Film > The Avengers
Segui la storia  |       
Autore: Giulietta beccaccina    26/04/2016    1 recensioni
Dal testo:
"Eccolo lì. Seduto su una sofisticata sedia in pelle nera, i gomiti appoggiati sulla scrivania di vetro e le mani che stringevano convulsamente la tazza di caffè, gentilmente offertagli dalla segretaria per allietare l'attesa.
La mano sinistra era nascosta da un guanto scuro, forse per passare inosservato. O forse perché lui stesso non voleva avere in continuazione sotto gli occhi la protesi meccanica. Si fermò sulla soglia dell'ufficio, osservandolo mentre si sistemava sulla sedia, senza trovare davvero una posizione comoda, e guardarsi attorno con fare guardingo.
Poi, gli occhi grigi dell'uomo di fronte a lei puntarono la sua figura.
La prima impressione fu quella di un randagio. Un cane randagio ferito e sospettoso, incapace di fidarsi di chi aveva intorno.
Ma come dargli torto?
La vita non era forse già stata abbastanza beffarda con il Sergente Barnes?"
Genere: Azione, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: James 'Bucky' Barnes, Nuovo personaggio, Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man, Un po' tutti
Note: AU, Lemon, Otherverse | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un'altra vittoria. Un'altra causa vinta. Un altro ricco imprenditore accusato (colpevole)  di frode fiscale libero di tornare nel proprio attico dell'Upper East Side da uomo libero. 
 
D'altra parte non c'era da meravigliarsi, Jeri Hogarth era un mastino addestrato dalla vita. 
Nata e cresciuta da una modesta famiglia conservatrice, la piccola Jeri aveva sempre saputo ciò che voleva e se lo aveva sempre preso: la bambola di porcellana vista al Toys 'R' Us? Ricevuta come regalo per il suo ottavo compleanno. La bionda e sexy capo cheerleader del suo liceo? Baciata al prom scolastico dopo l'incoronazione del re e della reginetta del ballo. La laurea in legge tanto desiderata? Raggiunta con lode. 
Da semplice ragazza della porta accanto, Jeri Hogarth era diventata uno dei soci senior del più importante studio legale di New York. 
 
Era stata una fortuna per lei riuscire a diventare un suo associato. 
Quando Jules Leighton si era diretta nell'ufficio del procuratore, come faceva ogni mattina da mesi per via dello stage vinto all'università, non si sarebbe mai aspettata di trovarsi davanti il "mastino di New York": Jeri "mastino" Hogarth, soprannominata così perché non mollava mai (mai!) il suo obbiettivo, era entrata nello studio del procuratore avvolta in un elegantissimo, e sicuramente costosissimo, tailleur blu scuso e scarpe altissime, abbinate alla borsa Céline appesa al braccio. La piega appena fatta incorniciava un volto maturo dai lineamenti duri, ma nel complesso armoniosi. 
Si era fermata davanti la sua scrivania, le braccia incrociate sotto al seno e lo sguardo di chi non aveva tempo da perdere. 
Ma appena il "mastino" aveva fiutato il senso di soggezione che provava di fronte a lei, aveva ammorbidito l'espressione dura del volto, trasformando la linea dritta delle labbra in un sorriso strafottente. Jules sapeva che la Hogarth era sposata, ed anche con una bella donna! Eppure in quel momento sembrava che lei fosse diventata il suo unico interesse in quella stanza: gli occhi decisi ed attenti dell'avvocato studiavano il suo viso tondo e dolce, scivolavano ad osservare il seno prosperoso nascosto con pudore dietro alla camicetta di seta color avorio, fino a ritornare a puntarsi nei suoi occhi verdi. 
La giovane stagista allora si trovò a sistemarsi dietro l'orecchio una ciocca scura sfuggita all'acconciatura ed a schiarirsi la voce in un moto di imbarazzo... Fortunatamente, in quel momento fece il suo ingresso il vice procuratore, con il quale la signora Hogarth aveva appuntamento. 
Ma prima di andarsene, Jeri non perse l'occasione di lasciarle sotto il naso il proprio biglietto da visita, invitandola a chiamarla per un colloquio.
 
Jules non pensava sul serio che, dopo poco più di un anno, la Hogarth si sarebbe ricordata di lei.
Eppure, quando l'aveva chiamata per sapere se avesse bisogno di un assistente, sembrava che si fossero viste proprio il giorno prima. 
Jeri non aveva tempo da perdere in quel periodo: sua moglie (quasi ex moglie) era morta, la sua segretaria (ex amante) era accusata del suo omicidio e la difesa di Hope Shlottman caduta a pezzi aveva pericolosamente messo in bilico il suo posto da neo socio titolare dello studio. 
Tutto ciò di cui aveva bisogno in quel momento era un assistente con le palle, un braccio destro pronto a tutto pur di vincere, quello di cui Jeri Hogarth aveva bisogno era qualcuno di cui potersi fidare qualora si fosse trovata nella posizione di dover oltrepassare (ancora) la linea dettata dalla legge, e Jules sapeva di essere la persona giusta. 
 
Così quella mattina, la giovane neo avvocatesca Jules Leighton si trovava ad uscire dal tribunale dopo l'ennesima causa di frode vinta, per dirigersi a passo di marcia verso il suo primo importante incarico: ricevere nell'ufficio del suo capo il "caso" che avrebbe fatto la storia, il "caso" che avrebbe nuovamente consolidato la posizione di Jeri Hogarth all'interno dello studio. 
Jules Leighton si stava preparando a ricevere nell'ufficio dell'avvocato Hogarth il Soldato d'Inverno
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: Giulietta beccaccina