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Autore: InkHeart070    04/04/2016    0 recensioni
Un addio fra due persone da due mondi diversi. Un amore impossibile e proibito destinato a morire prima che abbia iniziato, un destino crudele e due persone legate dal filo del destino.
Tratto dalla storia:
“Lo so che mi avevi detto di restare lontano, ma solamente non potevo. Non posso accettare il fatto che per colpa mia sarai esecutata” disse il ragazzo mentre le si avvicinava.
“Ti ho detto di restare lontano da me, perché ho creduto che ti avrei potuto odiare. Ma non ne sono stata capace. Il mio amore per te e più forte dall’odio” disse la ragazza in lacrime.
Il ragazzo la baciò e l’asciugo le lacrime.
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“E quasi l’ora. Non voglio lasciarti morire senza fare niente. E cosi frustrante sapere che la persona che ami morirà e tu vivrai”disse il ragazzo con voce tremante.
“Prima che le guardie di tuo padre vengano a prendermi, ho un favore che vorrei chiederti” disse la ragazza.
“Dimmi, qualunque cosa tu voglia è io la farro” disse il ragazzo.
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Sovrannaturale
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    Un Addio Pieno Di Promesse

 

Iniziò tutto cosi, un pò per gioco, un pò perchè forse era già deciso, scritto da qualche parte.
Inciamparono per caso l'uno nella vita dell'altra.
Quando il destino secglie di farti incotrare una persona speciale, quest'incontro, per magia avviene.

Insanity.

 



“Cosa? Non posso crederci nei miei occhi! Cosa ci fai qui? Non ti avevo detto di restare lontano da me?!”
Queste erano le parole che una ragazza disse a un ragazzo.
La ragazza aveva dei capelli bianchi, lunghi e lisci, un paio d’occhi blu come l’oceano in estate, ed era di statura gracile. A differenza della ragazza, il ragazzo aveva dei capelli neri come la pece lisci, i suoi occhi erano rossi come il sangue ed era altissimo e muscoloso. Praticamente non c’era niente di speciale su di loro, sembravano come due persone normali. Ma se li guardasti più attentamente noteresti che tutti e due avevano delle ali e il ragazzo aveva delle corna in mezzo a i suoi capelli. Le ali della ragazza erano bianche e soffici mentre del ragazzo sia le ali e le corna rosse.
Stavano in un giardino in piena notte. La ragazza era catenata con delle catene nere, che sembravano farle male, anche se non si lamentava.

“Lo so che mi avevi detto di restare lontano , ma solamente non potevo. Non posso accettare il fatto che per colpa mia sarai esecutata” disse il ragazzo mentre le si avvicinava.
“Ti ho detto di restare lontano da me, perché ho creduto che ti avrei potuto odiare. Ma non ne sono stata capace. Il mio amore per te e più forte dall’odio” disse la ragazza in lacrime.
Il ragazzo la baciò e l’aciugò le lacrime.

“Non posso restare lontano da te. Il solo pensare di vivere in un mondo che tu non ci sei, mi fa andare matto. Voglio vivere per sempre con te. Non è giusto. Solo perché tu sei un angelo comune e io il figlio di Lucifero, tu ti stai prendendo tutta la colpa per quest’amore proibito” disse il ragazzo.
“Va tutto bene.Ho preso tutta la colpa su di me perché ho voluto farlo. Nessuno mi ha forzata di farlo” disse la ragazza in un modo dolce.
Il sole aveva cominciato a sorgere è a dividere il cielo con la luna.

“E quasi l’ora. Non voglio lasciarti morire senza fare niente. E cosi frustrante sapere che la persona che ami morirà e tu vivrai”disse il ragazzo con voce tremante.
“Prima che le guardie di tuo padre vengano a prendermi, ho un favore che vorrei chiederti” disse la ragazza.
“Dimmi, qualunque cosa tu voglia è io la farrò” disse il ragazzo.
“Ti vorrei chiedere di- fece una pausa prima di continuare - uccidermi” disse la ragazza.
Per il ragazzo, questa richiesta era come una pugnalata forte è dritta al cuore.

“Cosa?! Ma sei matta?! Non farei mai una cosa del genere” urlo il ragazzo.
“Lo so che questo che ti sto chiedendo è da matti, ma preferisco morire ora, per mano tua ed essere felice di aver visto per l’ultima volta il volto della persona che amo, che morire per mano di un sconosciuto è vedere per l’ultima volta il gigno sodisffato di tuo padre” spiegò la ragazza con voce calma.
“Ti prego tutto, ma non questo. Non chiedermi di uccidere l’unica persona che mi ha mai amato” pregò il ragazzo.
“T’ imploro, fai presto, prima che arriviano” implorò la ragazza.
Il ragazzo vedendo il suo volto implorante chiuse gli occhi è cominciò a piangere. Poi tirò fuori la sua spada è la guardo dritto negli occhi.

“Va tutto bene. Non ti preoccupare. Ma ti prego promettimi che non ti toglierai la vita dopo avermi ucciso. Voglio che tu continui a vivere per tutti e due. Perché voglio che tu, il giorno che diventi il re, non lasci nessuno soffrire come abbiamo sofferto noi” disse la ragazza.
“Va bene, te l’ho prometto che vivrò per assicurarmi che questo accada. Ma voglio che tu mi prometti che mi aspetterai dovunque sarai” disse il ragazzo.
La ragazza annui con un soriso dolce mentre l’ho guardava negli occhi. Gli stessi occhi che la fecero innamorare cosi intensamente e che la rinarrano innamorare di nuovo se è necessario.
Il ragazzo mentre la guardava negli occhi, perforò il suo corpo dritto al cuore facendo cosi che lei non soffrisse più di quanto abbia già sofferto.
Diede il suo ultimo respiro cercando di dirgli che l’ho amava.

“Ti amo anche io” sussurrò il ragazzo dopo aver slegato il suo corpo ormai senza vita dalle catene.
L’abbracciò, si mise seduto e le accarezzo una guancia.
In quel momento tutta la natura e i animali cominciarono a cantare una canzone speciale. Il vento le accarezzo il suo corpo dolcemente e tutte le creature del bosco venironno a dire addio al angelo che non aveva neanche un peccato, trane che si innamorò del demone sbagliato. Ma non ci si poteva fare niente, anche se lei sapeva chi ero si è comunque innamorata di me, perché quel angelo poteva solo vedere il buono dentro a qualcuno. Anche se quel qualcuno ero io, la personificazione del male. Avete sentito bene, quel angelo aveva trovato anche dentro di me qualcosa di buono. Quel angelo,
il mio angelo.
   
 
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