Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: Calum_201    11/05/2016    0 recensioni
Will Herondale è stanco di rimanere nella sua stanza al silenzio. Ascolta Jem suonare il violino e ne percepisce tutta la dolcezza dei suoni. Quando però il violino non produce più nessun suono decide di andare a fargli una visita.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: James Carstairs, William Herondale
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
William Herondale continuò a osservare i suoi due coltelli. Caino e Abele. Ci si poteva specchiare, tanto erano lucidi. Non prestava granchè attenzione a ciò che faceva, gli interessava di più ascoltare la musica che proveniva dalla stanza del suo parabatai. James Carstiars, per gli amici Jem. Dai capelli neri con striature argentate e un fisico abbastanza slanciato e muscoloso. Will agrottò le sopracciglia sentendo la musica interrompersi di colpo. Aspettò alcuni minuti immobile. Vinto dalla noia decise di alzarsi, magari Jem aveva avuto un attacco di tosse. A quel pensiero Will scattò fuori dalla sua stanza, fiondandosi in quella dell'amico. Lo trovò affacciato alla finestra e illuminato solo dalla luce lunare che dava alla sua pelle pallore. 《Will? Sei tu Will?》al moro gli si bloccò il respiro. Sentire il suo nome essere detto dal parabatai lo destabilizzò parecchio. Non gli era mai capitato. 《Perchè hai smesso di suonare?》 《Perchè non sei andato ad ubriacarti?》Will notò una nota di astio nella voce di Jem. Incrociò le braccia al petto appoggiandosi allo stipite della porta. 《Non ne avevo voglia.》 《Nemmeno io Will.》rispose semplicemente l'altro. L'Herondale lo guardò con un sopracciglio alzato. 《Girati. Girati e guardami.》gli ordinò. Con incertezza l'altro si voltò verso di lui. La maglietta presentava alcune chiazze di sangue. A quella vista Will spalancò gli occhi. 《Jem... Cosa...?》 《È la polvere Will! Non fare finta di non capirlo!》sbottò arrabbiato. L'altro stette in silenzio, era raro sentire Jem arrabbiarsi. 《Lo capisco perfettamente James.》si staccò dallo stipite. 《Togliti la maglietta e bruciala, a Sophie altrimenti viene un colpo.》ma l'altro non sorrise. Si sfilò la camicia senza fare storie, buttandola poi sul pavimento. 《Vattene Will.》ritornò a guardare fuori dalla finestra. Will spalancò gli occhi. A grandi passi attraversò la stanza e con uno strattone voltò Jem verso di se. Non gli aveva mai detto di andarsene, e questo gli fece male. Sentì la rabbia pervadere ogni sua cellula. 《Chi ti credi di essere James Carstiars, eh?》gli urlò. Era rosso in viso. 《Credo di essere il ragazzo che ti ha chiesto di andartene pochi secondi fa.》un attimo dopo si ritrovò schiacciato sul letto con Will sopra di se. 《Cosa stai...?》 Venne interrotto da Will e dalle sue labbra che fameliche si posarono sulle sue sottili. Will sapeva baciare. Sapeva come muovere le labbra carnose e rosse, con il labbro inferiore più grande. Sentì la lingua del suo parabatai leccargli tra le labbra e avere subito l'accesso. Will appoggiò le mani ai lati della testa di Jem, sentendosi afferrare per i fianchi. 《Non dirmi più di andarmene.》sussurrò a corto di fiato una volta che si furono staccati. Jem lo guardò negli occhi. Quegli occhi blu così smili all'oceano in tempesta. 《Will... Cosa hai fatto?》in quel momento al moro mancò il fiato. Jem gli stava chiedendo cosa aveva fatto. Cosa aveva fatto. Un lampo di terrore lo assalì. Che fosse stato troppo avventato? 《Jem io...》 《Perchè ti sei staccato?》sorrise dolcemente Jem. Will restò alcuni secondi immobile. Poi sorrise anche lui e posò dolcemente le sue labbra su quelle del bel Carstiars. Accarezzò il petto candido del ragazzo, lasciandosi spogliare in fretta da quest'ultimo. Jem gli morsicò timidamente il labbro inferiore, cosa che lo fece impazzire. Afferrò i capelli del ragazzo, sentendo tutta la loro morbidezza tra le dita, avvicinando i loro visi in un bacio che di casto non aveva nulla. Sentendo le mani sottili e delicate accarezzarlo si scostò leggermente dal volto di Jem e gli diede un bacio all'angolo della bocca. Proibì al maggiore di voltarsi verso di lui, continuando a baciarlo sendendo verso il collo. 《Will...》 ansimò. L'Herondale si eccitò sentendosi chiamare. 《Will... Chi ti credi di essere?》Will si staccò da Jem guardandolo negli occhi con serietá. 《Sono quello che ti ama, più della mia vita.》Il ragazzo sotto di lui sorrise attirandolo di nuovo a sé.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Calum_201