E già, a studiare le rime.
Come gli altri in zona.
Oramai la musica e come una droga.
A lezione di scrittura, dai sognatori,
Si sta sempre fuori.
Calpestando rose blu, ansie, sogni di gloria.
Col sole alto splendente,
E la malinconia suadente.
Che si fa presto ad andare fuori,
Inseguendo i migliori.
Lasciarsi trascinare da follie peggiori.
In cui il fumo ci riempie i polmoni.
E ditemi dove siete, quei falsi miti,
A cui ho dato le redini.
Del gioco, della mia vita,
E quella di altri come me.
Ditemi dove siete, vi vengo a prendere,
Anche se dovrò spararmi o forse odiarvi.