29/03/2009
4 recensioniKeep crying in vain;;
She can't hear you.
She can't hear you.
L'atmosfera si fa pesante, quando per forza di gravità il sudore che gronda dalla fronte scende lungo le guance, mescolandosi al sangue.
{Ma sono gocce di sudore o lacrime, quelle?}
Eppure non vi fai caso; neppure quando quelle gocce amare bagnano le tue labbra, piegate in una smorfia di rabbia e frustrazione. Stringi i denti, ed immediatamente percepisci una fitta tale da impedire ai tuoi sensi di funzionare per un fulmineo istante. Lei è lì, davanti a te: così vicina da poterla sfiorare, ma così distante da sembrare irraggiungibile. Il suo cuore è perduto, chissà dove.
Lei è lì, eppure è così diversa. Non parla e non sente. Ti viene incontro velocemente, quasi correndo: ma non per abbracciarti; per ucciderti.
{Lei non si ricorda di te}
Avvolta da una larga veste bianca, candida, stracciata. L'avevi mai vista completamente in bianco?
{Le sta meglio il nero}
I capelli grigi le circondano il viso pallido, inespressivo, impassibile di fronte alla tua agonia.
{Sembra non provare emozioni}
Ti perdi nei suoi occhi vitrei e felini; eppure non è la stessa sensazione di disorientamento che provavi ogniqualvolta sprofondassi in quelle sue iridi cerulee. Ora il suo sguardo è freddo, insensibile. Eppure sembra bruciare; bruciare tutte le tue speranze, incenerire il tuo cuore.
{È freddo, eppure brucia}
Stringi i pugni, ed inesorabilmente i nervi del tuo corpo risentono di una scossa lancinante. Ormai il dolore ha raggiunto ogni parte del tuo corpo. La pelle è sfregiata, le ossa vibrano, i polmoni si gonfiano con fatica, i muscoli si rifiutano di rispondere ai tuoi comandi.
{Eppure ciò che ti fa più male è il cuore}
Le tue mani tremano.
{Perché stanno tremando, vero?}
Assottigli i tuoi occhi per impedire alla vista di annebbiarsi, ed inevitabilmente la ferita alla fronte inizia a pulsare freneticamente. Il sangue zampilla, per poi gocciolare al suolo.
{Sangue misto a lacrime, lacrime miste a sangue}
Non puoi fare niente, non riesci a fare niente.
{C'è differenza?}
Il tuo cuore non batte, scalpita.
{È difficile rimanere indolenti al rapido martellare del cuore, vero?}
E lei è ancora lì, di fronte a te, così inespressiva da sembrare vuota.
Il mondo intorno a te pare fermarsi, senza tornare al passato né procedere verso il futuro.
{Perché il tuo mondo girava solo intorno a lei}
“Rukia!”. Urli il suo nome; da quanto continui a chiamarla? Urli, ma la tua voce non la raggiunge.
{Non raggiunge il suo cuore gelido}
Ti si scaglia contro, con quella falce sanguigna che non le appartiene, con quegli occhi vitrei che sembrano non avere un fondo.
{Lei sta cercando di ucciderti, lo sai?}
La disperazione ti impedisce di pensare lucidamente.
{Che cosa puoi fare?}
Urli, urli, piangi. Non fai altro che ripetere il suo nome.
{Speri che la tua voce riesca a sciogliere il ghiaccio dei suoi occhi e del suo cuore?}
“Rukia!”.
Urla, urla. Continua ad urlare invano, Ichigo. Lei non può sentirti .
_____________________________________________________________________________
About the Story
SaaalveH. Era un po' che non scrivevo qualcosa òwò. E comunque, questa schifezzuola
non mi piace molto XD. Tanto per cambiare, no?. Comunque, ovvio che sia IchiRuki *O*.
Come già citato nell'introduzione, è ispirata al film Fade to Black, che siamo tutti in ansia
di vedere *3*. Ad essere sincera, questa è la mia prima Nonsense,
sempre se si possa definire tale. Spero sia piaciuta almeno un po' *O*.
Tra le altre cose da dire, penso che fra poco aggiornerò anche "Turn Back the Earldom",
proprio oggi ho scritto più o meno metà della Part Four.
Non ho più nulla da aggiungere XD. Bye, alla prossima. Kyù.