Free! - Iwatobi Swim Club, 'Spin the bottle' di spatent writer (Cap 1) su EFP Fanfiction

Capitolo 1- il regalo del festeggiato
Salve a tutti! Ecco la mia personale interpretazione del compleanno di Nagisa ehehe. Spero vi divertiate come mi sono divertita io a scrivere!
Buona lettura!

THE ULTIMATO TEAMU!!!!!

5/8/2015 hai creato il gruppo
Hai aggiunto Haru-chan
Hai aggiunto Rei-chan <3
Hai aggiunto Mako-chan
Hai aggiunto RinRin
Hai aggiunto Ai-chan
Hai aggiunto Sou-chan
Hai aggiunto Kintarou

22:17
Heeeeey ragazzi!!!!

Rei-chan <3 ha abbandonato il gruppo
Hai aggiunto Rei-chan <3

22:19
Dai dai Rei-chan non fare così!!!!

22:24
Mako-chan
ehi Nagisa! bella idea creare un gruppo
io sono Makoto per chi non ha il mio numero

22:25
Mako-chaaaaan! Meno male ci sei tuuuuu~~~ヾ(＾∇＾)ー♪

22:25
RinRin
ehi Nagisa ci spieghi perché abbiamo bisogno di un gruppo su whatsapp?

22:26
ma per sentirci seeeeempre Rin-chan!! (＾ε＾)

22:26

RinRin
-_-

22:27
Ai-chan
Rin senpaiiii
adesso ho il tuo numero anche se non volevi darmelo!!!u.u

22:28
RinRin
Nagisa questa me la paghi

22:28
Sou-chan
puoi dire che ti serve nano biondo che poi devo andare in palestra?!

22:28
Kintarou
stai attento a non PERDERTI senpai AHAHAHAHHAHA

Sou-chan ha abbandonato

22:30
Mako-chan
scusate di chi è l’ultimo numero?

22:30
E' Kintarou!!!

22:31
Kintarou
Ehi guarda che io mi chiamo MOMOtarou e non Kintarou!!!111!!11!
perché mi sento inutile in questo gruppo?!

Hai aggiunto Sou-chan

22:32
dai Sou-chan non fare lo scontroso anche tu!!!
allora ci siamo tutti?
ho un annuncio importante da fare eheheheheh

22:33
Mako-chan
no manca Haru!!

22:33
Rei-chan
Haruka-senpai è assente

22:34
RinRin
Haru ha lasciato il cellulare da me quando è passato ieri sera

22:35
ai-chan
cooosa?
Senpaiiiiii

22:35
Rei-chan
cooooosa?

22:35
ehehehe bravo Rin-chan
spero che almeno Sou-chan fosse fuori hahaha

22:35
Sou-chan
good job dude
*high five*

22:36
RinRin
thanks man
*high five*

22:36
Haru-chan
ehi

22:37
Mako-chan
ah Haru!
meno male... temevo che quello che diceva Rin fosse vero f^_^;
non farmi preoccupare!!

22:37
Haru-chan
non preoccuparti, Rin scherzava.Quando sono andato da lui avevo lasciato il telefono a casa

22:37
Mako-chan
-.-

22:38
Haru-chan
però ho chiuso la porta a chiave

22:38
Mako-chan
*facepalm*
vedi Haru il punto è che…

22:39
(ι´Д｀)ﾉ!! scuuuuusate
anche a me interessa la relazione segreta tra Rin-chan e Haru-chan !!
ma devo farvi un annunciooooo
vi farò una proposta che non potrete rifiutare *accento siciliano*

22:40
Rei-chan <3
non lo ha fatto davvero…
22:40
Sou-chan
ok questo è troppo
22:40
Momo-chan (Kintarou)
HAHAHAHAHAHAHA

22:41
QUESTO SABATO SIETE TUTTI INVITATI AL MIO COMPLEANNO!!!!!
TAAAA-DAAAAAA
YEEEEEE
""""(@^A^@)/"""""

22:42
Momo-chan (Kintarou)
WOOOOOW
NON VEDO L'ORAAA
IL MIO PRIMO COMPLEANNOOOO

22:42
Mako-chan
che bella notizia!
anche se come tuoi amici dovremmo essere noi a organizzare

22:43
Rei-chan <3
Makoto ha ragione dovrebbe toccare a noi

22:44
Non vi ho mica detto che sarò io a organizzare ^v^
ci vediamo alle nove a casa di Haru
buon lavoro ragazzi!!!
GAMBATTEEEE

Hai abbandonato il gruppo
Momo-chan (Kintarou) è diventato amministratore

Momo-chan (Kintarou)
POTEREEEEE!!11!1!!!

Sou-chan
ehi stava scherzando non è vero?

Rei-chan <3
Nagisaaaaaa
*scoraggiato*

RinRin
in fondo non sarebbe Nagisa

Haru-chan
già ma non è casa tua che sta per essere distrutta

Ai-chan
ehi non ti permetto di maltrattare il mio senpai solo perché sei bello, affascinante, muscoloso, attraente

RinRin
Ehi Ai tranquillo posso difendermi da solo
-_-
poi non sono sicuro del fatto che tu sia stato minaccioso

Mako-chan
ok ok ragazzi, che ne dite di pensare alla festa?
visto che abbiamo già il luogo la data e l'ora direi di organizzarci per il cibo

Rei-chan
non entrate nel panico ho già studiato con l'aiuto dei migliori nutrizionisti un pasto adeguato e bilanciato che si potrà facilmente adattare ai gusti di ogni palato
perché la nostra manager dice sempre che l'alimentazione sana viene prima di ogni cosa
non vi sembra dunque sprecare un occasione non favorire dei benefici del cibo anche durante una commemorazione
fidatevi che per Nagisa sarà il regalo più bello scoprire che i suoi amici sono attenti alla sua salute anche in un giorno che è meramente votato alla crapulenza e l'incontinenza

Sou-chan
bene se non vi dispiace io porto le patatine e i salatini

RinRin
pizza

Haru-chan
cucinerò riso con sgombro

RinRin
._.

Mako-chan
io e i gemelli faremo una torta buonissima!!

Momo-chan (Kintarou)
io e nitori-senpai portiamo le bibite

Rei-chan <3
Perché vengo sempre ignorato così?!?!
ho solo pensato al vostro bene ragazzi!!!

Sou-chan
bene
allora a sabato

RinRin
a sabato
ma tanto per chiarire, Haru era semplicemente venuto in piscina alla Samezuka

Haru-chan
Dato che hai perso una certa scommessa...

RinRin
che bisogno c'è di sottolinearlo!?!

Haru-chan
comunque il costume da maid ti dona, sembravi proprio una sposa quando ti ho preso in braccio

RinRin
Ringrazia che non sia lì in questo momento...
e poi era solo per la scommessa!!!

Sou-chan
dici sul serio Nanase?
ahahahhahahahahahhaha
Rin chiamami "master" d'ora in poi

RinRin
Haru hai i minuti contati
Sousuke smetti di fare lo spiritoso che poi smetto di scarrozzarti a destra e manca solo perché poi ti perderesti

Sou-chan
certo certo
Nanase la prossima volta che fate una cosa del genere chiamatemi per una cosa a tre

Haru-chan
No

RinRin
ragazzi vi prego piantatela...

Haru-chan ha abbandonato
Sou-chan ha abbandonato
RinRin ha abbandonato
Momo-chan (Kintarou) ha abbandonato
Mako-chan è diventato amministratore

Ai-chan
ma di che stavano parlando?!
Rei-chan <3
ragazziiiii
Mako-chan
credo sia meglio non saperlo

Mako-chan ha abbandonato
Rei-chan <3 è diventato amministratore
Ai-chan ha abbandonato

Rei-chan <3
okkey okkey mi arrendo
ho capito
rimpinzatevi pure di dolci
io porterò gli onigiri
simbolo dell'eccellenza culinaria giapponese in tutto il mondo!
ok la cosa sta diventando imbarazzante…
almeno sono diventato amministratore ……..
Rei-chan <3 ha abbandonato

«Ehi ragazzi sto entrando!! mi raccomando, nascondetevi bene!»
il sabato era finalmente arrivato , per chi aveva passato gli ultimi giorni ai fornelli, chi per negozi a cercare il regalo perfetto, chi su internet a contattare nutrizionisti.
Per tutti però era giunta la sera del compleanno, ma soprattutto per il festeggiato che era eccitatissimo all'idea di festeggiare per la prima volta il compleanno insieme ai suoi migliori amici. Prima di quell'anno era sempre dovuto andare a casa dei nonni, come imponeva la tradizione di famiglia, ma quest'anno era stato più logorroico del solito ed era riuscito a convincere i genitori con l'arma del "i diciassette anni vengono una volta sola nella vita" (si stava ancora chiedendo come quella frase così stupida avesse funzionato), c'era di buono che avrebbe potuto riutilizzarla l'anno seguente.
Suonò il campanello.
«E’ aperto entra» la voce di Haruka nascosto nel cucinotto arrivò fino alle orecchie di Nagisa (che si lasciò sfuggire una risatina)
«Ma dico... Sei completamente scemo?!» Rin soffiò tra i denti coprendo la bocca di Haru con la propria mano, l'altro per tutta risposta gli morse il palmo, e a Rin sfuggì inevitabilmente un imprecazione.
«Ehi voi due zitti! Non fate altro che litigare ultimamente» era giunta sottovoce l'intimidazione di Sousuke, che faceva il sostenuto, ma in fondo desiderava che la festa riuscisse bene.
«Sto entrando! Tengo gli occhi chiusi non preoccupatevi.»
Nagisa fece scorrere la porta, si tolse le scarpe nell'ingresso, inciampò sul gradino e appena entrò nel salotto sentì l'interruttore alzarsi e i suoi amici gridare un allegro:
«SOOORPRESAAA»
«Mica tanto» fece con disappunto Rei aggiustandosi gli occhiali sul naso.
Ma a Nagisa non importava di rimanere sorpreso, gli bastava sapere che i suoi amici quel giorno si erano riuniti lì per lui, per passare del tempo insieme, anche perché sarebbe stata una delle ultime volte dato che presto sarebbero tutti partiti, chi per Tokyo, chi per l'estero. Quasi gli vennero le lacrime agli occhi a pensare che presto si sarebbero divisi, ma alla vista della tavola imbandita di dolci e ogni genere di cibo (quando vide gli onigiri e le verdure ben allineate e tagliate nelle ciotole guardò Rei sconsolato) gli passò ogni sintomo di tristezza e si ricordò che anche lui aveva una sorpresa per i ragazzi.
«Ehi ehi le sorprese non sono finite!! Guardate qui!!»
Tutti si voltarono verso lo zaino del festeggiato che sembrava dovesse esplodere da un momento all'altro.
«Allora, ho preso della birra, una bottiglia di sakè della riserva dei miei, un liquore dei miei nonni e una bottiglia di spumante avanzata da natale per il brindisi!!!»
Nessuno poteva credere ai propri occhi.
Nagisa sfoggiava il suo solito sorriso rassicurante e infantile, che non si abbinava bene agli ettolitri di alcool che si era portato nello zaino.
Quello che si riprese più in fretta fu Momo che corse acanto a Nagisa mettendogli un braccio sulla spalla.
«Ma su ragazzi! Cosa sono diciassette anni senza un po' di alcool?» all'eccitazione di Momo tutti si tranquillizzarono eccetto Rei che già sentiva un preludio di come etilico:
«Ma insomma ragazzi! Non siamo maggiorenni, non possiamo bere!! Non le guardate le pubblicità progresso in televisione?!», ma come avvenne il più delle volte la sua lamentela venne ignorata e si sedettero tutti intorno al tavolo cominciando a mangiare e a scherzare del più e del meno.
«Bene ragazzi mi avete ignorato riguardo al cibo e all'alcool, adesso dovrete per forza ascoltarmi.» chissà come questa volta le parole di Rei ebbero effetto e tutti si voltarono a guardare il quattrocchi che sventolava davanti ai loro nasi una tabella.
«Su questo pezzo di carta ho elaborato uno schema preciso: si tratta della sintesi perfetta tra orari e giochi ludici da fare in compagnia». Tutti continuavano ad ascoltarlo e il fatto che fosse tanto fiero di una cosa simile lo faceva apparire ancora più sfigato.
«Secondo questo schema adesso è il momento del karaoke!!!»
Nagisa guardò Rei esterrefatto :«Rei-chan, apprezzo la tua diligenza ma questa è una festa di compleanno e dovremmo fare quello che vogliamo senza seguire nessuna regola...»
«Poi io non ho il karaoke» disse Haru sorseggiando il suo bicchiere rigorosamente di acqua
«Ma come, e io che avevo scaricato migliaia di basi musicali! Sono stato giorni a stillare vostri profili, cercando di far coincidere le vostre personalità a diversi generi musicali solo per accontentarvi!!» Rei non sapeva più dove sbattere la testa ormai...
«Scusa megane, potevi semplicemente chiederlo, ma apprezziamo il tuo spirito da agente segreto.» aveva commentato Sousuke col suo solito cinismo.
Mentre Nagisa, Makoto e Ai erano intenti a consolare Rei per il suo ennesimo fallimento Rin continuava a guardare Haru che sorseggiava il suo bicchiere d'acqua.
«Hey Haru, posso farti una domanda?» chiese poi quando sembrò aver finito un ragionamento lungo e complicato. Per tutta risposta lui gli gettò un'occhiata a metà tra il curioso e l'irritato.
«Tu ami l'acqua giusto? Allora berla per te non è come un tradimento?»
Quella osservazione lasciò Haruka di stucco, non aveva mai pensato ad un'eventualità del genere, come poteva aver passato questi ultimi diciotto anni della sua vita in modo tranquillo pur sapendo che stava nuocendo all'essere a cui più teneva fra tutti.
«Io... non avevo mai... insomma...» cominciò a balbettare spiazzato, prese il suo bicchiere e lo andò a versare nel lavandino.
«Torna libera...» sussurrava, tornò in salotto e fece solennemente un annuncio: «Bene! Da questo momento non mi vedrete mai più bere acqua»
Mentre Rin rideva tanto da doversi tenere la pancia, Makoto cercava di dissuadere Haru dalla malsana idea di smettere di idratarsi. Anche Rei aveva iniziato a disquisire riguardo ai benefici dell'acqua, ma l'unico che sembrava interessato era Momo (in fondo lui era l'unico che continuava ad avere l'animo di un bimbo curioso).
Tra le risate generali e le chiacchere le prime ore passarono e Nagisa dette uno sguardo all'orologio;
«Wow come passa il tempo, sono già le undici... è ora di aprire i miei regali che ne dite!?!»
l'unico eccitatissimo era ancora una volta Momo che aveva iniziato a battere le mani sillabando un allegro "scarta la carta" a cui si era aggiunto anche Nagisa.
«Scusa ma che differenza c'è tra questo e la tabella di Rei?» aveva chiesto Sousuke sorpreso.
«Ma Sou-chan io sono il festeggiato avrò diritto a qualche privilegio no?» Nagisa aveva sempre la risposta pronta.
«Bene allora possiamo cominciare!- disse Rin battendo le mani - tieni questo è da parte mia e di Sousuke! AUGURI!» poi gli si era avvicinato all'orecchio e gli aveva sussurrato «dovresti ringraziare perché Sousuke si è addirittura scomodato per accompagnarmi a sceglierlo, non ricordo che lo avesse mai fatto prima d'ora».
Nagisa si voltò verso di lui con gli occhi che brillavano, ma Sousuke deviò lo sguardo leggermente in imbarazzo.
«Avanti aprilo! Se lo hanno scelto i senpai deve essere per forza bellissimo!!» diceva Nitori con convinzione.
Nagisa non se lo fece ripetere due volte e aprì la scatola, dentro trovò una collana con due ciondoli, un pinguino e un pesce. Il festeggiato abbracciò entrambi i suoi amici e indossò subito la collana perché era perfetta per lui, e per il suo stile un po' bambinesco.
Poi venne il turno di Makoto e Haru, gli avevano regalato due ingressi per il luna park che aveva aperto nella città vicina in quel periodo.
«Il biglietto ci tenevano a fartelo Ren e Ran.» aveva spiegato Makoto. Era un ritratto di loro quattro in piscina, al disegno era stato aggiunto anche Rin nei panni di un mostro feroce che attaccava il team Iwatobi.
«Ehi perché sono io il cattivo?! Solo perché ho questi denti appuntiti...»aveva protestato scoraggiato.
Nagisa si stava divertendo un mondo a vedere i suoi amici che scherzavano così felici, mai si sarebbe potuto immaginare che il suo compleanno potesse andare meglio di così! Visto che quando era bambino faceva delle feste all'insegna di tovaglie che prendevano fuoco, panna nei capelli, bambini che litigavano o che piangevano a dirotto. Proprio per quel motivo i suoi genitori gli avevano impedito di festeggiare, e tutti gli anni si ritrovavano a casa dei nonni.
Quando tutti si calmarono, Ai si alzò deciso e con un leggero rossore in volto aveva avvicinato a Nagisa un pacchetto coloratissimo:
«Questo lo abbiamo fatto io e Momo...- ancora più imbarazzato, aggiunse -siamo contenti che tu ci abbia invitato nonostante ci conosciamo da così poco tempo!» Nagisa dal canto suo non era riuscito a reggere alla dolcezza di quel ragazzino imbarazzato e gli era saltato al collo facendolo barcollare e cadere a terra fra le risate generali.
Aprì il regalo e ci trovò dentro una foto incorniciata: era una foto che aveva scattato Gou a tutte due le squadre dopo l'ultima staffetta ai regionali. Nonostante la Samezuka avesse perso sembravano contentissimi anche loro quattro, e lo erano, perché quel giorno più che mai le due squadre erano davvero unite! Avevano superato le difficoltà di quell'ultimo anno e avevano coronato il loro trionfo con una gara che non avrebbero mai dimenticato. Era questo il messaggio della foto e Nagisa lo aveva capito, per questo osservando l'immagine con nostalgia e disse :«almeno qui saremo sempre insieme».
Rin che ormai si era fatto la fama di piagnucolone, non riuscì a trattenere una lacrima, che gli aveva fatto ricacciare indietro una pacca di Sousuke sulla schiena.
«Bene ragazzi basta con i sentimentalismi, ora è il momento del mio regalo! - Rei sembrava raggiante, neanche fosse lui il festeggiato- ma per quello avremmo bisogno di uscire fuori...» Così gli otto amici si avviarono fuori dalla porta tra mormorii di curiosità, o di eccitazione nel caso di Nagisa.
«Ok, sono le 23:27 minuti. Dovrebbe essere tutto pronto alle 23:30 precise.» aveva detto Rei appena fuori sistemandosi gli occhiali dai quali si poteva notare, nell'angolo di una lente, un luccichio sospetto che tutti sapevano non portava niente di buono. Invece alle 23:30 precise un fischio squarciò il silenzio e un'impercettibile scia nel mezzo del panorama notturno scoppiò in cielo come un immenso fiore di luce. A quello ne seguirono molti altri di diversi colori e dimensioni e quei giganteschi fiori si riflettevano nell'oceano come migliaia di brillantini colorati e riempivano anche gli occhi di Nagisa grandi e brillanti come due specchi. Al contrario di quanto si potrebbe pensare il più sorpreso di tutti fu proprio Rei che non si aspettava assolutamente questo risvolto dei fatti visto che per la sorpresa a Nagisa aveva pagato un giocoliere perché si vestisse da Iwatobi-chan e facesse un esibizione circense. Quando però notò gli occhi del suo amico riflettere i fuochi d'artificio capì che aveva avuto un colpo di fortuna irripetibile e cercò di ricacciare indietro a gesti l'uomo vestito da mascotte che cercava di uscire da dietro un cespuglio.
Quando l'uomo se ne andò e il pericolo era ormai scampato sentì una testolina poggiarsi sul suo braccio e si sentì investito da un onda di dolcezza quando vide che era Nagisa che gli sorrideva.
«Grazie Rei-chan! Questo è il più bel regalo che abbia mai ricevuto.» gli aveva detto sottovoce. Rei non era mai stato così fiero di se per una cosa che non aveva fatto.
Finito lo spettacolo tutti si complimentarono con lui per il buon gusto che aveva avuto:
"Bravo quattrocchi, bel colpo", "ti sarà costato un occhio" , "questo si che è un regalo in piena regola" e così via... Rei continuava ad accettare complimenti grattandosi la nuca con imbarazzo, se solo avessero saputo la verità...
Tornati in casa parlarono ancora un po' finché non fu quasi mezzanotte, allora Nagisa andò a prendere lo spumante che aveva messo in fresco.
«Haru-chan, Haru-chan veloce prepara i bicchieri che a mezzanotte dobbiamo fare il brindisi!!!»
«Scusa Nagisa, ma il tuo compleanno è già venuto... Perché dobbiamo fare il brindisi a mezzanotte?» osservò Makoto.
«Mako-chaaaan, credevo che tu fossi dalla mia parte!!» aveva piagnucolato Nagisa, ma la cosa finì lì perché a nessuno dispiaceva un bel brindisi.
«Meno 3, 2, 1...» l'orologio segnò le 00:00
«KANPAIII»
la stanza si riempì del rumore dei bicchieri che tintinnano tra di loro e poi gole che deglutiscono, tutte eccetto una...
«Eddai Rei-chan, così ti perdi tutto il divertimento!!!» Nagisa gli stava letteralmente spingendo il bicchiere in bocca ,ma poi l'occhialuto si arrese e bevve lo spumante.
«E' buono...» confessò subito dopo tradendo un po' di imbarazzo per essere stato così ostinato fino a quel momento.
«Chi fa il secondo giro?» propose Momo tutto eccitato, e tutti riempirono il bicchiere di nuovo.
«Ehi Momo ma tu sei ancora piccolo! »scherzavano insieme i ragazzi che avevano allentato anche l'ultimo briciolo di tensione.
Pure Rin e Haruka che si erano scambiati sguardi in cagnesco per tutta la serata ora sembravano più calmi.
«Ragaaaazi, sapete cosa si fa quando termina una bottiglia?» Nagisa sventolava la bottiglia con aria di chi ha appena vinto una lotteria, lo stesso non si poteva dire degli altri perché quando Nagisa sembrava troppo felice non si poteva che presagire niente di buono.
«No aspetta non vorrai...» Sousuke aveva un brutto presentimento.
«Non dirai sul serio...» anche Rin non era tranquillo.
Makoto si stava già nascondendo dietro la spalla di Haru, mentre Rei e Ai non sapevano bene cosa stava succedendo, Momo sembrava l'unico eccitato all'idea che tra poco avrebbero fatto un gioco divertente.
«E’ ora del gioco della bottiglia!!!!!!»
Makoto era svenuto, Rin e Sousuke si guardarono come per dire "solo io ho sentito male?", Haru era tranquillo perché non sapeva neanche di che si trattava...
«Scusa Nagisa-kun come pensi di giocarci dal momento che non ci sono ragazze?» disse Rei in tono saccente, come se fosse stato l'unico ad accorgersi del piccolo problema.
«Dov'è Gou-san quando serve?» si lamentava Momo.
«In vacanza a Kyoto» rispose Rin facendo spallucce come per dire "sono desolato" anche se in realtà era felice del fatto che sua sorella stesse lontano da tutti quei ragazzi, non sarebbe proprio riuscito a sopportare l'idea di vederla baciare uno di loro.
«Scusate ma io mi rifiuto» la voce di Sousuke fortunatamente bloccò il flusso di pensieri di Rin che già iniziava a degenerare.
«Dai ragazzi non siate così antipatici!!!E’ il mio compleanno voglio che ci divertiamo a dovere!». Nagisa si era aggrappato al braccio di Sousuke e lo strattonava come un bambino che fa i capricci.
«Se gioco potrò baciare Rin?» disse Sousuke con più serietà di quanta ne richiedesse una domanda del genere.
«COOOOSA?!» Rin era sensibilmente scioccato, si erano uniti al suo coro anche Rei, Momo e un risentito Ai. Makoto che aveva appena ripreso i sensi era svenuto di nuovo e Haru questa volta cercò di svegliarlo agitandogli dello sgombro davanti al naso.
«Se la fortuna lo permetterà...» Nagisa aveva un aria ammiccante.
«Allora gioco.» terminò Sousuke soddisfatto sedendosi per terra.
«Yamazaki-senpai non fa mai nessun gioco!! Se partecipa lui lo farò anche io!!!» Momo era decisamente troppo ingenuo qualcuno gli avrebbe almeno dovuto spiegare a cosa andava incontro.
«Gioco anche io» la voce proveniva dalla direzione di Makoto, ma lui giaceva ancora svenuto. Con la sorpresa di tutti Haruka aveva deciso di partecipare.
«Non rifiuto le sfide» era la sua spiegazione.
«Guarda Haru che qui non parliamo di una sfida» aveva provato a spiegargli Rin.
«Paura di perdere?» controbatté Haru
«Non si tratta di vincere o perdere... » cercava di spiegare Rin senza successo dato che Haruka non lo stava assolutamente ascoltando.
«Codardo»
a quella affermazione Rin si incavolò: «Se la metti così allora gioco anche io!» e si andò a sedere vicino a Sousuke, subito seguito da Haru. Per chi gli aveva visti sfidarsi nei cento metri la scena sembrò un dejà vu.
« Rin-senpaaaai, anche io voglio partecipare!!!» anche Ai sembrava voler giocare ora che gli si prospettava la possibilità di avvicinarsi al suo amato senpai, così si sedette nel posto libero vicino a Momo che appena lo vide gli saltò al collo come suo solito gridando « Nitori-senpai ,Nitori-senpai ,Nitori-senpai che bello che giochi anche tu!!!»
Intanto Makoto sembrava dare segni di vita, ma quando vide che quasi tutti si erano seduti in cerchio quasi gli venne un altro tracollo, ma senza dire niente si andò a sedere vicino ad Haruka.
« Pensavo che convincere Makoto sarebbe stato più difficile...- pensò Nagisa- poco male, ma ora viene l'osso duro.» e si voltò verso Rei.
« Mi dispiace Nagisa-kun, non farò mai niente di così imbarazzante!»
« Ma Rei-chan non è imbarazzante, siamo tutti amici!! Guarda giocano tutti!!»
« Hai detto bene, gli amici non fanno queste cose!»
« Dai Rei è come quando sull'isola abbiamo giocato a dirci i nostri segreti!»
la diatriba continuò per altri cinque minuti fin quando venne interrotta da un rumore sordo. Sousuke aveva battuto il pugno per terra e ora guardava Rei con sguardo assassino;
« Megane. Siediti. Subito.»
Rei sentì un brivido corrergli lungo tutta la schiena, si sedette vicino a Makoto e sperò che non gli sarebbe mai capitato Sousuke come compagno.
Nagisa ringraziò mentalmente l'amico e il potere delle maniere forti e si sedete nell'unico posto che era rimasto, tra Ai e Rei.
« Ok ora che ci siamo tutti passo subito a spiegarvi le regole» Nagisa era così elettrizzato! Era la prima volta che faceva questo gioco, però aveva sfogliato un sacco di siti e aveva scelto la variante che preferiva.
« Allora è il gioco classico solo che con una piccola variante; la prima volta che capita una coppia questa si scambierà un bacio sulla guancia, la seconda volta uno sulle labbra, la terza volta uno con la lingua!» Nagisa aveva parlato con tutta la tranquillità del mondo ma non tutti erano del suo stesso avviso, soprattutto dopo che avevano sentito in cosa consisteva la terza opzione.
Ai aspettò che Nagisa finisse di parlare poi alzò la mano:
« Una sera ho visto un film in cui giocavano a questo gioco, solo che quando dovevano baciarsi andavano in un'altra stanza, penso che sia una buona idea perché così una coppia può decidere se baciarsi o no e non ha l'imbarazzo di essere in mezzo agli altri.» spiegò serio.
Nagisa ci pensò su un attimo « Penso che sia una buona idea! bravo Ai-chan! Ma propongo di usarla solo nel terzo caso...»
Tutti annuirono d’accordo.
« Bene prima di iniziare propongo di bere un altro po' ,giusto per rilassarsi! Makoto aiutami apriamo le birre.» così distribuirono una lattina a testa.
« Ehi Haru c'è acqua anche nella birra sicuro di voler bere?» sghignazzava Rin e Haruka in tutta risposta gli fece una smorfia e buttò giù un sorso di birra. Quella bevanda leggermente amara non gli dispiaceva, anche se non poteva certo reggere il confronto con la sua amata acqua.
« Dai dai basta voi due! E' il momento di cominciare!!!! Allora, il primo sarò io!» detto questo Nagisa prese la bottiglia la girò e rimasero tutti con il fiato sospeso finché la bottiglia non iniziò a rallentare, rallentare, rallentare fino a quando non si fermò proprio di fronte ad Ai...
« Ai-chaaaaan!! che bello!» gli prese il viso tra le mani e gli schioccò un sonoro bacio sulla guancia, « Visto? è stato facile!!» disse tenendo a se un Ai ancora un po' imbarazzato.
"Tutto è facile per Nagisa" fu la risposta che venne elaborata dalla mente di ognuno.
« Bene! Siccome è capitato Ai da adesso il giro procederà da lui verso la mia destra, in senso orario, perciò forza, Ai-chan, tocca a te girare!!»
« S-si» fece girando la bottiglia con forza.
Questa volta toccò a Rei.
« ahahah Rei pronto per il bacio del dolce Aichirou?» lo schernì Rin simulando un bacio alla francese
Rei divenne rosso fin alla punte delle orecchie e cercando di rimanere composto si sistemò gli occhiali con un dito « Rin-san, per favore, si tratta solo di un bacio sulla guancia...»
Quando Rei fece cenno che era pronto Ai che si trovava in ginocchio a fianco a lui cominciò ad avvicinare le labbra alle sue guance e quando le stava appena sfiorando Momo balzò in piedi
« ASPETTATEEE» gridò, e ricevette gli sguardi preoccupati di tutti.
« Geloso che il tuo senpai debba baciare Rei-chan?» chiese Nagisa ammiccante.
«No no pensateci un secondo... siamo otto quindi le possibilità che la stessa coppia esca più volte a distanza di pochi giri sono bassissime, e mettendo in conto che ogni giro duri circa un quarto d'ora tra tre ore saremmo ancora qui a darci baci sulle guance!!»
Tutti rimasero impressionati dalla capacità di osservazione di Momotarou, eccetto Rei che non era proprio sicuro che quei calcoli fossero completamente corretti, ma Nagisa sembrava persuaso dal ragionamento quindi pensò per un po'.
Nessuno si azzardava a proporre migliorie, non voleva certo mettersi in mostra in quel senso, così aspettavano che fosse la mente malata di Nagisa a proporre, anche se sapevano il rischio a cui andavano incontro.
«Ho trovato!- esordì dopo poco - che ne dite se la modalità del bacio viene scelta dal più piccolo della coppia? In fondo si dice "beati gli ultimi che saranno i primi"» citando quest'ultimo aforismo aveva alzato il dito indice imitando il tono solenne di Amakata-sensei.
Anche questa volta tutti furono d'accordo, sembrava un compromesso accettabile.
«Allora visto che sono più piccolo di Ryugazaki-kun, tocca a me decidere. Penso che mi accontenterò del bacio su...» Ai cominciò a parlare ma venne interrotto.
«Ehi ehi non così in fretta Ai chan!! ho una richiesta per te, avvicinati» Nagisa agitato cominciò a parlargli nell'orecchio così che gli altri non potessero sentire.
«Non posso farlo!!» aveva risposto Ai, ad alta voce, ma Nagisa lo aveva ripreso a se e aveva ricominciato a bisbigliare.
«So che è il tuo compleanno ma non posso...» questa volta aveva abbassato il tono della voce, ma non era così facile far arrendere Nagisa.
«Ok, ho capito» come previsto era stato Aichirou ad arrendersi e con un sospiro di rammarico riprese: «Siccome sono più piccolo di Ryugazaki-kun decido che voglio un bacio su... sulle ... sulle labbra» aveva pronunciato le ultime parole tutte d'un fiato dopo aver balbettato un po' per il forte imbarazzo.
Rei trasalì letteralmente, era pronto ad un bacio sulla guancia, ma uno a stampo...
«Ehi Nagisa è sleale!! - protestò Makoto -non puoi chiedere a Ai di fare una cosa del genere!!»
Ma Nagisa ignorò le lamentele di Makoto e cominciò a fischiettare con aria innocente.
«Dai occhialuto! un bacio a stampo è una cosa normale...» lo prendeva in giro Sousuke che stava iniziando a prendere gusto nel gioco.
Intanto Ai si stava avvicinando alle sue labbra perché voleva finire presto e far arrivare in fretta il turno del suo senpai che tanto si divertiva alle loro spalle.
Il contatto tra le loro labbra durò appena un secondo, ma comunque abbastanza da permettere ai compagni della Samezuka e Nagisa di esibirsi in un fischio di compiacimento, chiaramente provocatorio.
Poi venne il turno di Momo che ebbe una rivelazione: « ehi... ma... io sono il più piccolo di tutti... questo significa che sarò sempre io a decidere!!» eccitato per l'osservazione appena fatta tutto contento girò la bottiglia che si fermò indicando la direzione del buco tra Haruka e Makoto.
«Secondo me è più vicina a Makoto» osservò Rin che venne subito smentito da Makoto: «No, no ti sbagli- faceva agitando le mani - sono sicuro che punta Haru.»
«No Makoto guarda» Haru che era sempre molto silenzioso aveva preso parola, ma aveva anche spostato la bottiglia in modo che puntasse indubbiamente l'amico «vedi, ti ha puntato.»
Non ebbe la forza di controbattere così deglutì aspettando il verdetto di Momo.

NOTE:
Scusate l'interruzione un po' brusca del capitolo, ma non potendo optare per una divisione temporale (visto che accade tutto la stessa sera), ho deciso per una divisione "tematica". Da qui in poi la storia si fa meno comica/demenziale e più introspettiva e romantica. Ho cercato di ripercorrere i sentimenti dei personaggi, ma senza tralasciare un po' della loro idiozia!
ps. ho scoperto di shippare coppie impensabili!!!
spero di rivedere qulacuno al prossimo capitolo!!