Immerso nello studio,
Cercando una sostanza.
Milioni di versi freschi,
Su pezzi di carta.
Davanti al tramonto,
Ricopro d'inchiostro, queste pagine.
E non solamente sfoghi,
Nella mia mente si raccolgono mostri.
Dicevi di non farti, frate.
Tu che piangevi, frate.
Davanti al sentirsi meglio, cedevi.
Io che non feci niente per fermarti.
Guardai solamente trascinarti nell'abisso,
Di una fossa scavata con le tue mani.
Posai sulla tua bara un cappuccio di penna,
E me ne andai via.