OLD FRIEND’S TROUBLES.
 
Emma stava rientrando dal suo ufficio; era piuttosto tardi, ma era parte del lavoro dello sceriffo.
Aprì la porta dell’appartamento che divideva con David, Mary Margaret e, ovviamente, suo figlio Henry; cercò di non produrre alcun rumore sapendo che i suoi coinquilini erano probabilmente già tra le braccia di Morfeo, ma  fu stupita di trovare i due piccioncini abbracciati sul divano.
“Ehi ragazzi, cosa ci fate ancora in piedi?” Chiese accendendo la luce.
Facendo qualche passo verso la coppia potè notare che la ragazza era in lacrime tra le braccia del compagno; non fu questo fatto a turbarla particolarmente: Mary Margaret era molto sensibile e impressionabile, ma la faccia di David le fece capire che doveva seriamente preoccuparsi.
Diede voce al suo primo pensiero che, come sempre, andava a suo figlio Henry. “Che succede? Henry sta bene, vero?”
David annuì e lei si rassicurò. Si sedette di fianco alla coppia e passò una mano sulla gamba di Mary Margaret per tranquillizzarla. “Cosa c’è che non va?” Le chiese.
Emma vide l’amica asciugarsi le lacrime e sorriderle in modo non del tutto convincente. “Ti avevamo parlato di Killian, giusto?”
Non ci dovette pensare troppo prima di rispondere, David le parlava spesso dei suoi vecchi amici. “Si, era vostro amico prima che vi trasferiste a Storybrook…. Jones, giusto?”
David annuì. “Prima stavamo guardando delle vecchie foto insieme ad Henry, e ho pensato di chiamarlo. Era da un po’ che non lo sentivo.”
 
… qualche ora prima…
“Questi due chi sono?” Chiese Henry a Mary Margaret mostrandole una foto che ritraeva un giovane David con due ragazzi.
“I fratelli Jones.” Gli rispose lei. “Liam e Killian; erano nostri amici molto prima di incontrare tua madre.” Continuò indicandogli i volti sorridenti. “Purtroppo Liam non c’è più.”
David abbracciò la compagna da dietro.
“Era così giovane.” Gli sussurrò.
“Lo so.” Rispose lui.

Verso le 11 Henry andò a dormire e la coppia rimase da sola.
“Da quando non senti Killian?” Chiese Mary Margaret al suo ragazzo.
“4 o 5 mesi più o meno. Quando mi aveva detto di essere stato promosso a Capitano.” La guardò e le sorrise. “Lo chiamo?”
Lei annuì. “Magari riusciamo ad organizzare qualcosa dopo tanto tempo.”
Dopo diversi squilli fu sorpreso di sentire una voce femminile rispondere.
“Pronto?”
“Sto cercando Killian Jones...” Disse dubbioso, magari era la sua nuova ragazza; era sicuro di non aver sbagliato numero.
“David? Non mi riconosci?”
“Ruby? Non dovresti essere al bar a quest’ora?”
“Oh, sembri proprio contento di sentirmi…. Aspetta, ci parlo un po’ io; Si, è David.”
“Sono contento di sentirti.” Si giustificò. “Solo che mi aspettavo di trovare Killian.”
“E’ qua infatti; in realtà io sono a casa sua.”
“State insieme?”
“DAVID!! No assolutamente, mi sono solo fermata un attimo per… ok, no, si Killian non rompere adesso te lo passo… David è stato un piacere risentirti, ti passo Kill.”
“Anche per me Ruby, davvero.”
Passò qualche secondo…
“Ehi amico, quanto tempo. Tutto okay?” David notò della stanchezza nella voce, probabilmente aveva appena finito di lavorare.
“Tutto a posto.” Guardò la sua fidanzata che le stava mimando qualcosa con le labbra. “Ti saluta Mary Margaret.” Interpretò. “E tu? Tutto a posto? Hai una voce un po’ strana.”
“Si va tutto bene, ho appena finito di lavorare.”
Riuscì a sentire la voce di Ruby dal telefono… - Kill! Hai detto che glielo dicevi, guarda che ci parlo io.- “Sei sicuro che sia tutto okay?” Gli chiese.
“In realtà c’è una novità…” Dovette aspettare qualche secondo prima che Killian ricominciasse il discorso. “Non so come addolcire la pillola quindi te lo dico e basta: ho il cancro. Ma non ti preoccupare, l’abbiamo preso in tempo: non sto per morire.”
David rimase senza parole per qualche secondo. “Da quanto lo sai? Sei in ospedale?” Mary Margaret lo guardò confusa.
“Da un paio di settimane. E no, sono a casa. Si ferma spesso Ruby dopo il lavoro o quando ha qualche pausa.”
“Affronti tutto questo da solo?”
“Ti ho detto che si ferma Ruby, non ti preoccupare.”
“Ruby lavora tantissimo. No, senti… domani ti vengo a prendere e vieni da noi; Mary Margaret è un infermiera: è di certo la soluzione migliore. Non voglio sentire storie.”
 
… più tardi …
“Quindi verrà a stare da noi?” Chiese Emma.
“Non hai niente in contrario, vero?” Controbatté Mary Margaret. Come faceva ad avere qualcosa in contrario? Era un loro amico, e aveva bisogno di aiuto. E poi… era sempre stata curiosa di incontrare questo famoso Killian.
“No, assolutamente. Finalmente faremo fruttare quell’inutile camere per gli ospiti.” Rispose cercando di alleviare l’umore dei suoi amici.