24/02/2016
1 recensioniLydia, respira
…
I polmoni mi si espandono in maniera tanto violenta da causarmi un forte dolore al petto, il cuore romba nelle orecchie tanto forte da farmi pensare che presto esploderà; ma almeno le urla si sono placate leggermente, almeno per qualche secondo, ho la capacità di respirare, di sentire, anche se attutiti, i rumori esterni; vedo il dottor Valack crollare a terra con metà testa liquefatta
…
Lydia, respira
…
Qualcuno si precipita verso di me, qualcuno di familiare, cerco di metterlo a fuoco mentre lui mi prende la mano e mi accarezza la testa, STILES! Qualcosa di caldo e confortevole si insinua nel delirio di terrore che è la mia testa in questo momento, guardo i suoi occhi lucidi e cerco di convincere il mio corpo ad obbedirmi, provo a parlare
“Tu … Sei tornato”
“Ti portiamo fuori di qui, ok?”
Dannazione Stiles ma perché…PERCHè non mi date mai ascolto, sono una Banshee so quando qualcuno sta per morire, e voi morirete TUTTI se restate qui…le urla ricominciano già ad aumentare
Lydia, respira
“Non puoi, è troppo pericoloso.”
“Lydia…Zitta un attimo, e lascia che ti salvi la vita”
Maledetto te, sei più sordo di una campana, lo leggo chiaramente nei tuoi occhi, non te ne andrai senza di me, volente o nolente sento le mie labbra piegarsi leggermente all’insù, raccolgo tutte le forze e cerco di alzarmi in piedi, mi appoggio a Stiles che mi sostiene e inizia a trascinarmi fuori, ma le urla aumentano ancora, ed io sono esausta ed ho un buco in testa … non so per quanto riuscirò a trattenermi, non so neanche più dire cosa sia che mi fa male, in realtà non so se esista un solo brandello del mio intero Essere a non essere in agonia
...
Lydia, respira
...
Riesco ancora a sentire in lontananza la voce di Stiles, mi incoraggia, cerca di tenermi vigile, ma io sono allo stremo, mi cedono le gambe e Styles perde la presa su di me, mi porto le mani alle orecchie,
non vedo più nulla, solo buio, la gola brucia, la testa scoppia, Dio ti prego no, NON ora, Stiles ti prego scappa!
“Non riesco a trattenerlo…Stiles corri!”
…
Lydia, respira
…
È silenzioso, e nero, nient’altro che nero intorno a me, nero e silenzio … e nero …
…
Avanti Lyd, respira
…
Sono in braccio a Parrish, stiamo uscendo da questo buco infernale … ma le urla ricominciano nuovamente ad aumentare, non so neanche cosa sia successo poco fa, come facciano ad essere ancora tutti vivi, ma comunque suppongo che lo saranno ancora per poco, se urlo ora che siamo in macchina sarò la responsabile della morte del mio intero branco, la responsabile della morte di TUTTI i miei amici … ancora una volta … Cerco di combattere, ma mi stanno facendo a pezzi, Stiles continua a cercare di rassicurarmi, sento il suo braccio intorno alle spalle e la sua mano che stringe la mia, protettivo, preoccupato … non so come riesce a mantenermi almeno in parte collegata alla realtà, come un ancora, ma queste correnti sono davvero troppo forti, e lui sarà il primo a cadere se perdo il controllo, l’ho già ferito … allungo una mano per toccare il suo orecchio sanguinante … non me lo perdonerei MAI …
…
Lydia, respira
…
Sento a malapena Deaton dare indicazioni mentre Scott e Stiles mi trascinano nell’ambulatorio … voci concitate figure che si muovono intorno a me, poi un fischio tanto forte da far esplodere il cervello
…
Oblio
…
Lydia, respira
…
Galleggio? … stò, stò galleggiando? … no, no sono sdraiata, si sono sdraiata su qualcosa di duro e freddo
…
Lydia, respira
…
Sbatto le palpebre più volte, cerco di mettere affuoco l’ammasso di colori indistinti che si stà materializzando intorno a me, ma ho una nausea violentissima, richiudo gli occhi e respiro a fondo, odore di aria…si di aria fresca mi invade le narici e da sollievo ai polmoni, c’è anche odore di erba tagliata da poco, ed ora riesco a sentire il rumore del vento tra gli alberi, la nausea si è placata e cautamente riapro gli occhi. Lentamente l’ammasso caotico di colori, prende forma fino ad essere perfettamente nitido, è il campo di lacrosse della scuola … preparato per la partita di beneficenza … ma che ci faccio qui? E come ci sono arrivata? Lentamente mi tiro a sedere e mi passo le mani sul viso, deve essere un sogno…
“Lydia, respira”
Il cuore mi salta in gola, cerco di mantenere il respiro regolare, continuando a tenere la testa tra le mani, chiunque ci sia, non voglio che si accorga che mi ha preso totalmente alla sprovvista, la sento muoversi e sedersi accanto a me, il suo profumo mi invade è confortante e … familiare …
Con lentezza alzo la testa e mi volto verso la mia desta.
Il respiro mi si blocca in gola, un sorriso malandrino condito da due piccole fossette e dei meravigliosi occhi nocciola mi si staglia davanti
“Hey tu…”
Sussurra continuando a sorridermi, non riesco a parlare, non riesco neanche a pensare …
“Ok devo avere davvero un aspetto orribile…mi dispiace Lyd, ma non è che qui ci siano molti parrucchieri o negozzi…”
Senza riuscire a trattenermi, le getto le braccia al collo e la stringo a me, affondo le dita tra i suoi vestiti ed il viso nei suoi boccoli mogano, respiro il suo profumo ed ascolto il suo respiro, la sento ricambiare l’abbraccio con la stessa intensità
“Mi sei mancata anche tu … moltissimo”
Mi sussurra all’orecchio
…
Lydia…
…
“Ma non abbiamo molto tempo…anzi, tu devi tornare…e devi farlo in fretta…”
“Perché?”
Mi guarda e sospira, poi mi sorride dolce e comprensiva come è sempre stata
“Perché non te lo perdoneresti mai altrimenti…credimi, ti conosco…”
…
Lydia?
“Staranno meglio senza di me…è colpa mia se sono quasi morti…”
“Non dire idiozie Lyd…Sai bene come sono fatti…è il nostro branco, loro non lasciano mai nessuno indietro…e pensi davvero che Stiles possa farcela senza di te? Pensi davvero che chiunque di loro possa farcela senza di te? Scott sarà anche l’alfa ma tu sei il loro faro…lo sei sempre stata, e lo sarai ancora…devi tornare per illuminargli la strada…”
La ascolto in silenzio, forse ha ragione, e comunque non posso scappare adesso, non dopo tutto quello che hanno rischiato per me
…
Lydia?
“Lo senti? È Stiles che ti sta chiamando…”
“Non sono neanche stata in grado di vedere il volto della Bestia, come faccio ad aiutarli?”
La vedo sorridermi ancora
“Ma tu sai già chi è, Lyd…”
La guardo spaesata, di che sta parlando?!
“Allison che dici? Abbiamo controllato e ricontrollato…tutte le chimere genetiche che conosciamo, sono fallimenti”
Lydia, dai, su
La voce di Stiles è sempre più vicina…io passo in rassegna ancora una volta tutte le chimere che conosciamo, ma non riesco a trovare il tassello mancante, Allison mi fissa fiduciosa, so che vorrebbe dirmi tutto, ma non può
No, no, no, no, no. Ti prego, Lydia, svegliati!
“Pensa Lyd…chi conosciamo, che ha due diversi tipi di DNA…”
“Io sto pensando ma non riesco a…”
Aspetta, perché ha detto conosciamo?
“Ve ne sarà sfuggita una, ce ne sarà un’altra che ha due diversi tipi di DNA”
La voce di Valack mi risuona nelle orecchie, Allison non ha conosciuto le chimere, ha conosciuto poco persino Malia e Kira che …
O MIO DIO!!!!!!
Dai, su
Mi manca di nuovo il respiro…guardo Allison che mi restituisce lo sguardo orgogliosa
“Ora non ti resta che salvarla … che salvare tutti loro…”
Sospiro, già…e lasciare di nuovo te, sento una stretta dolorosa all’altezza del petto e la gola mi si stringe…la vedo sorridermi
“Io sarò sempre con voi, lo sai … sempre”
Le sorrido malinconicamente
“Come devo fare?”
Svegliati. Riesci a sentirmi? Lydia?
“Ti basterà lasciarti guidare dalla voce della tua … ancora”
Mi sorride malandrina Allison, e tutto diventa chiaro…come ho fatto a non pensarci, il rituale del nemeton mi ha legata a Stiles, ecco perché riusciva a tenermi più vigile di chiunque altro, ed ecco perché ora è solo lui a poterla riportare in dietro
Lydia, apri gli occhi
Guardo Allison, e lei mi restituisce lo sguardo, avrei così tante cose da raccontarle, tante cose da fare insieme
“Ci incontreremo ancora, fino ad allora, vi terrò d’occhio da qui”
Alzo un sopracciglio
“Scusami amica mia, ma non hai fatto un gran lavoro fin ora…”
Ride e mi cinge le spalle con un braccio avvicinandomi a se
“Non è colpa mia se i guai ve li andate a cercare con il lanternino…”
Ti prego. Ascoltami, Lydia
“Siamo proprio un branco di scapestrati èh?!”
“Si lo siamo…ma è per questo che siamo i migliori…”
Ehi, apri gli occhi, ok?
“Ora vai e rompi il culo a chi vuole fare del male al nostro branco, Banshee”
Annuisco ed inspiro, ma questa volta non risco a trattenere le lacrime, ed inizio a singhiozzare, sento le labbra di Allison poggiarsi sulla mia fronte, e le sue braccia invitarmi ad appoggiarmi alla sua spalla, vi nascondo il viso e singhiozzo in silenzio
“Ti voglio bene All…”
Lydia, devi aprire gli occhi
“Ti voglio bene Lyd…”
Un sussurro, e mi sento scivolare via, ricomincio a sentire il mio corpo reale, e quindi i dolore, ma le grida no, sono sparire, percepisco il tocco caldo e delicato di Stiles sul mio viso, apro gli occhi e la prima cosa che vedo sono i suoi occhioni da cucciolo colmi di lacrime, ma ora un po’ sollevati, gli stringo la mano e sospiro sollevata anche io…sono a casa, e li salverò, li salverò tutti…te lo prometto Ally.
Angoletto autrice(per così dire): in atesa di vedermi la 18° puntata sottotitolata (non stò più nella pelle!!!!) ho viagiato tra i corridoi intricati del mio cervello (pensate ai sotterranei di EichenHouse) e mi è venuto in mente che potrebbe esserci qualcun altro, al di la del gettonatissimo Corey, sotto la pelliccia della bete, qualcuno che conosciamo già da diverso tempo ... chissà se chi legge questo piccolo sclero mentale capisce a chi mi riferisco...fatemi sapere.
Grazie comunque a tutti Sciewwwwww!
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I polmoni mi si espandono in maniera tanto violenta da causarmi un forte dolore al petto, il cuore romba nelle orecchie tanto forte da farmi pensare che presto esploderà; ma almeno le urla si sono placate leggermente, almeno per qualche secondo, ho la capacità di respirare, di sentire, anche se attutiti, i rumori esterni; vedo il dottor Valack crollare a terra con metà testa liquefatta
…
Lydia, respira
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Qualcuno si precipita verso di me, qualcuno di familiare, cerco di metterlo a fuoco mentre lui mi prende la mano e mi accarezza la testa, STILES! Qualcosa di caldo e confortevole si insinua nel delirio di terrore che è la mia testa in questo momento, guardo i suoi occhi lucidi e cerco di convincere il mio corpo ad obbedirmi, provo a parlare
“Tu … Sei tornato”
“Ti portiamo fuori di qui, ok?”
Dannazione Stiles ma perché…PERCHè non mi date mai ascolto, sono una Banshee so quando qualcuno sta per morire, e voi morirete TUTTI se restate qui…le urla ricominciano già ad aumentare
Lydia, respira
“Non puoi, è troppo pericoloso.”
“Lydia…Zitta un attimo, e lascia che ti salvi la vita”
Maledetto te, sei più sordo di una campana, lo leggo chiaramente nei tuoi occhi, non te ne andrai senza di me, volente o nolente sento le mie labbra piegarsi leggermente all’insù, raccolgo tutte le forze e cerco di alzarmi in piedi, mi appoggio a Stiles che mi sostiene e inizia a trascinarmi fuori, ma le urla aumentano ancora, ed io sono esausta ed ho un buco in testa … non so per quanto riuscirò a trattenermi, non so neanche più dire cosa sia che mi fa male, in realtà non so se esista un solo brandello del mio intero Essere a non essere in agonia
...
Lydia, respira
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Riesco ancora a sentire in lontananza la voce di Stiles, mi incoraggia, cerca di tenermi vigile, ma io sono allo stremo, mi cedono le gambe e Styles perde la presa su di me, mi porto le mani alle orecchie,
non vedo più nulla, solo buio, la gola brucia, la testa scoppia, Dio ti prego no, NON ora, Stiles ti prego scappa!
“Non riesco a trattenerlo…Stiles corri!”
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Lydia, respira
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È silenzioso, e nero, nient’altro che nero intorno a me, nero e silenzio … e nero …
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Avanti Lyd, respira
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Sono in braccio a Parrish, stiamo uscendo da questo buco infernale … ma le urla ricominciano nuovamente ad aumentare, non so neanche cosa sia successo poco fa, come facciano ad essere ancora tutti vivi, ma comunque suppongo che lo saranno ancora per poco, se urlo ora che siamo in macchina sarò la responsabile della morte del mio intero branco, la responsabile della morte di TUTTI i miei amici … ancora una volta … Cerco di combattere, ma mi stanno facendo a pezzi, Stiles continua a cercare di rassicurarmi, sento il suo braccio intorno alle spalle e la sua mano che stringe la mia, protettivo, preoccupato … non so come riesce a mantenermi almeno in parte collegata alla realtà, come un ancora, ma queste correnti sono davvero troppo forti, e lui sarà il primo a cadere se perdo il controllo, l’ho già ferito … allungo una mano per toccare il suo orecchio sanguinante … non me lo perdonerei MAI …
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Lydia, respira
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Sento a malapena Deaton dare indicazioni mentre Scott e Stiles mi trascinano nell’ambulatorio … voci concitate figure che si muovono intorno a me, poi un fischio tanto forte da far esplodere il cervello
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Oblio
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Lydia, respira
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Galleggio? … stò, stò galleggiando? … no, no sono sdraiata, si sono sdraiata su qualcosa di duro e freddo
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Lydia, respira
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Sbatto le palpebre più volte, cerco di mettere affuoco l’ammasso di colori indistinti che si stà materializzando intorno a me, ma ho una nausea violentissima, richiudo gli occhi e respiro a fondo, odore di aria…si di aria fresca mi invade le narici e da sollievo ai polmoni, c’è anche odore di erba tagliata da poco, ed ora riesco a sentire il rumore del vento tra gli alberi, la nausea si è placata e cautamente riapro gli occhi. Lentamente l’ammasso caotico di colori, prende forma fino ad essere perfettamente nitido, è il campo di lacrosse della scuola … preparato per la partita di beneficenza … ma che ci faccio qui? E come ci sono arrivata? Lentamente mi tiro a sedere e mi passo le mani sul viso, deve essere un sogno…
“Lydia, respira”
Il cuore mi salta in gola, cerco di mantenere il respiro regolare, continuando a tenere la testa tra le mani, chiunque ci sia, non voglio che si accorga che mi ha preso totalmente alla sprovvista, la sento muoversi e sedersi accanto a me, il suo profumo mi invade è confortante e … familiare …
Con lentezza alzo la testa e mi volto verso la mia desta.
Il respiro mi si blocca in gola, un sorriso malandrino condito da due piccole fossette e dei meravigliosi occhi nocciola mi si staglia davanti
“Hey tu…”
Sussurra continuando a sorridermi, non riesco a parlare, non riesco neanche a pensare …
“Ok devo avere davvero un aspetto orribile…mi dispiace Lyd, ma non è che qui ci siano molti parrucchieri o negozzi…”
Senza riuscire a trattenermi, le getto le braccia al collo e la stringo a me, affondo le dita tra i suoi vestiti ed il viso nei suoi boccoli mogano, respiro il suo profumo ed ascolto il suo respiro, la sento ricambiare l’abbraccio con la stessa intensità
“Mi sei mancata anche tu … moltissimo”
Mi sussurra all’orecchio
…
Lydia…
…
“Ma non abbiamo molto tempo…anzi, tu devi tornare…e devi farlo in fretta…”
“Perché?”
Mi guarda e sospira, poi mi sorride dolce e comprensiva come è sempre stata
“Perché non te lo perdoneresti mai altrimenti…credimi, ti conosco…”
…
Lydia?
“Staranno meglio senza di me…è colpa mia se sono quasi morti…”
“Non dire idiozie Lyd…Sai bene come sono fatti…è il nostro branco, loro non lasciano mai nessuno indietro…e pensi davvero che Stiles possa farcela senza di te? Pensi davvero che chiunque di loro possa farcela senza di te? Scott sarà anche l’alfa ma tu sei il loro faro…lo sei sempre stata, e lo sarai ancora…devi tornare per illuminargli la strada…”
La ascolto in silenzio, forse ha ragione, e comunque non posso scappare adesso, non dopo tutto quello che hanno rischiato per me
…
Lydia?
“Lo senti? È Stiles che ti sta chiamando…”
“Non sono neanche stata in grado di vedere il volto della Bestia, come faccio ad aiutarli?”
La vedo sorridermi ancora
“Ma tu sai già chi è, Lyd…”
La guardo spaesata, di che sta parlando?!
“Allison che dici? Abbiamo controllato e ricontrollato…tutte le chimere genetiche che conosciamo, sono fallimenti”
Lydia, dai, su
La voce di Stiles è sempre più vicina…io passo in rassegna ancora una volta tutte le chimere che conosciamo, ma non riesco a trovare il tassello mancante, Allison mi fissa fiduciosa, so che vorrebbe dirmi tutto, ma non può
No, no, no, no, no. Ti prego, Lydia, svegliati!
“Pensa Lyd…chi conosciamo, che ha due diversi tipi di DNA…”
“Io sto pensando ma non riesco a…”
Aspetta, perché ha detto conosciamo?
“Ve ne sarà sfuggita una, ce ne sarà un’altra che ha due diversi tipi di DNA”
La voce di Valack mi risuona nelle orecchie, Allison non ha conosciuto le chimere, ha conosciuto poco persino Malia e Kira che …
O MIO DIO!!!!!!
Dai, su
Mi manca di nuovo il respiro…guardo Allison che mi restituisce lo sguardo orgogliosa
“Ora non ti resta che salvarla … che salvare tutti loro…”
Sospiro, già…e lasciare di nuovo te, sento una stretta dolorosa all’altezza del petto e la gola mi si stringe…la vedo sorridermi
“Io sarò sempre con voi, lo sai … sempre”
Le sorrido malinconicamente
“Come devo fare?”
Svegliati. Riesci a sentirmi? Lydia?
“Ti basterà lasciarti guidare dalla voce della tua … ancora”
Mi sorride malandrina Allison, e tutto diventa chiaro…come ho fatto a non pensarci, il rituale del nemeton mi ha legata a Stiles, ecco perché riusciva a tenermi più vigile di chiunque altro, ed ecco perché ora è solo lui a poterla riportare in dietro
Lydia, apri gli occhi
Guardo Allison, e lei mi restituisce lo sguardo, avrei così tante cose da raccontarle, tante cose da fare insieme
“Ci incontreremo ancora, fino ad allora, vi terrò d’occhio da qui”
Alzo un sopracciglio
“Scusami amica mia, ma non hai fatto un gran lavoro fin ora…”
Ride e mi cinge le spalle con un braccio avvicinandomi a se
“Non è colpa mia se i guai ve li andate a cercare con il lanternino…”
Ti prego. Ascoltami, Lydia
“Siamo proprio un branco di scapestrati èh?!”
“Si lo siamo…ma è per questo che siamo i migliori…”
Ehi, apri gli occhi, ok?
“Ora vai e rompi il culo a chi vuole fare del male al nostro branco, Banshee”
Annuisco ed inspiro, ma questa volta non risco a trattenere le lacrime, ed inizio a singhiozzare, sento le labbra di Allison poggiarsi sulla mia fronte, e le sue braccia invitarmi ad appoggiarmi alla sua spalla, vi nascondo il viso e singhiozzo in silenzio
“Ti voglio bene All…”
Lydia, devi aprire gli occhi
“Ti voglio bene Lyd…”
Un sussurro, e mi sento scivolare via, ricomincio a sentire il mio corpo reale, e quindi i dolore, ma le grida no, sono sparire, percepisco il tocco caldo e delicato di Stiles sul mio viso, apro gli occhi e la prima cosa che vedo sono i suoi occhioni da cucciolo colmi di lacrime, ma ora un po’ sollevati, gli stringo la mano e sospiro sollevata anche io…sono a casa, e li salverò, li salverò tutti…te lo prometto Ally.
Angoletto autrice(per così dire): in atesa di vedermi la 18° puntata sottotitolata (non stò più nella pelle!!!!) ho viagiato tra i corridoi intricati del mio cervello (pensate ai sotterranei di EichenHouse) e mi è venuto in mente che potrebbe esserci qualcun altro, al di la del gettonatissimo Corey, sotto la pelliccia della bete, qualcuno che conosciamo già da diverso tempo ... chissà se chi legge questo piccolo sclero mentale capisce a chi mi riferisco...fatemi sapere.
Grazie comunque a tutti Sciewwwwww!