Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Blablia87    16/04/2016    7 recensioni
Di pensieri notturni e parole sussurrate.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: John Watson, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Se io - ora, in questo istante – bussassi con delicatezza sulla tua spalla, pregandoti di svegliarti, so che ti lamenteresti appena, un sibilo quasi impercettibile ed un veloce stiracchiamento dei muscoli prima di socchiudere gli occhi su di me.
 
Se io – ora, che hai schiuso il tuo sguardo su questa notte – ti chiedessi di dirmi se saresti disposto ad uccidere per me, per noi, saprei leggere la tua determinazione tra le pieghe più scure del blu delle tue iridi.
 
Ma cosa ne sarebbe del tuo respiro contro la mia spalla, del tuo corpo caldo vicino al mio, se un giorno perdessi tutto?
 
Se mi svegliassi incapace di comprendere, o ricordare.
 
Se quelle doti - che tanto ami definire straordinarie - scomparissero con lo sfumare di una notte al giorno?
 
Se, guardandomi, non riuscissi più a riconoscere in me il tuo amico, confidente, collega, amore?
 
Resteresti comunque al mio fianco, con la tua mano sul mio petto, esattamente nel punto dove ora la stai appoggiando, dolce?
 
Rimarresti con me, anche se la vita mi costringesse a terra, in ginocchio?
 
Se perdessi ogni cosa, persino il mio onore, ti troverei ancora vicino, al mio risveglio?
 
Onestamente, mi ameresti lo stesso se ti mostrassi ogni mio difetto, e non mi limitassi a centellinarli, a scioglierli come gocce nel mare della tua indulgenza?
 
Se arrivasse il giorno in cui non fossi più capace di essere forte, e le corde del mio violino non fossero più sufficienti a sostenere il mio umore…
Poseresti ancora il tuo sguardo amorevole su di me?
 
Potrebbe mai bastarti, davvero, solo quello che questo involucro di carne e nervi racchiude? Ti sarebbero sufficienti il mio cuore, e i miei pensieri?
 
Saresti disposto ancora a piangere per me, sapendo di averlo fatto in vano per così tanto tempo?
 
Tu, John, moriresti per me?
 
E se io – ora, in questo istante – riuscissi a esternare con voce e respiri tutti questi pensieri… Tu mentiresti, nel dirmi – come so che diresti, fingendoti oltraggiato – che sì, ci saresti comunque?
 
Ma tu appoggi l’orecchio contro le mie costole, e socchiudi gli occhi di nuovo, ancorando il tuo cuore alle mie paure.
 
Li leghi, e poi traini i dubbi lontano da questa notte con un bacio leggero. Lontani dal nostro letto, da noi che viviamo adesso fusi in un abbraccio che mi sembra ancora impossibile.
 
Se io – ora, in questo istante – ti dicessi che ti amo, lo sussurreresti a tua volta?
 
Ma tu, testardo come sempre, coraggioso, te lo sei già fatto scivolare tra le labbra con uno sbadiglio trattenuto, in modo quasi banale.
 
Lo hai adagiato sul mio collo, prima di abbassare le palpebre del tutto.
 
Due parole che congelano ogni pensiero, cancellando ogni cosa con la loro forza.
 
Dietro di loro, nella mia testa, silenzio.
 
Davanti, noi.
 
 
 
Angolo dell’autrice:
 
Sabato sera.
Una canzona che parte nel playlist: “Locked Away” di R. City ft. Adam Levine.
Il bisogno di fissare un pensiero nero su bianco.
 
Questo è ciò che ne è uscito, niente di più.
Ma sentivo di doverlo scrivere.
 
Non sono sicura che abbia un qualche senso.
Ma, ad ogni modo… Eccolo qui.

Grazie come sempre a chiunque abbia letto fin qui. ^_^
B.
   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Blablia87