02/03/2016
2 recensioniAngolo dell’autore
Stavo per scrivere il nuovo capitolo dell’altra storia, poi mi è venuto in mente Cobra uno dei miei personaggi preferiti di fairy tail.. quindi eccovi una breve one-shot =)<< Non ti preoccupare Kinana finisco io oggi al bar vai a pure a casa so che qualcuno ti aspetta >> ecco Mirajane che come al solito si fa gli affari degli altri… << Va bene ti lascio da sola con Laxus >> risposi con tono malizioso e la diavolessa divenne più rossa delle fiamme di Natsu. Però aveva ragione oggi per me era un giorno speciale, era passato un anno da quando io ed Erik, beh avete capito no? Arrivai a casa per le 19 e ovviamente lui non era ancora tornato! Nemmeno al nostro anniversario! Questa era l’unica cosa di lui che sia amavo che odiavo, sapevo che infondo mi amava, e che voleva bene a tutti (anche a quelli di fairy tail ) però non lo dava a vedere, si comportava con me se non gli importasse; perché?
Rassegnata al suo ritardo mi faccio una doccia, per rilassarmi e ritrovare il karma per non ucciderlo non appena lo vedo, però appena esco dal bagno lo vedo lì davanti, alla porta che mi guarda, << mettiti un vestito e scendi >> disse senza nemmeno lasciarsi salutare perché appena provai ad avvicinarmi a lui dopo avermi dato un bacio per non farmi parlare saltò giù dalla finestra.
Quel giorno stranamente fui pronta prima di subito ed una volta scesa non potevo credere ai miei occhi.. una splendida carrozza mi stava aspettando ed Erik e seduto dentro ad aspettarmi, wow non mi sarei mai aspettata una cosa così da lui << è bellissimo amore >> gli dissi mentre salivo sulla carrozza e mi sedevo vicino a lui che rispose con un << tsk >> , dopo meno di dieci minuti la carrozza si fermò davanti ad un ristorante, il exquisitè , rinomato per essere il migliore in città.
Dopo una cena squisita in cui dovetti lottare per convincerlo a mangiare in modo “ elegante” in posto così la carrozza ci stava nuovamente aspettando, e questa volta ci portò a sul lungomare.
Lì iniziò la nostra passeggiata notturna, con la luce della lune ad illuminarci e il dolce suono del mare come colonna sonora, finché, trasportati dalle parole e dagli sguardi non ci rendemmo conto di essere arrivati alla fine del lungomare, li come tutte le ragazze di Magnolia sanno, c’è un piccolo terrazzo sul mare, il luogo più romantico della città. Erik allora prese due fiori da una pianta e li bruciò con il suo veleno, allora un dolce profumo floreale pervase i miei sensi.
<< Alzati >> disse con tono autoritario << ehi che fai? >> esclamai mentre mi prendeva in braccio e mi metteva in piedi, frugò un po’ tra le tasche e tirò fuori una scatoletta
<< Kinana vuoi..>>
<< dovresti inginocchiarti lo sai vero? >>
<< sai che odio essere inferiore >>
<< per me lo faresti? >>
Si inginocchiò, estrasse l’anello e me lo porse dicendo quelle parole << vuoi sposarmi? >>
<< SI!!! >> dissi esplodendo di gioia mentre gli saltavo al collo .