01/05/2016
7 recensioniTomorrow is another day: Introduzione
Ancora quella suono, ancora quella sveglia, ancora quella camera, ancora… quegl’incubi. Il bambino si guarda attorno, è spaesato, nonostante quella ormai sia la decima notte di quell’inferno. All’inizio quei mostri erano ben di più, ora però ce ne sono solo quattro, il problema è che quei quattro valgono molto più di quelli precedenti. Il piccolo cerca di ricordarseli: erano un coniglio blu, una gallina, un orso che si portava dietro dei pupazzetti simili a lui, un coniglietto dorato e una volpe. Tutti avevano denti e artigli affilati, lo avrebbero squartato in meno di un minuto, eppure loro si fermavano si limitavano solo a spaventarlo. Questi però sembrano più… aggressivi, malvagi e spietati.
Il bambino prende la sua torcia in mano e va a controllare i due corridoi, nessuno. Appena però ritorna davanti al suo letto, il suo sguardo cade sullo specchio sul suo comodino. Il bambino si guarda e poi comincia a piangere nel vedere come è ridotto: i suoi capelli, un tempo neri, ora sono diventati bianche, bianchi come la neve e una benda sporca di sangue gli avvolge la testa, sembra quasi essere diventato un mostro rispetto a come era prima. Il bambino piange, piange sempre di più e abbassa il suo sguardo, non riesce neanche a guardarsi allo specchio. Il piccolo però si fa coraggio e ritorna a guardarsi, al suo posto però non c’è più lui, ma quell’orso, quello dorato, quello forse che fra i quattro è forse il più buono. Il bambino si gira e appena vede l’animatronico, smette di piangere << Tsk, pensare che io volevo che tu diventassi mio apprendista, ma nella cerchia dei miei apprendisti non può esserci un bambino piagnucolone AHAHA! >> l’orso cerca di morderlo, ma il bambino scappa e va in un corridoio; appena arriva alla fine di quest’ultimo però viene fermato da un altro di quei mostri, uguale al precedente, solo che è di colore nero << Nightmare Fredbear non ti ha ancora ucciso? Bene, lo farò io, dopo tutto, è da un po’che non sento il sapore del buon sangue nelle mie fauci AHAHAHA! >> pure quell’incubo cerca di morderlo alla testa, ma il bambino scappa di nuovo, ritrovandosi in quel piccolo corridoio in cui un tempo c’era anche quel coniglietto dorato.
Il bambino prende il respiro, crede di averli seminati, ma una mano fredda e meccanica si poggia sulla sua spalla << Qui un tempo divertivi con Plushtrap, ora lui non c’è, ma io sono sempre disponibile AHAHAHA! >> il piccolo si volta e vede un altro di quegl’incubi: questa volta è quel coniglio dorato, ha un papillion viola e tre file di denti molto affilati, il suo telaio è quasi del tutto distrutto e lascia intravedere le parti endoscheletriche, specialmente nelle gambe e nelle braccia. Il coniglio lo prende e lo lancia in fondo al corridoio, contro il comodino. Del sangue comincia ad uscire dalla testa del bambino, ma comunque è più vicino alla sua cameretta, quindi ci entra dentro. Il piccolo punta la sua torcia contro le due porte, ma gli sorge un dubbio: normalmente i mostri erano quattro, ma ora sono tre. Il bambino inizia a sperare di essersi liberato di un animatronic, ma… << Ti sono mancato? >> il bambino si gira e vede proprio il quarto animatronic, il più cattivo: è uguale al coniglio dorato, solo che è nero e il suo papillion non è viola ma verde. Il coniglio prende per il collo il bambino e lo solleva fino a portarlo ad altezza della sua faccia. La stretta è così forte tanto da far provenire dei “crack” dal collo del piccoletto << Ora cosa farai? Ti metterai a piangere come fai sempre? NO, NON LO FARAI! IO ORA TI STRAPPO I TUOI FOTTUTISSIMI OCCHI DEL CAZZO, ALMENO NON PIANGI AHAHAHAHA! >> << No… ti pre-prego, no… >> << COSA NO!? FORSE STAI SOFFOCANDO E NON RIESCI A PARLARE? AHAHAHA! >> nel frattempo, anche gli altri tre entrano in camera e il primo a parlare è il coniglio dorato << Wow, vedo che non ci stai andando piano Nightmare Black-Bonnie >> << Esatto Nightmare Spring-Bonnie, ora io lo ammazzerò e poi lo mangerò AHAHAHA! >> risponde il nero e subito dopo è l’orso nero a prendere parola << Spero però che ce ne lascerai almeno un pezzetto >> << Non preoccuparti Nightmare, ce ne sarà per tutti, è anche giusto che Nightmare Fredbear abbia un pezzo del suo pseudo apprendista >> << Non lo definirei neanche tale, è solo un piagnucolone >> risponde l’orso dorato al coniglio.
Il coniglio strappa un pezzo di carne dalla spalla del bambino e se lo mangia, inutile dire che le urla di dolore del piccolo rimbombano ovunque. Successivamente, anche gli altri tre iniziano a mangiare il bambino, strappano pezzi di carne piccoli proprio per non farlo morire subito. Il coniglio nero inizia a parlare << E ora io direi però che il morso fatale spetti a Nightmare Fredbear, questa merda vivente era comunque un possibile apprendista >> << Certamente Nightmare Black-Bonnie >> risponde l’orso addentando il collo del bambino. I suoi denti stanno perforando la morbida carne del collo, fino a quando, ad un certo punto…
*bip, bip, bip, bip*
Commento dell’autore
Ciao ragazzi^^
Era un po’che non facevo un trailer ed eccolo^^
Questa storia, ovvero “Tomorrow is another day” (titolo preso da una canzone u.u) comincerà subito dopo SoH
Vi anticipo che questa non centrerà nulla con le altre storie
E rivedremo anche NF con manie di apprendismo (non è lo stesso delle altre storie, ma il carattere è lo stesso), a quanti di voi è mancato? *suono di cicale*
Meglio se mi risparmiavo questa domanda XD
E per tutti quelli che se lo chiedessero, non mi sono sbagliato quando ho detto che il papillion di Nightmare Black-Bonnie è verde e non dorato come quello di Nightmare, state tranquilli che non è un errore XD
Comunque, spero che il trailer vi sia piaciuto e a presto ;)