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Autore: Perla Bane    27/04/2016    0 recensioni
Hazel Grace innamoratissima e sana da sempre, dovrà affrontare il cancro che rischia di uccidere il suo amato fidanzato Gus.
Una storia d'amore e di coraggio.
Buona lettura.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Augustus 'Gus' Waters, Hazel Grace Lancaster, Isaac, Sorpresa, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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•☆.•*´¨`*••♥ HAZEL ♥••*´¨`*•.☆•

 

Sorrido felice, Gus vuole vedermi nel cuore di Gesù, nella chiesa dove ha gli incontri di supporto per i ragazzi malati di cancro.

Sono uscita di casa senza problemi, nessuno noterà la mia assenza in mezzo ai centocinquanta invitati. Ho indossato un abito bianco, seta e pizzo, sono così emozionata.

Oggi abbiamo parlato di matrimonio, vorrà farmi una dichiarazione d'amore, vorrà scambiarsi le promesse con me.

Oddio!

Al volante della mia BMW cabrio mi sento elettrizzata, più sento l'aria nei capelli, più mi sento vicina a Gus.

Dopo venti minuti di fantasticherie arrivo alla chiesa, parcheggio proprio davanti al muretto dove io e la ex ragazza di Isaac parlavamo ed entro in chiesa spingendo il pesante cancello, sembra non ci sia nessuno. Scendo le scale e finalmente lo vedo.

Bello in tutto il suo splendore, Gus è seduto nella terza fila intento ad osservare la croce dietro al leggio.

Indossa una camicia bianca a maniche corte e dei pantaloncini neri. I capelli sono leggermente spettinati ed il pacchetto di sigarette è appoggiato davanti a lui.

“Non dargli il potere di ucciderti.” sussurro tra mè, il cancro non può ucciderlo, lui è forte e coraggioso, lo sconfiggerà.

E' leggermente dimagrito in questi ultimi giorni, la chemioterapia inizia ad incidere pesantemente sul suo fisico. Mi piange il cuore.

Mi precipito da lui in un secondo.

Appena si accorge della mia presenza si alza in piedi prendendomi tra le braccia. Mi stinge affondando il viso tra i miei capelli “Sei bellissima stasera.” mi allontana tenendomi le mani e mi guarda dalla testa ai piedi “Dio mi è testimone, non esiste al mondo creatura più perfetta di te. Ti amo così tanto Hazel Grace.”

Arrossisco leggermente, i suoi complimenti mi toccano sempre l'anima. Sorrido felice e lo bacio sulle labbra, un bacio dolce e pieno di tutto l'amore che provo per lui.

“Sono così felice, dopo la chiacchierata di oggi, essere qui è un sogno.” lo ribacio e ci accomodiamo sulla panca.

Gus mi prende le mani e sospira “Oggi ho pensato molto a noi.” inizia serio “Ho riflettuto sulla mia vita, sulla malattia...” annuisco e gli stringo le mani, okay, una dichiarazione in piena regola.

Sospira pesantemente e mi guarda negli occhi “E ho capito che se non posso sapere cosa succederà durante la mia vita, almeno posso conoscere quello che succederà dopo.” conclude.

Resto basita, costernata, cosa sta dicendo?!

Mi mancano le parole, ho frainteso i segnali. Cosa significa? Dopo cosa?!

La bocca mi si apre da sola, Gus si rende conto della mia reazione e mi guarda meravigliato “Vorrei assistere a quello che dirai al mio funerale.” mormora.

Resto di sasso. Pietrificata.

Cosa?!

Tutto il mondo mi cade addosso in un secondo, tutti i miei sogni si infrangono in un battito di ciglia.

Ha gettato la spugna? Si è rassegnato?! Non può, me l'ha promesso!

Scatto in piedi e le mani mi tremano, oddio! Questo è un incubo nell'incubo!

Gus mi guarda “Cosa pensavi di fare?” mi chiede sorpreso.

Vacillo e sento le gambe molli “Vuoi assistere al tuo funerale?! A quello che dirò di te quando sarai morto?!” soffio in difficoltà.

Gus mi guarda meravigliato e allunga una mano per accarezzarmi, ma subito mi scanso facendo un passo indietro.

Il peso terribile che mi porto dietro ogni giorno si fa sempre più pesante, faccio fatica a respirare, oddio, sto per avere una crisi di panico!

L'aria inizia a scarseggiare, non mi arriva abbastanza ossigeno, sto per morire! Mi faccio aria con le mani, ma non funziona, i polmoni si stanno accartocciando su loro stessi.

Oddio! No, non ancora, non avevo crisi di panico da quando ho conosciuto Augustus. NO!

“Hazel, calmati” Gus mi guarda preoccupato “Amore, cos'hai?”

Stringo gli occhi portandomi una mano sul petto, il dolore è talmente forte, sembra impossibile che la sofferenza mentale possa sprigionarsi così. Causando un dolore fisico.

Annaspo, i polmoni non mi si dilatano, non mi arriva abbastanza ossigeno al cervello, mi verrà un ictus! L'aria non è abbastanza!

“Hazel, mi spaventi!” Gus si avvicina prendendomi la mano.

Mi mordo la lingua fino a farla sanguinare e recupero l'aria che mi mancava “Pensavo volessi scambiare le promesse nuziali con me!” urlo con tutta me stessa in faccia la mio ragazzo, il dolore che provo in questo momento si sfoga con un grido di dolore che echeggia in tutta la chiesa.

Gli occhi iniziano a lacrimarmi, le dighe si sono infrante, così come i miei sogni “E tu invece hai organizzato un pre funerale!”

Sento le mani di Gus sui fianchi, ma sfuggo alle sue braccia avvicinandomi velocemente al leggio.

Dio, perchè tutto questo dolore? Non sono abbastanza forte.

La rabbia mi avvolge, la disperazione si fa largo nelle mie vene, l'ira infinita verso la mia vita mi concede la forza di dare ad Augustus quello che desidera.

Vuole conoscere la mia disperazione?

Okay.

Alzo il viso bagnato e guardo Gus negli occhi.

Afferro il leggio talmente forte da sentire un'unghia rompersi “Mi chiamo Hazel Grace Lancaster,” alzo la voce seria “Gus è stata l'unica persona al mondo con cui sono riuscita a sentirmi felice. Prima che la mia vita entrasse in contatto con la sua, non c'era nulla che mi rendesse felice e ora che lui non c'è più, sono ripiombata nel buio. Il giorno in cui è morto, sono morta anch'io. Sono tornata ad essere un guscio vuoto.”

“Hazel.” il sussurro mortificato di Gus non mi ferma, alzo la voce. Voleva sapere cosa sarebbe successo dopo, ora lo saprà.

“Era e continuerà ad essere tutta la mia vita perchè tutto il mio mondo era reso felice dalla sua presenza.” soffoco un singhiozzo ed inghiottisco il nodo che ho in gola “Era una persona che amava i segni. Aveva promesso di sposarmi, ma il fottuto cancro non ce l'ha permesso. Quando chiudo gli occhi lo vedo ancora al mio fianco, con il suo perfetto sorriso sbilenco che dedicava solo a me. Riesco ancora a sentire il suo profumo e la sua voce mentre mi dice ti amo Hazel Grace, okay? Ed ora è tutto finito. Non esisterà mai l'oblio per lui, ma non esiste futuro per me senza Augustus Waters.”

E' troppo, basta, non posso pensare ad una vita senza di lui, non posso. Non esiste vita senza di lui. Ricomincio a piangere, le ginocchia mi cedono e cado ai piedi del leggio.

Dopo pochi secondi sento le mani di Gus sulle mie spalle e si china accanto a me prendendomi tra le braccia “Scusa amore mio, scusami se ti ho fatto innamorare di me... scusa se mi sono ammalato.”

Alzo il viso e lo guardo negli occhi “Sono venuta qui perchè pensavo volessi scambiare le promesse del nostro amore nel cuore di Gesù, invece hai organizzato uno schifo di pre funerale!” singhiozzo addolorata “Non è ancora la fine... non puoi arrenderci Gus. Non puoi farlo. Nessuno si merita di vivere senza di te, i tuoi genitori, io... tu! Tu non puoi arrenderti così!” grido con tutta me stessa.

Gus aumenta la stretta attorno alle mie spalle “Stasera quando sei arrivata eri talmente raggiante e bella che mi si è mozzato il respiro, ho pensato che starmi lontano ti avesse fatto bene... invece eri felice perchè pensavi avessi organizzato un pre matrimonio.”

Annuisco, non riesco a fermare le lacrime.

Gus mi alza il viso prendendomi il mento tra le dita e mi guarda negli occhi “Bè, siamo nel posto giusto.” sorride dolcemente regalandomi quel sorriso sbilenco che tanto amo “Hazel Grace Lancaster, gioia e unico amore della mia vita, vuoi fare di me l'uomo più felice del mondo sposandomi?”

Ridacchio cercando di scacciare la tensione “Sì.” sussurro “Okay.”

Gus si alza a fatica dal pavimento e subito lo seguo, mi accarezza i capelli e mi asciuga il viso con la manica della sua maglietta.

Fruga nella tasca dei pantaloni e ne estrae un sacchetto di velluto nero. Se lo rigira nervosamente tra le mani e poi torna nei miei occhi “Tra dieci giorni festeggeremo il nostro primo anno insieme, un anno indimenticabile, un anno che mi ha dato infinite gioie. Mi sono innamorato di te così velocemente, che non me ne sono neanche reso conto. Volevo dartelo il giorno del nostro anniversario, ma penso che questo sia il momento giusto.”

Apre il sacchetto e mi sorride estraendo un oggetto rotondo, un anello!

Oh mio Dio!

Mi afferra la mano sinistra e mi infila un meraviglioso anello in oro con incise, a rilievo, le nostre promesse, gli okay che racchiudono il nostro per sempre.

Non posso credere ai miei occhi, mi ha regalato un anello!

Resto meravigliata, un vero pegno d'amore. Non ho mai visto nulla di così bello in tutta la mia vita, mi calza a pennello “Ti piace?” sussurra il mio ragazzo accarezzandomi l'avambraccio.

Alzo gli occhi nei suoi “Penso che sia il regalo più bello che io abbia mai ricevuto in tutta la mia vita. Grazie.”

Io lo amo, lo amo con tutto me stessa, io desidero solo una vita con lui.

Gus si avvicina e mi lascia un lungo bacio sulle labbra, mi afferra entrambe le mani e guarda intensamente la croce alle nostre spalle “Prometto che un giorno lo rifaremo come si deve, ma per ora, da minorenni, ci dobbiamo accontentare di questo.”

Sorride ed inspira profondamente, porta gli occhi nei miei, l'azzurro è talmente intenso da farmi rabbrividire “Dolcissima, speciale, amore della mia vita Hazel Garce Lancaster, prometto...”

E in pochi secondi il mio cuore prende il volo, mi perdo nei suoi occhi e nella promessa di un futuro assieme.

“Okay, Hazel Grace?” conclude.

“Okay.”

 
   
 
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