Grazie per le recensioni e per quelli che
leggono! Scusate x gli accenti e per gli apostrofi che non si vedono. Spero vi piacera lo stesso. Buon divertimento!
La ragazza camminava sola per il bosco di Ellesmera. Stava pensando a quello che le era accaduto
negli ultimi tempi. Era passato molto tempo da quando si era trovata con Eragon dai Varden. In quei mesi
erano successe cosi tante cose
Arya non
riusciva a credere di quanto le potesse mancare Eragon.
Le mancavano i loro lunghi discorsi durante le loro missioni e i loro voli su Saphira. Sapeva che lui alla fine era riuscito a cancellare
i suoi sentimenti per lei. Questo le dispiaceva perche negli ultimi mesi aveva
cominciato a provare qualcosa di piu di un amicizia per lui. Lui ormai l aveva
dimenticata. Lo aveva capito da come guardava quella ragazza, Melanie, che era
venuta a vivere dai Varden da poco. Cosi Arya sicura di non avere piu possibilita era tornata nel suo paese natale. Li aveva
ricominciato le sue attivita che usava fare quando
era a casa. Sapeva che Eragon stava per affrontare la
sua piu grande missione. Quella di affronatere Galbatorix. Alla fine
erano riusciti a liberare Murtagh e a convincerlo a
cambiare la sua posizione. Lei ed Eragon erano
riusciti dopo molto lavoro a scoprire i loro veri nomi e a liberarli. Era stato
un lavoro difficile ma la felicita era stata grande nel momento che ci erano
riusciti a liberarli. Eragon aveva subito cercato Murtagh ed erano rimasti a lungo a parlare di quello che
era accaduto e di quello che ricordavano di Selena la
loro madre. Stavano entrambi lavorando alla loro relazione ma ci sarebbe voluto
molto tempo fino a che sarebbero riusciti a fidarsi veramente l uno dell altro. Eragon aveva promesso ad Arya che
sarebbe tornato da lei quando tutto fosse finito. Lei ormai non credeva pi in
quella promessa. Non dopo che aveva visto Eragon
baciare Melanie prima di partire. Sapeva che non c era stato niente di piu di un bacio. Lo stesso sentiva una profonda gelosia dentro
di lei. Irritata, rientro a palazzo e si diresse verso la sua stanza.
Passarono molte settimane senza che giungessero notizie
da Eragon, Murtagh o Nasuada. Arya si rendeva sempre piu conto dei suoi sentimenti per il Cavaliere. La
preoccupazione la faceva quasi impazzire.
Poi un giorno mentre era china su un libro sotto a un
Platano senti delle grida di gioia provenire dalle vicinanze del
palazzo reale. Con la sua sovrumana velocita si
diresse nel luogo da dove provenivano quei rumori. Quando fu li, non riusci a credere ai suoi occhi. Davanti a lei si ergeva Eragon, in mano l ultimo uovo di
drago rimasto. Senti mormorare fra la gente che Galbatorix
non era ancora stato ucciso, ma era stato indebolito molto e sarebbe stato
questione di poco fino a che il suo impero fosse crollato. Arya
s illumino in un raggiante sorriso e guardo Eragon.
Quanto le era mancato quel visoÉquegli occhi cosi sinceri e profondi. Poi
l immagine di Melanie si fece spazio fra i suoi
pensieri. Le lacrime le salirono agli occhi e lei fuggi nel giardino reale. Si ando a sedere tra i suoi fiori preferiti e si mise a
piangere. Non senti arrivare Eragon ma a un tratto
lui era li davanti a lei.
-Arya! Che cosa e
successo? So che non ho fatto tutto quello che dovevo, ma siamo su una buona
strada. Perche sei fuggita quando mi hai visto?-
L elfa si asciugo le lacrime e lo guardo dritto in faccia.
–Non ho niente Eragon. Sono felice di quello
che sei riuscito a fare. Adesso scusami, ho da fare. - Odiava essere cosi fredda con lui ma non aveva il coraggio di dirgli
quello che provava. Eragon la guardo un po deluso ma la lascio andare.
–Vieni alla festa stasera Arya per favore.
Arriveranno anche molti Varden. Ci divertiremo - Lei
senti a malapena quelle parole. Decise di pensare se avrebbe partecipato alla
festa o no
Quella sera si trovava nella sua stanza davanti al suo
armadio. Aveva deciso di andare lo stesso alla festa. Per vedere i suoi amici Varden. Avrebbe evitato Eragon il
piu possibile. Scelse un vestito blu notte molto
femminile che lasciava intravedere le sue belle curve. Mise una collana
argentea con uno zaffiro blu. Intreccio una rosa altrettanto blu nei suoi
lunghi capelli corvini. Si sentiva molto carina ma sapeva che non sarebbe servito
a niente. Arrivo in ritardo alla festa. Quando entro nella tenda, tutti gli
sguardi furono su di lei. Con suo grande piacere anche Eragon
strabuzzo gli occhi quando la vide. Per il resto della serata non riusci a staccare gli occhi dalla ragazza che sorrideva
maliziosa. Anche se si era giurata di non toccare dell
alcol si ritrovo a bere alcuni bicchieri di birra di troppo. Sperava che
nessuno si accorgesse che si era un po
ubriacata. Poi qualcuno le sfioro
la spalla. Lei si giro e riconobbe Eragon. Ormai vedeva tutto attraverso una strana nebbiolina e si
rendeva a malapena conto di quello che le accadeva intorno.
-Cosa ci fai qui?-
-Volevo chiederti di ballare. -
-Perche? Non hai la tua Melanie con cui puoi ballare? Lasciami stare. -
-Melanie!? Ma cosa dici? Lei non significa niente per me. Tu sai chi
voglio. -
-Ah davvero? E quel bacio come lo spieghi?-
- Quel bacio e stato un errore. Adesso balla con me ti
prego.-
Eragon la attiro a se e la fece volteggiare con grazia. Arya comincio a sentire la testa pesante. Tutto in torno a lei
volteggiava singolarmente. Poi come in un sogno senti le labbra di Eragon sulle sue.