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Autore: _Discord_    17/02/2016    0 recensioni
Marlock, un antico pony dal volto coperto di cicatrici, si è appena svegliato dal suo sonno millenario in seguito agli eventi del finale della quarta stagione. Confuso e circondato da un mondo che non conosce, ha un solo obiettivo: tornare dalla sua principessa. Per farlo, incontrerà Twilight Sparkle e le sue amiche e insieme andranno fino a Canterlot. Ma cosa si nasconde dietro questo inquietante pony e alle sue fruste di oscurità solida? Come reagirà l'ombra in un mondo pieno di luce?
Azione, avventura e tante sfide, nel pieno rispetto del canon, che vedranno coinvolti gli Spiriti dell'Armonia, Marlock, Principessa Celestia... Ma soprattutto Principessa Luna.
Genere: Avventura, Azione, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Le sei protagoniste, Nightmare moon, Nuovo personaggio, Princess Celestia, Princess Luna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Mia signora!
Marlock era caduto in ginocchio, estatico. Finalmente la sua principessa era tornata.
Nightmare Moon, al contrario, era in preda alla collera.
- Golemius Lizertra Marlock - scandì, nel terribile dialetto di Canterlot - come osi attaccare la Principessa della Notte?
Marlock indietreggiò, come se fosse stato schiaffeggiato.
- Mia signora... Stavo combattendo quelle pony traditrici che...
- Sono nostri sudditi, Figlio della Notte - lo zittì lei - E chi ferisce i nostri sudditi ferisce anche noi. Tu lo sai questo, non è vero?
La mente di Marlock venne devastata da quelle parole e il pony indietreggiò, disorientato. Cosa aveva fatto? Aveva assalito colei che aveva giurato di proteggere. Aveva rischiato di colpire la sua signora, lei che gli aveva dato tutto...
In preda alla confusione più totale, cominciò a respirare a fatica, ansante, come se avesse corso per chilometri. L'occhio luminoso cominciò a pulsare sotto la palpebra, confondendo la realtà attorno a lui. Aveva fallito. Di nuovo. Anzi, peggio: aveva disertato. Lui, il primo Figlio della Notte... Un disertore...
Pinkie Pie e Rarity avevano raggiunto le amiche e tutte insieme osservavano il sinistro spettacolo, senza sapere quali dei due avrebbero dovuto temere di più.
- In nome del cielo - sussurrò Rarity alle altre - Non mi sarei mai sognata di vedere una cosa simile... Dopo averla liberata, la Principessa Luna ci ha guidate fuori dal castello per raggiungervi, e poi...
- E poi è impazzita! - proruppe Pinkie Pie, agitata - Ha visto quel bruto colpirvi con la frusta ed è uscita di testa! Tremava tutta, ha iniziato a brillare in modo strano e poi è diventata tutta...
- È diventata Nightmare Moon. Di nuovo.
La voce di Twilight era carica di orrore. Il suo timore più grande era diventato realtà. Senza gli Elementi dell'Armonia, come avrebbero potuto liberare la principessa Luna dalla sua oscurità?
Eppure, qualcosa era diverso dall'ultima volta che l'avevano affrontata. La rabbia che muoveva Nightmare Moon in quel momento aveva una natura differente. Non era dettata dall'egoismo, né dal desiderio di rivalsa sulla sorella. In quel momento, era una monarca che difendeva i suoi sudditi.
- Sei sospeso dal tuo servizio, Figlio della Notte. Non combatterai più sotto il nostro vessillo. Consegna le tue armi e vai per la tua strada.
-
NOOO!
Il grido di Marlock era talmente disperato che perfino le pony ebbero un involontario moto di compassione verso di lui.
- Mia signora! Suprema regina della notte! Permettetemi di rimediare all'errore... Permettete a questo pony di glorificare...
- Non osare discutere gli ordini della tua sovrana - dichiarò Nightmare Moon, lapidaria - Le tue armi. Ora.
Marlock abbassò il capo, distrutto. Non avrebbe disubbidito ad un ordine diretto della sua signora. Con zoccoli tremanti, cominciò a sfilare il bracciale che aveva alla zampa destra. O almeno, tentò di farlo.
Un barlume malevolo avvolgeva ora gli anelli Zil, serrandoli sulle zampe del vecchio pony e impedendogli di toglierli.
- Ma cosa...?
Più Marlock tentava di liberarsene, più gli anelli aderivano alla sua pelle, fino a diventare un tutt'uno con lui.
- Fermi! Cosa sta...
- Bsssss... hooooo... hiiiii
Un terribile sospiro sibilante si alzò dalle catene d'ombra, raggelando il sangue di tutti i presenti, incluso il suo.
- Basta così! Lasciatemi andare!
- Bisogno di noi... Non lei...
Un'improvvisa concentrazione di energia nera si materializzò dagli anelli e il raggio che ne partì colpì Nightmare Moon sulla punta del corno; urlando di dolore, l'alicorno sentì tutto il suo potere oscuro convergere in quel punto e scivolare via, assorbito dall'antico manufatto. Senza più forze, Luna si accasciò a terra, il manto di nuovo del consueto blu notte.
Fortificatosi di quell'incredibile energia negativa, il metallo dei bracciali Zil cominciò ad espandersi, risalendo lungo le zampe del pony fino a rivestirlo completamente di una scintillante armatura argentata, dai riverberi oscuri.
- Potere... Altro potere...
Stavolta le parole uscirono direttamente dalla bocca di Marlock, distorte, mentre il pony scrutava il paesaggio attorno a sé, come alla ricerca di qualcosa. Il suo occhio azzurro ruotava frenetico dentro l'orbita, tingendosi di una pericolosa tonalità viola, quando finalmente si posò sulla figura di Luna.
- Più... Potere...
La principessa della notte non aveva la forza nemmeno di muoversi. In ginocchio, guardò il suo carnefice avanzare, fino a che non lo vide torreggiare sopra di lei. Quando parlò, però, la sua voce era ferma.
- Fai ciò che devi, ma lascia andare le puledre. Sono miei sudditi. Non devono pagare per i miei errori.
- Sssssiiiii... Potere...
La frusta d'ombra si levò alta sotto la luna piena. Quindi calò fulminea, con uno schiocco assordante e Luna chiuse gli occhi.
Quando li riaprì, però, la catena si trovava ad un soffio dal suo zoccolo. Marlock aveva mancato il bersaglio.
Il pony stesso sembrava sorpreso del suo errore. Furioso, fece roteare nuovamente l'arma, ma all'ultimo momento la sua zampa cambiò direzione, deviando il colpo.
- Ssssmettila di... interferire...
L'arma sibilò nell'aria altre due volte, schiantandosi al suolo e flagellando il prato, mentre schizzi di erba e terriccio iniziavano a volare dappertutto.
- Sei servitore... Dell'ombra...
- Della Principessa!
Tutti gli occhi delle presenti erano concentrati su Marlock, che sembrava in preda ad una tempesta interiore senza precedenti.
- Voi non... farete del male... a lei!
Con uno sforzo disumano, il pony cadde sulla schiena, addentando gli anelli, cercando di strapparseli di dosso con ogni fibra del suo corpo.
Con un urlo inarticolato, primo bracciale volò lontano, circondato da un aura mefitica, mentre Marlock si avventava sull'altro.
- Io proteggerò... la mia signora!
Finalmente, anche il secondo anello venne scaraventato via e il pony grigio ricadde al suolo, ansante. La nebbia avvolse anche il secondo anello nel bianco della sua foschia e l'aria tornò immobile e rarefatta, nel silenzio della notte.
- Principessa!
Twilight e le sue amiche si precipitarono da Luna, che aveva appena cominciato a riprendersi.
- Marlock... Lui è...
- Non temete, principessa, è tutto finito - la rassicurò Twilight - Ora possiamo finalmente tornare a casa...
- Ehm... Twilight? E con quello come facciamo?
- Ah, hai ragione, Rainbow Dash! - esclamò Twilight - Dovremo inviare delle guardie reali per prendere Marlock in custodia e...
- No, zuccherino, credo che Dashie si riferisse a quell'altro - disse Applejack, indicando con lo zoccolo poco lontano.
Un denso fumo viola si stava sprigionando dagli anelli Zil caduti al suolo. Prima che una di loro potesse muovere anche un solo passo, i bracciali cominciarono a fremere, mentre il vapore andava condensandosi verso il cielo.
Barcollante, un'immensa entità dai contorni demoniaci iniziò a prendere forma a mezz'aria, sempre più definita. La tozza testa era incassata nel torace muscoloso e supportava un paio di grandi corna ricurve, come quelle di alcune capre di montagna. Le zampe, riconobbe Twilight, assomigliavano vagamente a quelle umane, ma le mani di quella creatura erano artigliate e imponenti come nessun umano che avesse mai visto. La gigantesca creatura, qualunque fosse la sua natura, non riusciva a formare la parte inferiore del suo corpo: galleggiando in aria, come un terribile genio della lampada, si volse verso di loro, aprendo finalmente i grandi occhi gialli. Il suo ruggito sembrò provenire dalle zone più remote del Tartaro e silenziò qualunque altro rumore della notte.
- Non è ancora finita...




*Angolo di Pinkie Pie: dove le risposte trovano le domande. La maggior parte delle volte.


 
 
 


Pinkie Pie: L'ho visto con i miei occhi e ancora non riesco a crederci! La principessa Luna può diventare Nightmare Moon quando vuole!

Twilight Sparkle: Non credo, Pinkie. Vederci mentre eravamo sotto l'attacco di Marlock deve aver scatenato in lei i poteri oscuri che erano rimasti latenti in lei. Ma ora sembra che siano stati assorbiti tutti da quegli strani anelli, non credo sia rimasta traccia di malvagità nella sua anima...

Pinkie Pie: Oh, meno male. Quando tutto sarà finito, preparerò una torta talmente buona che spazzerà via ogni residuo di cattiveria nel suo cuore. Così, per sicurezza!

 
  
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