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Autore: Annalisa Roses    03/04/2016    1 recensioni
«Dissi a me stesso che nessuno avrebbe ricordato il mio nome,
Che tu, dolce creatura, mi restituisti.»
Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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We won't fake it, I'll never break it.

In un tempo,
Molto molto lontano,
Capii di non essere di pietra. 

Le tue labbra riflettevano come pioggia d'estate,
Il tuo sguardo era una lama aguzza
pronta a far male.

Niente sarà mai doloroso quanto vederti andar via. 

Mi regalasti un attimo,
L'attimo in cui ti promisi alle stelle per donarti alla luna.

È tutto ciò che ho da offrire. 

Scosse turbolente ci separavano, fra la confusione ci spingevano a terra.

Noi continueremo lo stesso, mio tesoro. 

Accecati dalle ombre che ci sorpassavano, 
Intravedemmo la luce delle nostre anime. 

Esse pregano di reincontrarsi. 

Mi stancai dei giochi in una stanza,
Delle furbizie, dei pugni in faccia. 

Non sento più nulla nelle mie vene se non il tuo amore. 

Sconfissi per te la paura del vuoto,
Del dubbio infinito.

Tutto ciò non mi dà tregua. 

Vivemmo rumorosamente,
Ogni giorno come fosse una melodia.

Non siamo niente senza rivoluzione. 

Dissi a me stesso che nessuno avrebbe ricordato il mio nome,
Che tu, dolce creatura, mi restituisti. 

Ora e per sempre saprò riconoscere la mia maschera. 

E tu lo sai, 
Perché infondo,
Tu senti lo stesso. 

E in un tempo,
Molto molto lontano,
Capimmo di non essere di pietra.












 
 
{Vi ringrazio per la lettura. Ultimamente ho molta voglia di scrivere, quindi tenetevi pronti ahaha. A presto!}
   
 
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