovane, un nome, quello del suo migliore amico: “Heiji”.                

Non era solo il suo migliore amico, era il suo primo amore, il suo primo pensiero appena sveglia e l’ultimo prima di cadere nelle braccia di Morfeo. Non era mai riuscita a esprimere apertamente i propri sentimenti, credeva di non essere ricambiata e, di conseguenza, perdere l’amicizia di Heiji. Non sapeva, però, quanto si sbagliava. Del resto, anche Heiji aveva tentato più volte di dichiararsi, ma ad ogni tentativo forse per paura, orgoglio, o imbarazzo aveva preferito tacere, sperando un giorno di riuscire ad esprimere i propri sentimenti.
Heiji fissò preoccupato il volto della ragazza, mentre uno dei due uomini le tappò la bocca con una benda.

-“Sei tu il giovane Hattori, vero? Sai ho sentito tanto parlare di te, e speravo che potessi aiutarci.”-
-“Codardo, libera Kazuha e veditela con me da uomo ad uomo”- disse il giovane.
-“Potrei anche accontentarti e liberarla, ma così perderei tutto il divertimento…sai è proprio una bella ragazza”- disse quello con tono viscido.

Una rabbia crescente si faceva largo in Heiji, nel momento in cui quelle parole furono udite dal detective dell’ovest. Nessuno poteva rivolgersi così alla sua  Kazuha.

-“Lurido bastardo, non osare parlare di lei.”-
-“Ma guarda un po’, chi se lo sarebbe mai aspettato, il figlio di Heizo Hattori innamorato di una sporca sgualdrina…non potevi cadere più in basso.”-
-“HO DETTO DI LIBERARLA.”- disse il ragazzo con tono fermo e deciso, aumentando il tono della voce.
-“Ogni cosa a tempo debito. Devi prima recuperare una cosa per noi.”-
-“Di cosa stai parlando?”-
-“Tuo padre è entrato in possesso di una busta indirizzata a me. Ho bisogno della tua collaborazione per recuperarla.”-
-“Perché dovrei aiutarti?”-
-“Beh…potresti non farlo, in tal caso mi vedrei costretto a trascorrere i pochi giorni che mi restano in compagnia della tua bella fidanzatina, non so se mi spiego.”- disse quello, mentre con una mano asciugava le calde lacrime che scendevano sul volto della ragazza e posava le sue labbra sulla guancia calda di lei.
-“ALLONTANATI DA LEI…farò come dici, recupererò quella busta a condizioni che liberi Kazuha.”- disse mentre la rabbia continuava a crescere in lui.
-“Hai coraggio ragazzo…uhh…verrò con te per assicurarmi che tu porti a termine il tuo compito, mentre la ragazza farà compagnia al mio amico.”-

Kazuha tentò inutilmente di ribattere, una benda rossa le tappava la bocca e le parole si infrangevano in gola. Cercò invano gli occhi del suo Heiji, mentre il terrore si impossessava di lei.
-“Kazuha non temere tornerò da te.”-
-“Heiji.”- pensò lei.
   
   
 
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