Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: tp naori    02/04/2016    0 recensioni
Altro sillabario, oramai il mio taccuino č pieno non ho pių spazio dove scrivere..
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Di ritardo con l'affitto,
Mia madre che torna a casa tardi.
Mi dice cosa fai tutto il giorno.
Io li rispondo che mamma voglio rimare.
Scrivere non mi fa star male.
Fresca la stanza, erba, canna, spacca.
Pupazzi di carta immaginaria.
Ogni cosa non l'avevo.
Qualche amico chiedevo, una ragazza desideravo.
Ma di ritardo ero, se, ritardo ero,
Dislessico infame, ero.
Stronzo cordiale, ero.
Vivevo la vita di altri,
Aspirando la mia, credo.
Aspirando questa canna, forse.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: tp naori