Kinder dragon surprise




 

Era una bella giornata sui monti Paoz, la gelida aria invernale aveva lasciato il posto a quella fresca primaverile.
Il giorno di Pasqua era finalmente giunto e, come per le festività natalizie, la giovane donna di nome Chichi aveva intenzione di realizzare ogni insensato desiderio del figlio Goten.
Per questo, quella mattina era scesa giù in salotto per chiedere aiuto a quel diversamente intelligente di suo marito.
“Goku!” lo fece voltare di scatto – era seduto sul divano. Quando sua moglie usava
Quel tono, significava che avesse fatto un’idiozia. Il problema era ricordare quale!
“Sì Chichina?” la chiamò con quel nome per farsela buona. Mai l’avesse fatto!
“Non chiamarmi in quel modo! Che sembro una marca di banane!” sbraitò così forte, da far invidia a la bestia de La bella e la bestia!
“No-no” rispose lui, ormai cagato di sopra.
“Comunque, dammi una mano a preparare le uova di Pasqua” parve riprendersi. Questa donna è assai volubile!
“Già fatto...” si voltò verso lo schermo.
Data la faccia di Chichi – simile a un pesce lesso – il sayan spiegò la sua idea.
“In pubblicità ho visto un coniglietto azzurro e vestito che nascondeva i kinder sorpresa e poi aiutava a trovarli” spiegò, fingendosi intelligente.
“Ma Goku è finto quel coniglio! Non può uscire dalla TV!” replicò lei. Certo che suo marito fosse proprio stupido!
“No, non è vero!” una voce acuta uscì dalla TV. Un coniglio azzurro era nel salotto.
Svenne come una pera cotta!
“Bene iniziamo!” diede le istruzioni il buffo animale.
Da non si sa dove, il piccolo Goten spuntò in salotto, pronto per la caccia ai kinder sorpresa.
“Bene, prima si inizia dal kinder sorpresa...” iniziò ad indicare il divano, i cui cuscini Goten gettò con così tanta violenza che si ruppero. Prese, così, il primo trofeo.
“Poi i kinder choco bons!” indicò un vaso di fiori che Goten ruppe con una manata, prendendo il secondo trofeo.
“Poi il kinder maxi sorpresa!” indicò lo zerbino che Goten gettò fuori dalla finestra, prendendo il terzo trofeo.
“E ora il kinder sorpresone!” si levò in aria, come mosso da un incantesimo. O forse era solo drogato!
Uscirono in giardino e sotto un'aiuola il piccolo Goten estrasse l’uovo di Pasqua.
Poco dopo, i tre Son – Goku, Gohan (spuntato anche lui da chissà dove) e Goten – si catapultarono sul malloppo, iniziando a ingurgitarlo con ingordigia, mentre il coniglietto spariva.
“Akira, io mi licenzio!” Chichi, rinvenuta, affermò tali parole con decisione, vedendo la triste scena.
Poi svenne di nuovo.
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Note dell’autrice: e ovviamente dopo le mie demenziali natalizie, non poteva mancare una Pasquale! A cosa è ispirata, a una pubblicità sulla kinder sorpresa che ho visto l’altro giorno in TV e lì mi è venuto il colpo di fulmine!
Per vostra informazione, essendo ghiotta di kinder, ho preso tutte le uova citate qua sopra XD avere 21 anni e non sentirli! XD
Comunque spero di avervi fatto, almeno, sorridere e vi auguro una buona Pasqua.