Attenzione! La storia è rivolta principalmente a chi ha già visto il film 'Mamma mia!', in modo da facilitare i collegamenti con i personaggi e le canzoni. Chi non l'avesse mai visto può prendere la cosa così com'è, oppure cercare di scoprirne di più.

COME FAR ARRABBIARE IKKI E RIDERNE FELICI

Nella zona dove si trovava Villa Kido non pioveva spesso, ma nei giorni in cui capitava i Bronze e la babysitter di Shun rimanevano in casa a guardare un film. Prima di scegliere, però, si assicuravano che Seiya nascondesse (leggi: perdesse) il DVD di 'Frozen', onde evitare il disastro già accaduto qualche settimana prima.
Per esserne più sicuri, quella volta decisero di scegliere il film dalla collezione di Lily, sfortunatamente limitata quanto l'intelligenza del ronzino. Il titolo che catturò l'attenzione di tutti fece loro pensare ai Gold Saints rinati e tornati a far la guardia alle Dodici Case nella lontana Grecia. Fu così che scelsero di vedere 'Mamma mia!'

Pochi minuti dopo l'inizio del film, sullo schermo si vide la scena in cui la protagonista abbraccia le amiche di sua mamma e tiene testa alla genitrice.

"Mi sembri tu, Shun" commentò Lily, per nulla stanca dopo aver cantato le prime canzoni del musical. E aveva annunciato di volerle cantare tutte, con somma disperazione degli altri cinque. "Dolce, carino e coccoloso, ma se serve tiri fuori gli artigli... o la catena."

Per tutta risposta, il ragazzo la abbracciò stretta regalandole uno dei suoi sorrisoni. Ma fu veloce a sciogliersi dall'abbraccio quando, qualche scena dopo, comparve sul televisore il fidanzato della protagonista.

"Ma questo è Hyoga!" esclamò, forse con gli occhi troppo a cuore, mentre guardava il diretto interessato. "Voglio dire, è forte, bello, ma anche un romantico tenerone" continuò, cercando di rimediare a ciò per cui Ikki lo stava già guardando storto.

Proprio Ikki, però, notò una cosa curiosa alcuni minuti più tardi, quando si vide la madre della protagonista inveire contro gli attori che interpretavano i padri.

"Questa sei tu, Lily, quando Seiya ti fa girare le scatole" disse alla babysitter, che lo fissava con un'aria da 'tu come fai a saperlo?'. "Il mio cosmo lo sente, cara, e sente anche che vorresti suonargliele ma ti trattieni. Quindi, da adesso ti autorizzo a prendere a calci Seiya, quando ce n'è bisogno" le disse poi. "Mica posso farlo sempre io" sogghignò.

"Ehi!" protestò il ronzino.

Poi notò una certa figura sullo schermo.

"Ehi, guardate se quello lì col libro non sembra Shiryu!" commentò, rimediando un'occhiata di sfida.

"Perchè, questo che non sa dire due parole di seguito non vi sembra Seiya?" ribattè il dragone, punto sul vivo. Non ci stava ad essere paragonato a un attore alquanto rotondetto.

Stava per iniziare una rissa tra i due, ma Shun la bloccò andandosi praticamente ad incollare al televisore.

"Ragazzi, guardate! C'è niisan!!" esultò vedendo il protagonista adulto del film. "Non è bellissimo, bravissimo, meraviglioso?" Nessuno ebbe cuore di negarglielo.

Per fortuna di Ikki il film finì presto.

"Mi dispiace, ma devo andare" disse serio. "Purtroppo il lavoro chiama anche e soprattutto quando piove" aggiunse, prima di uscire.

"Certo che Ikki è proprio noioso" commentò Seiya, dopo essersi assicurato che la Fenice non potesse sentirlo né prenderlo a pedate. "Potremmo fargli un bello scherzo" propose.

"Non mi sembra il caso" si affrettò a dire Shun. "Niisan non ama gli scherzi, e se gliene facciamo uno sarà di pessimo umore per un bel po'."

"Stai tranquillo, ho io lo scherzo adatto" gli disse Lily. Shun si rilassò subito, la ragazza non avrebbe mai fatto arrabbiare suo fratello. "Però ho bisogno dell'aiuto di tutti. Siete d'accordo?"

Quando tutti annuirono, la ragazza spiegò il piano che fu approvato perfino da Andromeda.

Verso le undici Ikki rientrò, avendo lasciato il bar in mano a un ragazzo di cui si fidava. Ancora prima di entrare in casa percepì qualcosa di diverso, anche se no avrebbe saputo dire cosa. O forse sì: Shun non gli era saltato al collo appena aveva aperto la porta.
All'inizio non ci badò molto, e anzi era felice che finalmente il fratello avesse smesso di dipendere da lui. Il suono di un carillon che veniva dalla camera di Andromeda contribuì a tranquillizzarlo, probabilmente il ragazzo stava addormentandosi. Tuttavia, fu veloce a cambiare idea quando riconobbe la canzone che la babysitter gli stava cantando.

"Schoolbag in hand
she leaves home in the early morning
waving goodbye
with an absent-minded smile..."

Ikki ricordò di aver sentito la melodia nel film che aveva visto nel pomeriggio e decise di sbirciare nella stanza, che aveva la porta socchiusa.
Orrore! Lily stava vestendo Shun con un abito da sposa, esattamente come succedeva nel film!
Magari è Shun che ha voluto provarlo, pensò, senza riuscire a tranquillizzarsi.
Sentendo dei passi, si nascose nello sgabuzzino lì accanto.

Quando fu certo che non ci fosse più nessuno in giro, la Fenice sbirciò nuovamente nella stanza e li vide tutti. Shiryu e Seiya vestiti eleganti, come Lily del resto, ma fu la vista di Shun e Hyoga vestiti da sposi a fargli prendere un colpo. Specialmente vedere il fratellino felice e imbarazzato come una sposina. Non appena notò il televisore acceso che mostrava la faccia del prete del film, Ikki capì tutto o quasi.
Capì che i cinque stavano recitando (per qualche motivo a lui ignoto) la scena del matrimonio e, benchè non gli andasse giù l'idea del fratello vestito da sposa accanto al pennuto, si impose di rimanere calmo.

Spalancò la porta senza tuttavia scardinarla e finse di vedere la scena per la prima volta. Mordendosi il labbro per non urlare davanti a Shun, guardò Lily e le disse: "Vieni fuori, dobbiamo parlare."

Poi si avviò verso la porta. Mai si sarebbe aspettato che la ragazza gli rispondesse, meno che mai che lo facesse cantando.

"I don't wanna talk
about things we've gone through
though it's hurting me
now it's history..."

A quel punto Ikki comprese che l'unico modo per farsi ascoltare fosse entrare nel film. Odiandosi non poco per questo, lo fece scegliendo il personaggio che già Shun gli aveva affibbiato.

"Ora vieni qui e mi spieghi per bene tutta questa storia, eh?" disse alla ragazza. Poi, con uno sforzo immenso, canticchiò: "Say 'I do'..."

"I do..." intonò di rimando Lily, avvicinandosi alla Fenice.

Shun però fu più veloce e con un solo salto atterrò in braccio al fratello, che fortunatamente aveva aperto le braccia in tempo per evitare di farlo cadere. La ragazza, colta di sorpresa, si fermò in mezzo alla stanza.

"Non stai per baciarla, vero niisan?" chiese Andromeda, ottenendo in risposta un'occhiata interrogativa. "Nel film, dopo quella canzone i due si baciano e... se tu la baci... poi non mi vuoi più bene!!" spiegò, prima di scoppiare in lacrime.

"Lo sai che il tuo niisan ti vorrà sempre bene" rispose Ikki coccolandolo, poi con tono più severo domandò: "Di chi è stata l'idea di questa pagliacciata?"

"Ho organizzato tutto io" ammise Lily chinando la testa. "Volevamo farti uno scherzo per farti ridere un po', ma la colpa è mia."

Il ragazzo ponderò la risposta per un momento. "Seiya!" gridò poi, e il ronzino si fece avanti. "Vergognati! Lasciare che qualcun altro si prenda la colpa per quello che hai fatto tu. E' questo che ti ha insegnato Marin?!" lo redarguì, dandogli un manrovescio che lo fece finire contro una parete. Perfino Shun rise a quel trattamento, unendosi a Hyoga e Shiryu.

"Niisan, guarda che Lily aveva detto la verità, è stata lei a organizzare tutto" fece notare Shun alla Fenice, appena si fu ripreso dalla risata.

"Oh, be'... Seiya se l'è meritato lo stesso quel ceffone" rispose Ikki, quasi sorridendo.

ANGOLO AUTRICE
Dunque, che ve ne pare di questa nuova follia? So di aver esagerato un po', ma non così tanto come nella nonsense, vero? *occhioni da Shun in cerca di conferme*
Chi ha visto il film in questione conferma o smentisce la mia versione cavalleresca dei personaggi?
Spero che vi siate divertiti a leggere almeno quanto me a scrivere, se non altro per Seiya che le prende anche se (questa volta) non c'entra niente.
Alla prossima, con una nuova avventura dei Gold Saints!
                                                                                                             Lan Shuihua