Non ci credi.
Rimani fermo, giusto un istante, il
tempo di guardarla negli occhi per capire se sta dicendo il vero.
Rebecca
è morta.
No, non
è possibile. Anche Laurel
crede che stia mentendo, anche Laurel non vuole che la ascolti.
Eppure è Annalise… Eppure, una parte
di te fa qualche passo per avvicinarsi di più a lei. Il
quadro dipinto da Catherine
è alle sue spalle, il bel camino bianco, che sembra il
simbolo di lusso di
quella villa, è dietro di lei. Ma non ha importanza ora. Non
ha importanza che
anche Catherine, come Rebecca prima di lei, ti abbia mentito.
È Annalise che
hai davanti ora.
È Annalise che stai ascoltando.
Rebecca
è morta…
Per quanto tempo
hai pensato che non
fosse più in vita? Per quanto ti sei confidato con Annalise,
dicendo, credendo,
preso dallo sconforto, che Rebecca fosse morta?
Annalise ti ha stretto tra le
braccia… e ti ha mentito. Perché è
questo che fa Annalise: mente.
Continuamente, a chiunque.
Ma tu le hai creduto, Wes. Le hai
creduto… Ti sei lasciato cullare come un bambino,
l’hai ascoltata mentre ti
illudeva che Rebecca fosse scappata. Come se lei avesse mai voluto
davvero
farlo… Come se Rebecca davvero sarebbe stata capace di
abbandonarti.
Ma
Rebecca è morta.
È
morta, Wes!
Avanzi con la pistola puntata contro
Annalise. In fondo è quello che vuole. È
ciò che ti ha chiesto.
Sparami,
Wes. Alla gamba, Wes.
L’ennesima
richiesta di Annalise, la
sua ennesima pazzia.
È convinta di risolvere tutto con un
proiettile… Mettere a tacere i sospetti, confondere la scena
del crimine, proteggerli.
Proteggerli tutti: Nate, Asher, e
tutti gli altri.
Ma mentre la tua mano si solleva,
mentre la canna della pistola sta mirando alla coscia, quella coscia
coperta
dalla gonna scura, ti basta guardarla negli occhi.
È un
istante.
Le lacrime di lei, il suo sorriso di
incoraggiamento, tutto ciò che ha fatto e ti ha detto, le
bugie, la morta di
Rebecca, la sua scomparsa, ti sembra chiudersi intorno a te come un
cerchio.
Vuoi uscirne,
Wes.
Tu vuoi solo uscirne.
E mentre Laurel ti prega di non
sparare, di non ascoltarla, mentre Annalise fa un ultimo cenno di
assenso, il
tuo polso si piega verso l’alto.
Rebecca è morta, Wes.
E adesso tu vuoi che a morire sia Annalise.