Film > Zootropolis
Ricorda la storia  |      
Autore: Smeralda Elesar    08/03/2016    5 recensioni
Tutti gli animali scomparsi sono stati ritrovati, tutti sono predatori e tutti loro sembrano essere regrediti allo stato selvatico.
Forse in realtà gli animali non si sono mai evoluti del tutto e qualcosa del loro retaggio selvatico permane nel loro DNA, rendendo i carnivori delle bombe ad orologeria pronte a scattare.
Forse è la natura delle cose che il mondo sia diviso in predatori e prede e che certi animali siano destinati ad essere cattivi.
Tutto sembra portare a questa conclusione.
Peccato: proprio quando qualcuno credeva di poter diventare qualcosa di diverso da ciò che gli stereotipi avevano deciso per lui.
*Nick Wilde centric* *Monologo interiore*
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Una questione biologica

 

 

Te la cavi bene, Carotina! Con i miei consigli, ovvio…

-Come mai alcuni animali sono tornati allo stato selvatico?-

-Bè, crediamo che alla base ci sia una… sì, una questione biologica-

Aspetta, che?!

No, no, no!

-Tutti gli animali tornati allo stato selvatico sono predatori, per cui…-

Per cui cosa? Che stai dicendo?!

-Altri predatori torneranno selvatici?-

Cosa? Carotina, che stai facendo? Cosa stai facendo a me? Credi che potrei farti del male?

-Beh… è possibile-

Ok, lo credi.

In fondo io sono una volpe, che altro posso fare? Io rubo, inganno, mento ed ovviamente potrei sbranare conigli.

È una questione biologica, giusto?

Accidenti, quanto sono stato stupido! E dire che mi avevi convinto con tutte le tue chiacchiere!

Sì, certo, ognuno può essere ciò che vuole, ehi, guardami! se io sono un coniglio e sono una poliziotta perché tu che sei una volpe non puoi essere qualcosa di diverso da un truffatore?

Ed io ci avevo creduto! Sì, certo che può esserci un altro modo di vivere, sono stato io che non mi sono impegnato abbastanza, è colpa mia, sempre colpa di Nick Wilde.

Ma fammi il piacere!

Quando ti ho incontrato la prima volta credevo che tu fossi davvero diversa.

Avevi riparato un’ingiustizia. Avevi visto un padre con il suo cucciolo che venivano trattati male e… ed io… sì, lo ammetto, mi avevi colpito con il tuo gesto estremamente impulsivo, sciocco, generoso.

Poi tu hai difeso me, io ho difeso te, credevo che tu vedessi in me qualcos’altro a parte ciò che tutti vedono.

Furbizia, inganno, per carità giriamo alla larga da Nick la volpe!

Perché ho creduto che potesse cambiare?

Evidentemente ogni tanto nasce una volpe meno furba delle altre che si fa imbrogliare da un coniglio.

Deve essere una questione biologica anche questa.

 

_______________________________________________________________________________________________________________________________

 

Cantuccio dell’Autore

 

Salve a tutti, come va?

Ho visto “Zootropolis” ed ho amato da subito Nick Wilde, per cui potevo scrivere solo su di lui a mi prima storia in questa sezione.

Spero che vi sia piaciuta.

 

                  Makoto

 

 

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Zootropolis / Vai alla pagina dell'autore: Smeralda Elesar