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Autore: StellaFenice    28/03/2016    0 recensioni
La mia cantante preferita mi ha ispirato un altro racconto.
Questa volta ho immaginato di avere la possibilità di farle un ritratto dal vivo
Genere: Generale, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Seduta, davanti a un foglio bianco, la matita guidata dalla mia mano comincia a scorrere leggera, disegnando il contorno del tuo viso e del tuo corpo. Ogni volta che alzo lo sguardo su di te il mio cuore salta un battito..
 
Ancora non ci credo che tu abbia accettato di posare per me, eppure eccoti qui, seduta su uno sgabello, coperta solo da un lenzuolo con cui, con mani delicate, nascondi il seno e che ricade poi dolcemente tra le tue gambe aperte, i tuoi piedi sottili appoggiati a terra solo con le dita, dalle unghie smaltate di nero. Il tuo viso è girato a sinistra, inclinato verso il basso, il ciuffo biondo che ti ricade sull’occhio, un dolce sorriso e le tue piccole fossette sulle guance contribuiscono a donarti una bellezza sensuale e una tenera dolcezza. Sei bellissima, come un candido fiore baciato dal sole, quel sole che hai dentro, che ti illumina di una luce calda e avvolgente che imprigiona lo sguardo e il cuore di chi ti guarda.
 
La matita continua a scivolare, dando forma alle tue gambe sode e muscolose e all’armoniosa curva dei tuoi piedi, per poi risalire sulle pieghe del tessuto che ti accarezza la pelle, le mani affusolate dal tocco leggero con gli immancabili anelli su entrambi gli anulari, le spalle nude. Con un altro sguardo catturo i tuoi sorridenti occhi castani socchiusi, riportandone la bellezza sul foglio, litigo un po’ con la forma leggermente appuntita del tuo naso, per poi passare alle tue labbra, piene e rosse, i denti perfetti e bianchi che ne spuntano. Rifinisco anche i lisci capelli biondi e la parte rasata della tua testa, l’orecchio e il piccolo orecchino color argento che ne abbellisce il lobo. Inizio ora a catturare luci e ombre, dando pienezza alla tua figura. Le mie dita continuano a modellare le tue forme, dandone colore e sostanza, e imprigionando la dolcezza del tuo viso su questo pezzo di carta. Ancora pochi tratti e dove prima c’era una superficie incolore ora risplende la figura di una dolce e sensuale donna di naturale bellezza.
 
Ho perso il senso del tempo, troppo concentrata a riportare il più fedelmente possibile quel pezzo della tua anima che mi stai mostrando, i miei occhi che saettavano frenetici da te al foglio, costantemente assetati della tua bellezza. Ma l’orologio al polso mi riporta alla realtà, suggerendo che ti ho lasciato nuda e immobile per due lunghe ore. Mi scuso, mortificata, e ti lascio coprire, ma con un sorriso mi dici di non preoccuparmi. Ora che mi sei vicina, ancora nuda sotto al lenzuolo che ti sei avvolta sopra al seno, l’imbarazzo che prima si era dissolto nella concentrazione del disegnarti mi rinveste di nuovo colorandomi le guance. Tu te ne accorgi, ma non me lo fai notare, e passi a studiare il mio lavoro con lo sguardo, gratificandomi con sincero apprezzamento. Con dita ora un po’ tremanti traccio la mia firma sotto il tuo piede disegnato, porgendoti il foglio. Protesti alla mia decisione di non accettare il tuo pagamento, ma l’avermi permesso di ritrarti è già una dolcissima gratifica, che nessuna somma potrebbe mai anche lontanamente comprare. I nostri sguardi si incrociano per lunghi e interminabili secondi, e una matita invisibile traccia con inchiostro indelebile la profondità dei tuoi dolci e grandi occhi, imprimendoli nel mio cuore. Il mio cervello registra al rallentatore il tuo viso che si avvicina al mio, posando un delicato bacio all’angolo della mia bocca, mentre un brivido caldo mi percorre il corpo. Vorrei allungare la mano per sfiorarti il viso ma il tuo sguardo mi suggerisce che il nostro tempo insieme è finito. I tuoi petali si sono richiusi, la tua anima è tornata a nascondersi nella profondità del tuo essere, lasciando dietro di sé una piacevole e delicata scia di ricordi.   
 
Ti saluto con un sorriso sincero, e ti lascio con il cuore colmo di emozione e gli occhi pieni di te. 
   
 
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